L’idea del giovane lainatese Riccardo Giuliani. Il bilancio partecipativo 2017. Il voto dei cittadini e il finanziamento. Lo studio del progetto da parte dell’Ufficio Lavori Pubblici del Comune di Lainate. La realizzazione da parte della società svizzera Velosolutions specializzata sul tema. E ora l’inaugurazione!
Il progetto di una pista di Pump Track è diventato realtà ed è stato consegnato ufficialmente alla città di Lainate.
La pista di Pump Track, ovvero la pista composta da curve e gobbe, dalle più svariate forme, studiata e realizzata in questi mesi in via Circonvallazione, area Centro Sportivo Nelson Mandela, dal 2 dicembre è aperta al pubblico. “Si tratta di una pista unica nel suo genere nel territorio e non solo”, come ha spiegato l’assessore allo Sport Ivo Merli - ‘testata’ nei giorni scorsi da bikers di livello nazionale che ci hanno dato solo un assaggio di quello che si potrà fare su questo circuito. E il prossimo 6 e 7 aprile ospiterà la tappa del Campionato Mondiale Red Bull”.
Per gli appassionati di Mtb il Pump Track è una pista di allenamento per migliorare non solo la tecnica di guida, ma anche per gestire le proprie paure, insegna a utilizzare i freni e a prendere davvero confidenza con le due ruote. Sulla pista di Lainate, rigorosamente dotati di caschetto, ci si potrà sbizzarrire in questa pratica sportiva in bici. Ma si potrà frequentare la pista anche con skate, roller e monopattino.
Accanto alla maxi, anche una Minipump, una pista di dimensioni più ridotte, in cui i bambini possono cominciare a prendere confidenza con le due ruote, su terreni sconnessi e accidentati, imparando le basi della sicurezza su strada.
"La passione per la bici mi è stata trasmessa da mio padre. Ora il mio sogno è diventato realtà", commenta orgoglioso e soddisfatto Riccardo Giuliani, il diciannove anni amante del ‘downhill’, sport per il quale nei mesi scorsi aveva deciso di incontrare il sindaco Alberto Landonio per sottoporgli la propria idea dopo aver vagato alla ricerca di un luogo dove potersi allenare con gli amici.
“Per realizzare i sogni oltre all’intraprendenza serve fatica, quella che Riccardo ci ha messo studiando un progetto, partecipando a un bando, trovando i fondi e facendolo votare dai cittadini, discutendo sui dettagli e seguendo l’iter necessario”, aggiunge il Sindaco che ribadisce l’importanza della collaborazione della comunità nella realizzazione di questo progetto e invita altri, soprattutto giovani, a fare altrettanto.
Presenti al taglio del nastro anche l’Assessore al Bilancio Danila Maddonini che atleticamente ha testato il minicircuito, Paolo Fantoni consigliere federale Fci (Federazione Ciclistica Italiana) insieme a Cordiano Dagnoni presidente del Comitato Regionale Lombardo Fci.
LA PISTA. DETTAGLI TECNICI
La pista ha uno sviluppo lineare di 200mt e occupa, all’interno di un’area recintata di 8000mq, una superficie di 2000mq. Il progetto è stato sviluppato da Velosolutions, società Svizzera specializzata nel settore e leader mondiale delle piste per Pump Track asfaltate. Il lay-out è stato scelto dal Comune e realizzato in circa 25, giorni durante l’estate, dalla filiale Italiana della società con sede a Merano.
Velosolution affianca all’attività di realizzazione di piste di questo tipo nella stagione estiva, quella di snow park nella stagione invernale.
Un’opera in cui la componente lavoro manuale è preponderante, la manutenzione ridotta nel tempo, con la possibilità di essere utilizzata tutto l’anno anche dopo periodi di avverse condizioni atmosferiche quando le altre si deteriorano.
I lavori hanno inizialmente previsto lo scavo dell’area oggetto della pista e la movimentazione in loco, attraverso escavatori, del materiale proveniente da una cava locale. E’ seguita la fase di modellazione del terreno, con apporto misto di macchinari e forza muscolare, cui è seguita la battitura di tutto il tracciato, per consolidarlo il più possibile, attraverso l’impiego di particolari attrezzature (rane) manovrate manualmente anche sulle pendenze più significative. Di qui l’asfaltatura e battitura del percorso, a cui hanno partecipato anche alcuni Lainatesi inseriti nel progetto sociale di lavoro che hanno affiancato il personale di Velosolutions nella fase di movimentazione dell’asfalto caldo dai camion alla pista.
L’ultima fase ha visto realizzare la segnaletica orizzontale rossa per delimitare alcuni punti della pista.
Come accedere alla pista?
L’area sarà gestita dall’Associazione Scout ASD presieduta da Sergio Larghi.
Sono già stati fissati orari e regole di comportamento in pista. L’ingresso è a pagamento.