Settimana importante per Fabrizio Macchi impegnato in quattro gare (due a cronometro e altrettante in linea) nel giro di una settimana. Il 24 e 25 maggio è stato impegnato, insieme con Pier Paolo Addessi, nella UCI European Cup a Nottwil in Svizzera; sabato e domenica prossima a Olgiate Olona, in provincia di Varese, parteciperà ai campionati italiani.
CRONO - In Svizzera Macchi ha vinto la gara contro il tempo mettendosi alle spalle l’inglese Prince Simon e lo svizzero Roger Bollinger. Percorso da ripetere tre volte davvero bello e duro con una salita che ci ha riservato la sorpresa di una pendenza massima del 10%.
Macchi si è imposto nonostante l’immancabile dose di sfortuna: al secondo passaggio in salita una spettatrice, non accorgendosi dal suo arrivo, lo ha urtato e il corridore lombardo è finito a terra.
Macchi era riuscito, però, ad accumulare un cospicuo vantaggio che gli ha consentito di vincere.
IN LINEA - Capitolo a parte per la gara in linea dove Macchi ha dato inizio alla fuga che si è rivelata decisiva per la vittoria finale. Il grande cuore di Fabrizio lo ha indotto a impegnarsi tanto, nonostante si sia ritrovato in fuga con gli inglesi Price e Rolfe i quali hanno collaborato poco o nulla. Finale ovvio: stretto nella morsa inglese, si è dovuto arrendere a 50 metri dall’arrivo accontentandosi del terzo posto.
Olimpico e sereno, come gli capita da un po’ di tempo in qua, il commento di Fabrizio Macchi: «Per la corsa in linea ero così contento d’essere stato autore della fuga decisiva che non ho dato importanza ai due inglesi. Con il senno di poi, forse avrei dovuto risparmiarmi un po’: ma è stato davvero un week end fantastico, ho vinto con buon margine la cronometro e ho anche avuto la possibilità di provare il percorso dei Campionati del Mondo che si terranno a Nottwil nel 2015. Adesso penso già ai campionati italiani».
È opportuno sottilineare ancora una volta (e la foto allegata ne è testimonianza) come Fabrizio Macchi sia costretto a correre insieme con atleti dotati di due gambe. Tutti ritengono assurda questa norma della UCI (Unione Ciclistica Italiana) ma nessuno fa qualcosa per modificarla.
PROVA A CRONOMETRO - classifica
1. Fabrizio Macchi
2. Prince Simon a 6”06
3. Rogers Bollinger, Svi a 7”
PROVA IN LINEA - ordine d’arrivo
1. Prince Simon, Gbr 1h38’46”48
2. Louis Rolfe, Gbr a 2”“
3. Fabrizio Macchi a 6”