La Nazionale di Hubert Pallhuber è da martedì in SudAfrica per il Mondiale Marathon, che si terrà domenica 29 giugno a Pietermaritzburg, su un circuito di 95 chilometri che ricalca in parte il tradizionale tracciato sede di prove di Coppa del Mondo. Com’è tradizione di questa disciplina, sarà in gara un’unica categoria rispettivamente per uomini e donne (dai 19 anni in su); partenza differita tra i due gruppi: alle 8,00 gli uomini e alle 8,45 le donne. Il percorso uomini è composto da due circuiti di 74 km e 21 km, per un totale di 95 km. Le donne si fermeranno prima, alla fine del primo circuito, dopo 74 chilometri.
“Sarà un mondiale tattico, con salite non lunghissime – ha detto Hubert Pallhuber -. Per quanto permesso dal fuoristrada, penso che sia possibile un gioco di squadra che cercheremo di realizzare: ognuno avrà un ruolo ben definito durante la gara. Sono fiducioso perché gli atleti convocati per questa rassegna iridata sono quanto di meglio possa offrire al momento il movimento ed alcuni di loro hanno dimostrato, anche nelle ultime prove poco prima della partenza, di poter competere con i migliori su ogni terreno.”
Nessuna donna tra i convocati e lo spiega il tecnico azzurro: “Ho deciso di puntare sui giovani, anche in questa disciplina. Tutti i convocati hanno 24-26 anni, con buone chances di fare molto bene”.
Durante la ricognizione sul percorso, l’azzurro Damiano Ferraro ha riportato una lussazione al gomito sinistro, a causa di una banale caduta. In dubbio la sua partecipazione alla rassegna iridata di domenica: “Facciamo passare qualche giorno per capire se Damiano potrà correre il suo mondiale” – dice Pallhuber.
Un podio che manca dal 2011 quando Mirko Celestino a Montebelluna conquistò un bronzo che confermò l’argento dell’anno precedente. Il ciclismo italiano ha vinto soltanto una volta l’oro, ai primordi di questo mondiale, nel 2004 con Massimo Debertolis. Mai, invece, tra le donne, che hanno una sola grande dominatrice quella Gunn Rita Dahle che ha contrassegnato un’epoca del fuoristrada mondiale e che, a 41 anni (è nata nel 1973), si presenta all’appuntamento di Pietermaritzburg da campionessa del mondo in carica. Tra gli uomini campione uscente lo svizzero Christoph Sauser, che ha già conquistato tre volte la maglia iridata.
Gli azzurri convocati
Johnny Cattaneo (Team Selle San Marco-Trek),
Damiano Ferraro (Team Selle San Marco-Trek),
Tony Longo (I.Idro Drain Bianchi),
Daniele Mensi (Scott Racing Team),
Samuele Porro (Silmax X-Bionic Racing Team),
Juri Ragnoli (Scott Racing Team),
Luca Ronchi (Avion Axevo Mtb Pro Team),
Johannes Schweiggl (Silmax X-Bionic Racing Team)