La Val Venosta è da sempre riconosciuta come meta ideale per i ciclisti sia amatori che professionisti e, grazie anche alla ciclabile di 80 km che segue l’antica Via Claudia Augusta in Alto Adige, non poteva che essere inclusa nell’itinerario del Giro d’Italia.
Il 23 maggio, mentre i partecipanti della 100esima edizione si cimenteranno su un percorso di ben 227 km e un’altitudine complessiva di 5.400 metri, gli spettatori e gli appassionati di questo evento potranno “fare tappa” a Glorenza per scoprire i sapori e le tradizioni della più piccola città delle Alpi meridionali oppure vivere a ritmo più rilassato, il piacere di una escursione in bici sul territorio.
Per l’esperienza gourmet al Grüner Baum e all’hotel Post, uno degli edifici medievali più suggestivi, è possibile degustare i piatti della tradizione venostana fatti utilizzando i prodotti tipici della zona come le mele, i formaggi di malga, segale, farro e grano saraceno. Inoltre, gli estimatori dei distillati potranno recarsi alla distilleria Puni per assaggiare il primo e unico whisky italiano. La distilleria Puni, infatti, è la prima e unica distilleria di Whisky fin’ora in Italia.
Invece per i bike addicted, l’itinerario della pista ciclabile tocca mete splendide da Merano, Naturno e appunto Glorenza. In primavera e in estate, inoltre, con il biglietto BikemobilCard consentedi fare alcuni tratti del percorso con il treno. Presso le stazioni di Malles, Spondigna, Silandro e Laces, Naturno e Merano si possono noleggiare e restituire le biciclette nei punti recanti il contrassegno “Bici Alto Adige”.
L’idea in più per chi si trova a Glorenza non solo per il Giro, ma che vuole vivere un’esperienza culinaria e di scoperta del territorio è l’itinerario Golosonei dintorni;
Partenza la mattina da Prato allo Stelvio con un caffè tostato a mano del marchio “Kuntrawant” (il nome deriva da “contrabbando” ed è legato al fatto che tempo fa la gente Venostana ha portato il caffè dalla vicina Svizzera attraverso sentieri non legali)
Il café Kuntrawant può essere degustato nella piazza principale di Prato presso il caffè/pasticceria “Platzl” della famiglia Gander.
La passeggiata inizia sul sentiero delle rogge “Frauwaal” (lungo 5,5 km) per Montechiaro in circa 2 ore si arriva alla rovina del castello “Montechiaro”
Lungo il percorso si può fare sosta al al maso “Hof am Schloss” nel quale è possibile acquistare prodotti agricoli di alta qualità di loro produzione: salsicce affumicate, speck, formaggio di malga, marmellate di albicocca, miele…
L’itinerario prosegue per 1,5 ore e si raggiunge la cittadina di Glorenza
Presso l’hotel Post, uno degli edifici medievali più suggestivi di Glorenza, è possibile degustare un pranzo tipico venostano. Qui le porzioni sono davvero abbondanti. Inoltre, alla distilleria Puni, a Glorenza si può degustare il primo e unico whisky italiano. La distilleria Puni, infatti, è la prima e unica distilleria di Whisky fin’ora in Italia.
La passeggiata prosegue per un’altra ora fino a Clusio dove si trova il maso “Englhorn” che produce 3 tipi di formaggio pluripremiati.
La cena finale si gode presso il ristorante/albergo “Goldener Adler” Aquila D’oro a Clusio.
INFORMAZIONI: www.venosta.net