Il commissario di gara trevigiano, Albino Bertazzon; il tecnico friulano del Pedale Manzanese, Marino Bon e i trentini Angelo Zambotti e Claudio Gregori, rispettivamente per l'organizzazione e il giornalismo sportivo sono i vincitori della 26^ edizione del prestigioso Premio "La Rotonda di Badoere". A deciderlo è stata l'altra sera la giuria, presieduta dal Sindaco di Morgano, Daniele Rostirolla, coordinata da Gianni Zanatta e composta da tecnici e giornalisti del NordEst, durante la riunione svoltasi al "San Remo" di Pilastroni, a Montebelluna (Treviso).
La cerimonia delle premiazioni si svolgerà sabato 16 novembre, con inizio alle ore 11, presso l’Aula Magna delle Scuole Elementari "Guglielmo Marconi" in Via A. De Lazzari a Badoere di Morgano e che sarà l'occasione per ricordare quelli che furono i padri del Premio.
Il riconoscimento, che può vantare un albo d'oro davvero invidiabile (comprendente, tra gli altri, i compianti Alfredo Martini e Franco Ballerini), è destinato a quanti nei vari settori e a 360 gradi si adoperano per la promozione dello sport del pedale e la crescita dei futuri campioni. Infatti il simbolo del riconoscimento riporta l'immagine di un direttore sportivo che accompagna il proprio corridore alla gara con lo sfondo della straordinaria Rotonda (dove nel lontano passato si sono cimentati grandi campioni come Fausto Coppi e Gino Bartali) che ha reso celebre la città trevigiana in tutto il mondo. Il Premio Rotonda di Badoere nacque nel lontano 1991 grazie alla volontà degli irriducibili dirigenti del Gruppo Sportivo Badoere e dell'Unione Cicloturistica Montebelluna che operarono in grande sintonia con l'Amministrazione Comunale di Badoere.
Ad Albino Bertazzon sarà consegnato il Premio Nazionale; a Marino Bon quello riservato ai Direttori Sportivi del Triveneto; ad Angelo Zambotti del Comano Terme quello per l'Organizzazione Sportiva dedicato alla Memoria di Orlando Guerra e di Roberto Voltan; mentre a Claudio Gregori andrà quello per il Giornalismo Sportivo. Quest'ultimo preparato in ricordo del redattore ed ex consigliere nazionale della Federciclismo, Adriano Morelli.
Succedono ad Adriano Amici, Claudio Caldonazzi, alla Libertas Ceresetto e a Marco Pastonesi, vincitori dell'edizione 2018.