Luigi Zampieri, 47enne tecnico dell'Unione Ciclistica Mirano, è il nuovo presidente della Federciclismo di Venezia. E' stato eletto sabato pomeriggio durante dell'Assemblea Straordinaria delle società lagunari svoltasi nella Sala Gatto, a Scorzè (Venezia). Ad affiancarlo nella conduzione del Comitato Provinciale ci saranno Paolo Bassanello di Campagnalupia (consigliere uscente e responsabile della Commissione Direttori di Corsa e Sicurezza del Veneto) e i nuovi entrati Tarcisio Bettin (tecnico di Musile di Piave), Gabriele Tomaello (di Santa Maria di Sala e presidente del Salese Factory Team) e Luigi Zampieri (direttore di corsa di Scorzè).
All'assemblea, condotta dal Commissario Straordinario e Segretario della Federciclismo Veneto, Graziano Barbierato e dal Commissario di Gara Nazionale ed ex Uci, Domenico Evola con la collaborazione di Valerio Ferro, hanno partecipato i rappresentanti di 37 società aventi diritto al voto con 49 preferenze. Durante l'assemblea, che ha avuto come presidente Marilena Zangrando, vicepresidente Enrico Bonivento, segretario Franco Colli e scrutatori Daniele Comacchio, Flavio Finotto ed Ennio Ceolin, è stata letta la relazione consultiva del Comitato Provinciale Uscente presieduto da Gianpietro Bonato nel biennio 2018-2019. Il nuovo presidente Luigi Zampieri ha ottenuto 25 preferenze; mentre i consiglieri Paolo Bassanello (21), Tarcisio Bettin (14) e Gabriele Tomaello (13) e Luigi Zampieri (13). La manifestazione è stata seguita dal presidente della Federciclismo del Veneto, Igino Michieletto, dal consigliere Vittorino Gasparetto e da quello onorario Italo Bevilacqua che hanno augurato buon lavoro al nuovo Consiglio e ringraziato Bonato e i suoi collaboratori per l'impegno e la disponibilità evidenziata negli anni. "Ora bisognerà fare squadra - hanno precisato - per continuare a lavorare con serenità per i nostri ragazzi".
Luigi Zampieri è nato a Mirano il 29 dicembre 1972 ed è imprenditore nel settore edile; attività ereditata dal padre. Ha tre figli e ha praticato diversi sport. Ma la svolta avvenne nel 2012 quando il figlio gli chiese di provare a cimentarsi con il ciclismo su strada. Avventura la sua iniziata con il Gruppo Ciclistico Robegano. Affascinato dallo sport del pedale Luigi divenne direttore sportivo nel 2014; mentre il figlio entrò a far parte della benemerita Unione Ciclistica Mirano. "Cominciò così il mio cammino nella società bianconera - ha ricordato il nuovo presidente - che nella stagione seguente mi consentì di entrare nel Settore Giovanissimi. Anno dopo anno il percorso proseguì nella compagine di Mirano e nel 2017 grazie alla nomina del Comitato Provinciale di Venezia entrai a far parte della Commissione Regionale Giovanile del Veneto. Incarico che ricopro ancora ora e che mi ha dato la spinta a mettermi in gioco in questa nuova esperienza. Faremo tutto il possibile per svolgere nel migliore dei modi il nostro lavoro al servizio dei ragazzi e delle società".