«Non mi restano più neanche le lacrime per piangere». Gianluca Bortolami, il campione di ciclismo che ha un negozio di biciclette a Castano Primo, in provincia di Milano, ha subito l’ennesimo furto: i ladri hanno svuotato una volta ancora il punto vendita posto lungo la Statale Gallaratese.
Tutte bici nuove, alcuni modelli appena arrivati in negozio: tutto sparito in quello che è l’ottavo furto subito negli ultimi cinque anni. Alle 4 di mattina, una banda di ladri ha fatto saltare l’inferriata, ha rotto la vetrata dell’esposizione e ha portato via una quindicina di pezzi.
«Non so ancora dire a quanto ammonta il danno, devo ancora fare un inventario. Siamo delusi e amareggiati» dice Bortolami, convinto che il colpo sia stato realizzato da una banda specializzata. «Ventiquattrore prima, sempre alle 4, hanno svuotato un negozio in Valsesia. Probabilmente sono gli stessi. Abbiamo le telecamere dentro e fuori dal negozio, abbiamo consegnato i filmati ai carabinieri, chissà che qualche particolare che possa indirizzare le indagini. Questa zona non è sicura. L’altra notte hanno tentato di rubare in una ferramenta qui vicino, anche i residenti delle villette hanno subito dei furti».
Bortolami guarda sconsolato le vetrine sfondate, la devastazione di quello che negli anni è diventato un punto di riferimento per appassionati e squadre del territorio. Ancora una volta dovrà ricominciare daccapo.