Grazie agli ultimi punti in palio nella tappa conclusiva di Montichiari (BS), Chiara Teocchi e Stephane Tempier si sono laureati campioni degli Internazionali d'Italia Series regalando una gioia doppia alla Bianchi Countervail.
«Questo era il mio obiettivo di stagione, sono felice di averlo
raggiunto per me e la squadra. Dedico questa maglia in particolare a mia
mamma, che nei giorni scorsi si è dovuta sottoporre a un'operazione.
Niente di grave per fortuna, ma il pensiero è per lei» racconta la
19enne bergamasca, oggi quinta.
«Non sono riuscito a resistere a Marotte e Fontana allo sprint è più
veloce di me, ma sono contento di aver difeso la maglia che avevo
indosso. Per la nostra squadra è un onore aver conquistato entrambi i
titoli Open» le fa eco il compagno Tempier, che nella prova odierna si è
dovuto accontentare del terzo gradino del podio.
La quarta tappa del circuito tricolore nella prima giornata ha visto primeggiare Gunn Rita Dhale Flesja e Maxime Marotte, regina e re del 5° Trofeo Delcar.
La gara femminile, come pronosticato, ha registrato l'assolo della
campionessa norvegese della Multivan Merida Biking Team, già vincitrice
dell'edizione passata, che ha portato a termine i 5 giri del tracciato
1'16" prima della polacca Maja Wloszczowska (Kross Racing Team) e 2'17"
prima dell'ucraina Yana Belomoina (CST Superior Brentjens MTB).
«Come un anno fa è stato bello confrontarmi con Maja, ho forzato nelle
prime due tornate e poi ho continuato del mio passo. Vincere è sempre
bello, sono felice di esserci riuscita nuovamente su questo spettacolare
percorso. Il mio prossimo obiettivo è il Campionato Europeo che si
terrà a Huskvarna il mese prossimo» commenta la campionessa olimpica di
Atene 2004, che in carriera oltre ai cinque cerchi ha saputo conquistare
otto titoli mondiali tra cross country e marathon.
Grande spettacolo ha riservato la gara al maschile, con la sfida a tre
tra il brianzolo Marco Aurelio Fontana (Cannondale Factory Racing) e i
francesi Stephane Tempier (Bianchi Countervail) e Maxime Marotte (BH
Srsuntour KMC). Sul tracciato disegnato sul Colle di San Pancrazio il
terzetto di testa ha fatto la differenza rispetto al resto della
concorrenza. Nell'ultima tornata delle sei in programma Marotte
all'ultimo rifornimento è riuscito ad allungare e ad anticipare Fontana
di 6" e Tempier di 8".
«È stata una competizione di alto livello, ho attaccato in più occasioni
così come hanno fatto i miei avversari, finchè tutto si è deciso negli
ultimi chilometri. Sono felice di aver vinto qui, davanti a un pubblico
davvero caloroso. Ora mi aspetta la World Cup, importante soprattutto
per noi francesi. Voglio conquistare un pass per Rio» dichiara il nuovo
re di Montichiari dopo aver tagliato il traguardo a braccia alzate.
Per concludere questa ricca giornata questa sera il giardino del Castello Bonoris
ospiterà la premiazione dei vincitori e la consegna dei dorsali della
top ten juniores. Domani la festa a due ruote organizzata dal Novagli Team Bike prosegue con le sfide giovanili, che raggiungeranno il culmine con la tappa della UCI Junior Series,
che vedrà sfidarsi campioncini provenienti da tutto il mondo e
assegnerà le maglie al miglior e alla migliore junior degli
Internazionali d'Italia Series 2016.