Luca Businaro, Presidente di Assosport, è stato nominato all’unanimità Presidente di FESI. Businaro, che ricopriva il ruolo di Vice-Presidente e Tesoriere, sale alla guida della Federazione Europea di aziende dello Sportsystem le cui priorità sono la tutela e valorizzazione delle imprese europee.
“Questa carica – dichiara Businaro - è un’enorme occasione per il comparto: la relazione tra Assosport e FESI è sempre stata forte, abbiamo lavorato negli ultimi due anni per potenziarla e continueremo in questa direzione. Le opportunità che si presentano a livello europeo possono essere calate sempre di più a livello italiano: parliamo sia di opportunità in termini di normative, sia della possibilità di accedere a fondi europei a supporto della ricerca, dell’innovazione, dello sviluppo delle aziende. Le nostre imprese sono esportatrici per natura quindi avere un collegamento diretto con l’Europa diventa fondamentale per lo sviluppo”.
1800 aziende dello Sportsystem (85% del mercato europeo) rappresentate dalle associazioni nazionali di settore, un fatturato di 65 miliardi di euro e 650 mila lavoratori diretti e indiretti: questi i numeri di FESI.
“Obiettivo primario – commenta Businaro - è il rafforzamento del ruolo della FESI in Europa nei confronti della Commissione Europea. Vogliamo essere protagonisti nella redazione delle normative come Anti-dumping, dazi doganali, etc. Il semestre di Presidenza italiana del Consiglio Europeo ci porta ad essere presenti in prima persona come Assosport e adesso anche come FESI a tutte le iniziative che nasceranno in Europa nei prossimi mesi”.
Luca
Businaro, con mandato a scadenza ottobre 2016, porterà avanti il
programma avviato dal predecessore Bruno Alves che ha lasciato
l’incarico per ricoprire un ruolo all’interno della Commissione Europea.
Il consiglio di amministrazione di FESI rimarrà invariato e sarà composto da Johan Adamsson (Sports Marketing Team Sports Puma), Frank Dassler (Presidente Adidas), Mark Held (Segretario Generale del European Outdoor Group) and Michel Zany (Presidente di FIFAS France e CEO di Cornilleau).