Ancora un successo per Marco Benfatto che si è imposto nella prima tappa del Tour of China II 2019 dopo 141,3 km con prima parte in linea e conclusione dopo sei giri di un circuito cittadino a Jianghua. Per lo sprinter della Androni Giocattoli Sidermec una vittoria di potenza andando a recuperare sull'ultimo fuggitivo proprio a pochi metri dalla conclusione. In seconda posizione l'algerino Youcef Reguigui (TSG) e in terza un ottimo Nicolas Marini (Tianyoude Hotel Cycling Team) che agguanta un prezioso podio.
La tappa è stata caratterizzata da una prima parte piuttosto pericolosa attorno a una diga con innumerevoli svolte e poche protezioni sul lato stradale rivolto alla scarpata. A inizio corsa, il direttore di corsa ha raccomandato ai corridori un po' di prudenza: a questo punto una neutralizzazione della prima parte sarebbe stata ideale, per fortuna i due team italiani Androni Giocattoli e Bardiani si sono messi davanti al gruppo per imprimere un giusto ritmo e si sono evitati incidenti. Sfortuna per Paolo Simion che è riuscito a evitare il peggio a seguito di una foratura proprio mentre era davanti a tirare.
L'unico GPM di giornata era uno strappo in leggera salita e Andrea Guardini l'ha conquistato con una volata, sfruttando la posizione favorevole. I due fuggitivi di giornata sono rimasti allo scoperto fino agli ultimi metri quando la poderosa accelerazione di Marco Benfatto gli ha permesso di rimontare e saltare l'ultimo coraggioso negli ultimi 50 metri.
Benfatto va a vestire nuovamente la maglia blu, mentre fa davvero effetto vedere Andrea Guardini (Bardiani CSF) con la maglia a pois di miglior scalatore, ma d'altra parte il GPM di giornata era su uno strappetto più adatto ai velocisti che ai grimpeur. Sempre in maglia gialla il russo Artem Ovechkin (TSG) in attesa di domani con la tappa regina che deciderà la classifica con l'arrivo in salita.