Seconda tappe e seconda grande sorpresa con il successo di Harrif Salleh (TSG), che vince in volata la seconda tappa del Tour de Langkawi 2019 con partenza da Senawang e arrivo dopo 200,6 km a Melaka. Seconda posizione per Andrea Guardini (Bardiani CSF) e quarta per Marco Benfatto (Androni Giocattoli). Era la tappa più lunga di questa edizione.
Dopo la fatica e l’alto ritmo della frazione inaugurale vinta dal coraggioso fuggitivo Marcus Culey (Sapura), alle 12,09 sono ripartiti tutti e 124 i corridori che sono giunti ieri nel tempo massimo. Ricordiamo che erano rimasti fuori sette atleti, dei quali quattro cinesi.
La corsa malese ha puntato in modo arzigogolato verso sud per infarcire la prova con tre salite di terza categoria oltre che tre sprint.
Tanti gli attacchi nella prima parte di gara, soprattutto grazie al trampolino del primo gpm di terza categoria dopo appena 5,9 km. Passava primo in vetta il leader della classifica della montagna, Angus Lyons, ma la fuga non riusciva ancora a formarsi. Un problema meccanico per la maglia gialla obbligava l’australiano a una rincorsa non proprio breve sul gruppone.
Il tentativo buono si formava dopo circa 10 km con Zamri Salleh (TSG), Massimo Rosa (Neri), Alessandro Pessot (Bardiani), Cristian Raileanu (Sapura), Jonathan Clarke e Emile Jean (Floyd's), Hucker (Ukyo), Kim Jihun (KSPO), Andrews (Oliver's), Shotaro Iribe (Japan), Zulkiflie Nik (Malaysia) e il campione australiano Michael Freiberg (Sunshine), il meglio piazzato in classifica. Il primo sprint dopo 26.6 km e anche il secondo dopo 47,2 km andavano appannaggio di Salleh davanti proprio a Freiberg e al compagno della maglia gialla Raileanu in entrambi i casi. Il vantaggio massimo ha sfiorato i 4 minuti.
E mentre Salleh si faceva riassorbire, dopo circa 85 km rimanevano davanti avvantaggiati in re ossia Iribe, Kim e Nik. che allo sprint al km 142 sono transitati in queste posizioni: 1. Kim, 2. Nik, 3. Iribe. L’ultimo a cedere è stato il giapponese Iribe, ripreso quando mancavano circa 15 km.
Sul traguardo di Melaka, sul quale si era chiuso il Langkawi 2016 con la vittoria di Andrea Guardini, il velocista della Bardiani CSF non è però riuscito a ripetersi arrivando secondo dietro allo sprinter locale Harrif Salleh che ha rotto un lungo digiuno: era dal 2010 che non vinceva un malese (ed era la prima volta, peraltro), con Anuar Manan a Port Dickson.
ORDINE D'ARRIVO
1 Saleh Mohd Hariff Terengganu Cycling Team 20 30 4:53:20
2 Guardini Andrea Bardiani - CSF 10 18 ,,
3 Kuboki Kazushige Japan 5 12 ,,
4 Benfatto Marco Androni Giocattoli - Sidermec 7 ,,
5 Chen Zhiwen Giant Cycling Team 4 ,,
6 Stash Mamyr Gazprom-RusVelo 3 ,,
7 Simion Paolo Bardiani - CSF 2 ,,
8 Kulyk Andriy Shenzhen Xidesheng Cycling Team 1 ,,
9 Quick Blake St George Continental Cycling Team ,,
10 Julius Jayde ProTouch ,,
11 Marchetti Moreno Neri Sottoli - Selle Italia - KTM ,,
12 Reguigui Youcef Terengganu Cycling Team ,,
13 Bogdanovics Maris Interpro Cycling Academy ,,
14 Hendricks Clint ProTouch ,,
15 Freiberg Michael Pro Racing Sunshine Coast ,,
CLASSIFICA GENERALE
1 1 - Culey Marcus Team Sapura Cycling 5 9:13:47
2 2 - Davids Brendon Oliver's Real Food 0:09
3 3 - McCabe Travis Floyd's Pro Cycling 0:12
4 6 ▲2 Freiberg Michael Pro Racing Sunshine Coast 0:13
5 4 ▼1 Hendricks Clint ProTouch 0:14
6 31 ▲25 Kim Ji-Hun KSPO Bianchi Asia Procycling 0:16
7 7 - Simion Paolo Bardiani - CSF 0:18
8 5 ▼3 Marchetti Moreno Neri Sottoli - Selle Italia - KTM ,,
9 12 ▲3 Julius Jayde ProTouch ,,
10 14 ▲4 Donohoe Alistair Pro Racing Sunshine Coast ,,
11 21 ▲10 Oram James Mitchelton - BikeExchange ,,
12 9 ▼3 Cherkasov Nikolay Gazprom-RusVelo ,,
13 19 ▲6 Savini Daniel Bardiani - CSF ,,
14 18 ▲4 Hucker Robbie Team UKYO ,,
15 11 ▼4 Shtein Grigoriy Vino - Astana Motors ,,