Si chiama Chess Trainer, ma con gli scacchi non ha niente a che fare: trattasi di una speciale macchina da allenamento casalingo per ciclisti che non si nasconde troppo e si autoproclama la “Più intelligente al mondo”. È davvero così? Se tutto ciò che promette sulla carta sarà messo in pratica si “rischia” davvero di sì. Scopriamo da vicino questo rullo 2.0 ultratecnologico.
E partiamo da un riepilogo di tutto ciò che può fare: rullo per bici; allenamento digitale; supporto realtà virtuale; regolazioni e configurazioni personalizzabili complete e persino caricabatterie per smartphone dispositivi tech. Pensato originariamente per un pubblico non professionista e nemmeno così regolare nell’allenamento, in realtà Chess Trainer può risultare piuttosto utile anche al ciclista che non può uscire durante l’inverno.
Pedalare sui rulli è un’esperienza che definire noiosa è un eufemismo, così c’è chi ascolta musica, guarda la TV, legge o quant’altro. Chess Trainer offre nientemeno che un giro del mondo in realtà virtuale così da indossare gli appositi visori VR e andare a farsi una sgambata in località esotiche e esclusive come il ponte di Londra, le vie di New York oppure il quartiere dello shopping di Tokyo. Come ogni rullo 2.0 che si rispetti, anche questo adatta la pendenza in relazione al paesaggio mostrato man mano, così da rendere l’esperienza ancora più realistica.
Tramite l’applicazione sviluppata ad hoc, inoltre, si potrà partecipare a sessioni di spinning e training stile palestra grazie a classi virtuali che aiutano anche a migliorare le performance e stimolano la competitività e l’agonismo. Anche in questo caso, pendenza e durezza cambieranno automaticamente in base alle indicazioni dell’allenatore virtuale.
Qualche dato tecnico: la velocità massima consentita è di 50km/h, l’input massimo di 1000 watt per 10 secondi, ci sono 10 livelli di resistenza e sono compatibili ruote da 24 a 29 pollici. C’è un sistema di risparmio energetico che spegne il sistema dopo 10 minuti di inattività e che lo fa ripartire una volta raggiunti i 16km/h. Naturalmente dotato di Bluetooth, può comunicare con dispositivi ANT+ per il rilevamento della frequenza cardiaca. Come detto, c’è un’app compatibile per Android e iOS per tutte le regolazioni e le funzionalità.
E come se non fosse abbastanza, può recuperare energia prodotta andando a caricare un accumulatore portatile chiamato SPARK (scintilla) che a sua volta si potrà collegare a qualsiasi dispositivo tecnologico come smartphone, tablet, fotocamere, persino notebook o TV per fare il pieno alla batteria. Idea molto intelligente, visto che così niente andrà sprecato. Ci sono tre varianti da 5000, 10000 o 27000mAh.
È in campagna di crowdfunding su Kickstarter per un prezzo promozionale che parte da 899 dollari (circa 899 euro) per il kit completo con il 55% di sconto rispetto al prezzo di vendita. La consegna è attesa per agosto 2017.
Diego Barbera