Parte la caccia all'oro. A breve scatteranno i Giochi Olimpici di Rio (5-21 agosto) e Castelli sarà a fianco delle Nazionali Azzurre di ciclismo vestendo gli atleti che andranno a caccia delle medaglie su strada, su pista e nella mountain bike. L'azienda di Fonzaso fornirà anche le divise alle Nazionali di paraciclismo e handbike, capitanate da Alex Zanardi, che parteciperanno alla Paralimpiade brasiliana, in programma dal 7 al 18 settembre. Il design dell'abbigliamento si inserisce nella recente tradizione della partecipazione italiana alle Olimpiadi: maglia bianca con inserti e scritte in azzurro. La novità riguarda la fascia tricolore centrale che richiama quanto realizzato per le maglie dei Campioni Italiani su strada, realizzate sempre da Castelli. I pantaloncini sono in azzurro con scritte e inserti bianchi e due piccoli tricolori nella parte anteriore e posteriore. L'abbigliamento è stato approvato ufficialmente dal CIO lo scorso maggio.
La maglia Aero 5.1, realizzata in tessuto Prosecco 3D, garantisce la massima aerodinamicità e traspirabilità, aderendo perfettamente sulla pelle del corridore. In più, con la cerniera YKK® Vision c’è la possibilità di aprire completamente la maglia e avere una ventilazione maggiore. Il risultato è un capo che pesa appena 147 grammi (taglia Large).
Non poteva che essere l’azzurro il colore dominante dei calzoncini Volo Bibshort, realizzati con un tessuto in Lycra® che permette una calzata aderente ed al tempo stesso confortevole sulla coscia. Il fondello Kiss Air poi garantisce il massimo comfort per tutta la giornata, in particolare per le prove su strada che dureranno diverse ore. Anche qui il peso è minimo: 165 grammi per la taglia Large.
C'é stato un grande studio aerodinamico, con ripetuti test nella galleria del vento, anche per realizzare i body che verranno adoperati su pista da Elia Viviani nell'omnium e dal quartetto femminile dell'inseguimento. Sono cuciti su misura di ogni atleta, in modo da guadagnare più centesimi possibili in discipline in cui ogni minimo dettaglio fa la differenza.
«I modelli sviluppati per Viviani sono un’evoluzione degli studi fatti nel corso degli anni – spiega il Brand Manager Castelli, Steve Smith. Negli ultimi test abbiamo provato 15 body diversi per tessuto e taglio per trovare quelli che si possano adattare meglio alle gare di gruppo e a quelle individuali, visto che i materiali hanno una risposta diversa a seconda della velocità in cui vengono impiegati». Il body testato da Elia Viviani è un’evoluzione del modello Body Paint e verrà messo sul mercato a partire dal 2017 (al momento in commercio c’è il modello Body Paint 3.0). Il completo olimpico della Nazionale azzurra per strada e mountain bike, invece, è già in vendita sul sito ufficiale Castelli.