La Dolomiti Superbike ha un fascino particolare, 113 km di duro percorso, una sfida estrema immersa in paesaggi incantati delle Alpi, una gara dal grande fascino che richiama concorrenti da tutto il mondo: quest’ano 5509 atleti iscritti in rappresentanza di 40 nazioni.
Però, come l’anno scorso, una società italiana si è rivelata protagonista assoluta.
A un anno dalla vittoria del Campione del mondo Periklis Ilias, Protek mette a segno “la gara perfetta” nell’edizione 2015 di questa splendida e dura gara con Tiago Ferreira primo e Periklis Ilias secondo.
Tanta è stata l’emozione, per tutto lo staff Protek, nel seguire i preparativi, la concentrazione, il riscaldamento degli atleti per questa magnifica competizione.
Già dalla partenza il ritmo è stato molto elevato: un gruppetto di sette atleti Elite prende subito il largo e sulla seconda salita Tiago Ferreira cambia marcia e va al comando della gara, imponendo un’andatura aggressiva.
Il nuovo ritmo dettato da Ferreira lascia indietro molti atleti ma non il compagno Protek Periklis Ilias e Leonardo Paez.
A poco più di metà gara Paez tenta un attacco seguito a ruota da Ilias. Per molti km Ferreira mantiene il suo ritmo mentre a poco più di due minuti, dietro di lui, Ilias e Paez si danno battaglia continua fino al 90° km quando Ilias riesce con rinnovata forza a distanziare il colombiano e a riavvicinarsi al compagno di squadra Ferreira.
Tiago Ferreira taglia il traguardo dopo 4 ore e 26 minuti, seguito poco dopo dal compagno Periklis Ilias.
La gara perfetta! Un gran risultato per la Protek, un’azienda artigianale abruzzese che vince ancora la sfida con le colossali multinazionali e lo fa con un risultato travolgente, dominando di nuovo la Dolomiti Superbike.
Tiago Ferreira si è imposto in sella al modello fasciato su misura Protek V9F mentre Periklis Ilias ha preferito gareggiare con lo stesso modello con il quale ha vinto l’edizione dell’anno scorso, il modello front Protek 29SL, il telaio più leggero di produzione Protek: solo 950 grammi.
LE VOCI DEI PROTAGONISTI
Tiago Ferreira: “Sono molto soddisfatto. È una bella sensazione vincere la Dolomiti Superbike, una delle gare più rinomate e importanti. Mi sono preparato bene e questo ha fatto la differenza. Per gran parte della gara sono stato solo, perché ho forzato molto l’andatura. Poi sono stato ripreso da Periklis e Paez, ma ho nuovamente attaccato fino a giungere da solo sul traguardo.“
Periklis Ilias: “Sono molto soddisfatto del risultato e anche perché ha vinto Thiago. Mi sono staccato dai primi per due volte ma poi, con le mie ultime forze, sono riuscito a riprenderli anche se non sono più stato in grado di tenere il ritmo di Tiago. Stringendo i denti ho sorpassato Leonardo Paez e poi ho dato tutto fino all’arrivo.”