Stamattina il Team Polti Kometa di Ivan Basso e i fratelli Contador ha annunciato non solo la propria formazione per Il Lombardia, ma ha anche svelato la bici speciale con cui Davide Piganzoli affronterà i circa 252 chilometri e 4800 metri di dislivello tra Bergamo e Como. Nella propria nota ufficiale, la Professional italiana definisce shakespereanamente "Sogno di una giornata di primo autunno" la classica delle foglie morte: al fianco del talento valtellinese, reduce dal podio in Emilia dietro a Pogacar e Pidcock, ci saranno Matteo Fabbro e Mattia Bais, che hanno scaldato i motori ieri al Gran Piemonte, insieme ad altri gregari d'altura come Davide De Cassan, Andrea Garosio, lo spagnolo Fernando Tercero (recentemente 4° al Tour de Langkawi) e il colombiano German Gomez.
Tercero e De Cassan sono alla loro prima monumento in carriera. Quest'ultimo in particolare, neoprofessionista giunto in Polti Kometa alla fine dello scorso anno dal Team Friuli, proviene da un tour de force in quanto ha partecipato al Giro dell'Emilia e all'intero Trittico Lombardo, mentre ieri ha disertato il Gran Piemonte solo poiché occupato nella ricognizione del finale comasco di domani. Queste le sue parole: «È una di quelle corse che da bambino mi tenevano incollato alla tv e adesso sono tra i partecipanti, non vedo l’ora di poter fornire il mio miglior contributo agli obiettivi di squadra!»
Questo invece, dall'alto della sua esperienza da direttore sportivo, il commento alla vigilia di Stefano Zanatta: «Affronteremo questo appuntamento sempre molto impegnativo con orgoglio e ambizione. Sicuramente centrare la fuga è un’opzione da tenere in considerazione, ma confidiamo di essere poi presenti nelle fasi decisive di gara con Piganzoli. Sperando che le condizioni atmosferiche siano clementi, vogliamo esprimere al massimo il nostro modo di correre e arricchire di nuove soddisfazioni questa fine 2024.»
Insomma, una formazione che non nasconde il suo giovane uomo di punta. Anzi, lo mette ancor più in risalto con la speciale colorazione della sua AURUM Magma. Come già avvenuto per la quadrupla colorazione a effetto per il Giro d'Italia, infatti, la storica azienda di vernici Lechler ha attivato le proprie maestranze per Il Lombardia. Il risultato di questa sinergia lo vedete nella foto di copertina dell'articolo: la bici di Piganzoli avrà una tonalità denominata Laque of Como, che tiene conto dell'essenza della classica autunnale e della particolare luce di ottobre.
Riportiamo testualmente l'apposito comunicato. L’obiettivo è sempre quello: applicare una vernice che esalti la linea della bicicletta senza dimenticare gli aspetti tecnici e con un occhio di riguardo al peso totale del telaio. La chiusura del ciclo con Trasparente 96261, sviluppata per l’occasione, migliora ulteriormente la durabilità del supporto in carbonio per un settore sempre più esigente. Questa personalizzazione garantisce la visibilità delle biciclette e mira a valorizzare le linee pulite e armoniose di AURUM integrandosi perfettamente con l’equipaggiamento Gsport dei corridori.
Chiudiamo con le parole di Alessandra Damaschino, direttrice Comunicazione e Marketing di Lechler: «Di che colore è il lago di Como? Non c’è una risposta univoca, il nostro amato Lario cambia umore e aspetto a seconda delle stagioni, del paesaggio circostante, delle condizioni atmosferiche e della luce del sole. Essendo Lechler, come Polti, un’azienda comasca e avendo il privilegio di ospitare l’arrivo di una classica monumento come Il Lombardia, abbiamo creato per la AURUM Magma di Piganzoli questa colorazione evocativa degli effetti del lago, che è vivo e mutevole.»