Dopo essere transitati sotto la mitica “flamme rouge”, il triangolo rosso dell’ultimo chilometro, tutto è ormai pronto per disputare la volata finale de Gli Incontri Cicloletterari de LaMITICA, sabato 7 aprile alle ore 16:30, presso la Locanda il Grande Airone di Castellania dove protagonista indiscusso sarà senza dubbio il Campionissimo grazie a FAUSTINO COPPI e SALVATORE LOMBARDO con il loro libro “UN’ALTRA STORIA DI FAUSTO COPPI Lettere di un figlio a suo padre" Edizioni Libreria dello Sport ma dove verrà certamente evocata anche la figura del primo Campionissimo Costante Girardengo, con il libro di MARIA ANGELA DAMILANO dal titolo “SANTE POLLASTRO e le storie del Borgo” Edizioni Epoké.
Salvatore Lombardo, giornalista e scrittore francese di chiara origine italiana, è riuscito nell’intento di aprire quello scrigno di ricordi che sino ad oggi Faustino ha serbato nella sua memoria attorno alla figura di suo padre, che a dispetto del tempo, ancora oggi, è considerato il mito sportivo di tutti i tempi, che rivoluzionò il suo sport facendolo entrare di colpo nella modernità e a cui venne dato, così come a Girardengo, il soprannome di Campionissimo. Il Fausto Coppi che affascinò scrittori e giornalisti e che Jacques Goddet, leggendario direttore del Tour de France, considerò come il più grande atleta mondiale di sempre, questo italiano dal profilo d’aquila e dalla silhouette da nobile milanese.
Il Fausto che sorvolò il plotone infliggendo ai suoi avversari, ridotti allo stato di “nani della strada”, distacchi allucinanti, eccolo, è lui, è Coppi l’indimenticabile e mai dimenticato.
Dopo che decine di opere hanno evocato la storia e il palmarès di Fausto Coppi senza mai riuscire realmente a svelare il mistero della sua vita d’uomo e d’eroe, il figlio Faustino Coppi, grazie alla mediazione di Salvatore Lombardo, tenta di rivelare l’altra storia, quella di un padre ancora e per sempre presente. Più che un libro di sport, un’ode poetica al campione assoluto che nel 2019, a cent’anni dalla nascita, tutti noi così come tutto il mondo dello sport celebrerà con il dovuto rilievo.
E nella terra dei Campionissimi non poteva certo mancare il primo Campionissimo, l’omino di Novi, il leggendario Costante Girardengo che, grazie a Maria Angela Damilano farà certamente capolino nel suo libro su Sante Pollastro e le storie del Borgo. Storie diverse in bilico tra realtà e leggenda, accomunate dalla presenza di un personaggio ricorrente: l’altrettanto leggendario bandito Sante Pollastro. 12 racconti in cui, Damilano rievoca efficacemente le atmosfere e le esperienze di un’epoca ormai sbiadita nella memoria fatta di miseria e solidarietà, in cui la Legge raramente coincide con la Giustizia. Banditi, poeti, assi del pedale, vendette e amori.
Storie diverse, distanti nel tempo e nello spazio, tenute insieme da un filo rosso. Tutte hanno intrecciato i propri destini con il pericolo pubblico numero uno: Sante Pollastro. Al termine dell'incontro verrà offerto ai presenti un aperitivo degustazione allestito in collaborazione con la Locanda il Grande Airone e con l'Azienda Vitivinicola La Bollina di Serravalle Scrivia (AL) che ringraziamo unitamente ad Unità Gamma_Servizi di Sicurezza e Fondazione C.R. Tortona che con il loro importante sostegno hanno reso possibile la realizzazione degli Incontri Cicloletterari così come l’organizzazione della VII edizione de LaMITICA Ciclostorica per i Colli di Serse e Fausto Coppi in programma a Castellania il 23-24 Giugno prossimi.
Con l’occasione ricordiamo che le iscrizioni alla Ciclostorica, VI tappa del Giro d’Italia d’Epoca e III prova del Brevetto dei Campionissimi-Ciclostoriche del Nord Ovest, si chiuderanno il 17 Giugno e che dopo tale data sarà possibile iscriversi solo a Castellania, Sabato 23 e Domenica 24 Giugno, con un sovrapprezzo sulle quote di iscrizione previste. Sul sito www.lamitica.it info e moduli iscrizioni.
comunicato stampa