Il giubbino Beta di Santini è stato creato per realizzare il sogno di molti ciclisti, ovvero quello di avere un capo versatile dal punto di vista climatico, quindi capace di soddisfare lo sportivo in un range climatico esteso. Sembrerà un dettaglio da poco, ma questo è un successo che ci facilita la vita e non poco!
Vi ricordate i diversi strati con cui ci coprivamo un tempo? Si usciva vestiti a cipolla e poi, a mano a mano che il tempo lo permetteva, si sfilava qualcosa per procedere con manicotti, giacchette e guanti tutti stipati nelle tasche posteriori.
Tutto questo era il frutto della tecnica di allora, mentre oggi, con un capo come il Giubbino Beta, si può correre tranquillamente tra i 5° e i 18° grazie al tessuto Windstopper Free 210.
La protezione totale dal vento unita ad un trattamento idrorepellente fanno di questa particolare membrana traspirante una struttura unica nel panorama.
I particolari sono tipici del top di gamma ed il fit è slim, perfetto per un capo che si adatta alle alte prestazioni. Il bello di questa giacca sta anche nella visibilità che offre, grazie a porzioni riflettenti e ad un bel gioco di contrasti tra il giallo fluo e il nero. Le tre tasche posteriori son forate nella parte bassa per consentire all’acqua piovana di fluire verso l’esterno, questo per ricordarvi che il tessuto è impermeabile e neanche la pioggia potrà fermare la vostra voglia di pedalare.
Ecco le impressioni della nostra tester che ha utilizzato il Giubbino Beta e il Pantalone Rea2 durante le ultime settimane: “Sono rimasta colpita dalla ottima vestibilità e dalle finiture del completo. Il Giubbino è molto avvolgente e confortevole, merito di una buona elasticità e morbidezza soprattutto a livello delle maniche. Il tessuto (internamente ricorda un morbido pile, ndr) è altamente traspirante ma isola dall’umidità e dalla pioggia. Ho gradito molto le tasche posteriori, grazie alle loro dimensioni, non ho avuto nessun problema di collocamento dei miei effetti personali e barrette (molti capi femminili sono dotati di tasche minimal). Il capo oltre ad essere funzionale è gradevole dal punto di vista estetico, ha colori e degli inserti rifrangenti che conferiscono massima visibilità anche durante le giornate nebbiose».
E ancora: «Il pantalone è avvolgente e dotato di cuciture ben posizionate in punti strategici lontani da aree di potenziale ‘sfregamento'. La fascia elastica all'altezza dell'addome permette una perfetta adesione del pantalone e uno stabile posizionamento del fondello. Questo, grazie all’inserto in gel Next è molto comodo e permette di stare in sella molte ore senza avvertire indolenzimenti.
Sia la giacca che i pantaloni, per quando adattissimi come taglio ed accorgimenti alle necessità ed alle caratteristiche anatomiche femminili, hanno un estetica neutra e sono piacevolmente sobri (personalmente trovo poco attraenti i capi con decorazioni e colori ‘femminili'). Una nota positiva aggiuntiva la dedico alla maglia intima Mesh senza maniche, perfetta anche con temperature basse. Complessivamente, dopo averlo provato a fondo, reputo questo kit un prodotto estremamente versatile per pedalare in tutta tranquillità nelle situazioni di freddo, vento e pioggia. Consiglio questo completo a tutte le ragazze che pedalano ad alti livelli e non temono il confronto con i maschietti. Ora, grazie ad aziende come Santini, possiamo giocare ad armi pari!».
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Giorgio Perugini