Si avvicina il grande giorno della Granfondo Campagnolo Roma, il 9 ottobre è ormai alle porte e il "papà" di questa bellissima manifestazione ci racconta le novità dell'edizione 2016. Gianluca Santilli, responsabile del settore amatoriale FCI e ciclista praticante, con passione ed entusiasmo ci promette che la Capitale ospiterà un appuntamento unico e ricco di fascino, già riconosciuto tra i sei “big events” del mondo amatoriale riuniti nell'associazione WACE per promuovere il ciclismo e la bike economy.
«Il percorso di quest'anno presenta un tracciato di circa 125 km per un dislivello complessivo di 2.025 metri. Certamente molto impegnativo e adatto a chi ha gambe e polmoni ben allenati, Damiano Cunego che l'ha testata per noi e vi parteciperà con i compagni della Nippo Fantini De Rosa l'ha definita molto esigente, ma a noi non interessa l'agonismo in sè. L'idea che ormai portiamo avanti da diversi anni è quella di una pedalata tra amici in una location che non ha eguali. Il tragitto che speriamo tutti affrontino con il sorriso dall'inizio alla fine è stato allungato in città, passeremo dai Fori Imperiali, piazza Venezia, piazza Argentina, Corso Rinascimento, S.Andrea della Valle, via Tomacelli, largo Goldoni, via del Corso, piazza del Popolo, LungoTevere fino a via di Porta San Sebastiano. Il via verrà dato al termine del circuito cittadino, quando saremo davanti al Colosseo così da poterci gustare tutti l'attraversamento di Roma. Poi via verso i Castelli Romani, da cui non possiamo mancare, Castelgandolfo e il lago di Albano con la sua vista mozzafiato dove in tanti si fermeranno per una foto, Rocca di Papa, Rocca Priora, Montecompatri, Frascati, con quattro salite cronometrate, alcune con tratti molto duri tra cui due muri che ricordano quelli delle classiche del nord che, come si dice in gergo ciclistico, “faranno molto male” alle gambe. Quindi giù a testa bassa tra colline e discese e poi i Pratoni del Vivaro, per ritornare nel cuore della Città Eterna. A pedalare con i tanti appassionati ci saranno campioni del presente e del passato, ma anche del futuro visto che il CT Davide Cassani porterà alcune promesse azzurre delle squadre nazionali giovanili».
Dicevamo delle novità. «Oltre alla classifica finale e di categoria stilate sul tempo di percorrenza e premiazione di ogni categoria in base ai tempi complessivi registrati nelle quattro cronoscalate, quest'anno ci sarà una splendida nuova iniziativa di Campagnolo denominata Campagnolo Climbing Championship, per coloro che passeranno per primi nelle quattro salite della Granfondo: la cronoscalata Panoramica, il Murus, Rocca Priora – Trofeo Corriere dello Sport e il Rostrum che avranno l’onore di indossare una maglia speciale realizzata da Sportful, oltre a quella pensata per il re e la regina dell'edizione 2016 e quella che richiama i colori dell'Italia e che avranno tutti i partecipanti al via. Tra i tanti premi in palio ci sarà anche un telaio De Rosa per la squadra più numerosa al traguardo, proprio perchè vogliamo premiare il gruppo e l'esperienza condivisa. Il bello di una granfondo è farla non solo con quelli che sono al tuo livello ma con i tuoi amici».
E per chi si è avvicinato da poco alle due ruote, c'è una sfida alla portata di tutti. «In programma c'è come sempre anche la Imperiale sull'Appia Antica con grandi del ciclismo come Francesco Moser e Felice Gimondi e la In bici ai Castelli che rappresenta ormai uno scivolo nel paese dei balocchi per chi non è allenato per poter affrontare la Granfondo. Sono felice del grande gradimento degli stranieri, abbiamo già registrato partecipanti dall'Inghiliterra, dall'Australia, dal Brasile, dalle Filippine... Il nostro è un format che funziona perchè non prevede l'agonismo esasperato ma è una festa per tutti. Il villaggio alle Terme di Caracalla vi aspetta con gli stand dei nostri partner, concerti, djset, un'isola di street food affidata a realtà locali e tanto altro. Non da ultimo, il popolo del web ci ha chiesto di recente di fare qualcosa a favore dei terremotati del centro Italia, ci siamo attivati e posso anticiparvi che ci sarà una ciclopedalata benefica a seguire la partenza della Granfondo sul percorso cittadino iniziale di 7 km. Sarà un enorme spot per la solidarietà e la ciclo mobilità, che speriamo e crediamo avrà un impatto mondiale». Potere del ciclismo e di Roma...
Giulia De Maio