Perfezione sotto ogni punti di vista: condizione necessaria per vincere una tappa del Giro d'Italia. Nella 5^tappa e nell'8^frazione della Corsa Rosa, Diego Ulissi è stato perfetto, così come impeccabile è stata la preparazione dei due appuntamenti.
Dopo quattro tappe impegnative, soprattutto dal punto di vista meteorologico, e un lungo trasferimento, il campione blu-fucsia-verde si è presentato al meglio sull'arrivo di Viggiano, con le gambe piene di forze.
Merito delle attenzioni del comparto dei fisioterapisti della LAMPRE-MERIDA che, sotto la supervisione dello staff medico del team, hanno lavorato sui muscoli degli atleti.Un'attenzione che è continuata anche nei giorni successivi, consentendo a Ulissi di centrare sul Montecopiolo un prestigioso bis di successi al Giro d'Italia.
Diego Ulissi è uno dei corridori che maggiormente apprezzano la Synergistic Health Care Metodology di Human Tecar, una procedura completa che consente al corridore di affrontare al meglio una corsa di tre settimane e di recuperare gli sforzi e gli imprevisti di 21 tappe.
Il ventitreenne toscano, già 16 vittorie in carriera (delle quali 2 conquistate al Giro), al termine di ogni tappa passa dalla camera del massaggiatore per dedicare almeno un'ora trattamento fisioterapico e agli interventi con Physio TT di Human tecar (foto).
In particolare, alla sera della vigilia della vittoria a Viggiano, Ulissi si è sottoposto a una trattamento di preparazione muscolare per trovare il benessere necessario ad affrontare un appuntamento messo nel proprio mirino da mesi. Dopo il successo, una volta espletate tutte le formalità della premiazione, delle interviste e della conferenza stampa, il campione della LAMPRE-MERIDA ha potuto beneficiare di un programma di recupero muscolare per ritornare il giorno dopo nella migliore condizione e mettere nel mirino l'appuntamento successivo, ovvero la tappa di Montecopiolo: l'obiettivo è stato centrato.
Chi è Diego Ulissi – Diego Ulissi è nato a Cecina (Livorno) nel 1989. Ciclista sin da bambino, sulle orme del padre, si è laureato per due volte campione del mondo nella categoria juniores (2006 e 2007), per poi passare professionista nel 2010 nella Lampre, ottenendo in carriera ben 17 vittorie.