Arrivare in bicicletta al Passo dello Stelvio è un’emozione unica: 2758 metri di altitudine, una serpentina di tornanti che sembra infinita e la soddisfazione di aver conquistato una salita mitica circondati da ghiacciai e vette dell’Ortles-Cevedale. Lo Stelvio Bike Day è l’occasione ideale per affrontare quest’ascesa leggendaria in sella e sabato 29 agosto la Giornata della Bici sullo Stelvio, ancora una volta, richiamerà migliaia di ciclisti lungo i versanti altoatesino, lombardo e svizzero del passo che, per l’occasione, verranno chiusi al traffico. L’evento, alla 15.a edizione, è uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati italiani e stranieri e la partecipazione è libera: basta solo inforcare la propria bicicletta e pedalare. I più allenati potranno sfruttare la giornata per confrontarsi con se stessi e con gli amici sui tornanti dove sono transitati i più grandi campioni della storia del ciclismo: da Fausto Coppi a Charly Gaul, da Eddy Merckx a Bernard Hinault sino al colombiano Nairo Quintana che al Giro dello scorso anno attaccò proprio nella discesa dello Stelvio per poi conquistare la Maglia Rosa in Val Martello e ipotecare così il successo finale.
Lo Stelvio Bike Day, però, vuole essere una giornata della bici per tutti gli appassionati e, senza tempi e classifiche cui badare, sabato 29 agosto si potranno anche fare le cose con comodo, fermandosi nei diversi punti di ristoro dislocati lungo la salita, in cui sarà possibile acquistare la maglia celebrativa dell’evento.
La Giornata della Bici è anche un’opportunità perfetta per tutti gli amanti della natura che vorranno immergersi negli ambienti incontaminati del Parco Nazionale dello Stelvio, una delle riserve naturali più vaste dell’arco alpino che si estende fra le province di Brescia, Sondrio, Trento e Bolzano. I moderni centri visite del Parco Nazionale dello Stelvio del versante altoatesino, infatti, offrono ai visitatori la possibilità di scoprire i diversi aspetti che contraddistinguono questa ampia area montana sia dal punto di vista naturalistico che antropologico. Tanto per fare qualche esempio a Prato allo Stelvio, proprio ai piedi della salita, si trova “aquaprad”, il centro culturale dove il tema dominante è, appunto, l’acqua con spazi espositivi e acquari in cui conoscere le differenti specie ittiche che vivono nei ruscelli di montagna, nei torrenti, nei laghi e negli stagni del Parco e dell’ intero Alto Adige. Proseguendo verso Trafoi, invece, ci si imbatte in “naturatrafoi”, il centro dedicato alla geologia del Parco e all’ambiente di alta montagna della zona dell’Ortles. Inoltre, questi centri culturali offrono anche una vasta gamma di attività come incontri informativi, laboratori per bambini ed escursioni guidate all’interno del Parco. Per tutte le informazioni sullo Stelvio Bike Day e sul Parco Nazionale dello Stelvio basta accedere al sito ufficiale della manifestazione http://www.stelviopark.bz.it/it/radtag/.