Il prossimo 20 maggio 2022 scatterà a Bassano del Grappa l'ottava edizione del Monte Grappa Bike Day (MGBD), una delle giornate non competitive dedicate alla bicicletta da strada in montagna più note e partecipate d'Italia e d'Europa, la prima in termini numerici interamente ospitata nella Regione Veneto.
Significative e corpose le novità previste per il sabato mattina a due ruote per eccellenza delle Prealpi Venete, ambientato tra le valli del Piave e del Brenta e il Feltrino. In primis si segnala un cambiamento di percorso che valorizza ulteriormente la salita al massiccio, riproponendo la stessa affrontata nell'anno inaugurale del MGBD: in totale l'impegno giornaliero per l'intero percorso sarà pari a 1.999 metri di dislivello positivo per 106 km di lunghezza, di cui circa 70 km chiusi al traffico in diverse fasce orarie che seguono il flusso dei partecipanti, da 4 a 6 ore massimo. Precisamente, le chiusure temporanee per il traffico veicolare motorizzato di sabato 21 Maggio 2022 riguardano tra le ore 8:00 e le ore 12:00 la S.P.140 “Strada Gen. Giardino”; tra le ore 9:00 e le ore 14:30 la S.P.149; tra le ore 10:00 e le ore 16:00 S.P.148 “Strada Cadorna” tratto versante nord, dal tornante presso il Rifugio Scarpon alla località Caupo presso l’incrocio con via P. Luzzo, sino a alla fine della discesa.
Il percorso consigliato e chiuso al traffico partirà come da tradizione dal centro di Bassano del Grappa (VI) e sarà chiuso al traffico da quando inizierà a risalire la prominenza della montagna da Semonzo, Borso del Grappa (TV), percorrendo la Strada Generale Giardino S.P.140. Dal punto di vista storico e culturale, si evidenzia che l'ascesa consigliata dagli organizzatori, prevista in gruppo come di consueto alle ore 8.30, unisce la Chiesa e Tempio Ossario di Bassano del Grappa al Sacrario Militare di Cima Grappa, due luoghi iconici della prima guerra mondiale e ora rilevanti attrattori per il turismo internazionale. Ma non solo: il MGBD collega anche Bassano del Grappa, una delle città più belle e storiche del vicentino, che ben si presta a utilizzare la bicicletta, sia in ambito urbano sia per uso ricreativo, e merita di evolvere in tal senso di concerto con il territorio circostante, con un luogo di crescente considerazione per le sue qualità ambientali, la Cima Grappa, entrata nel 2021 a far parte della rete di 20 Riserve della Biosfera Unesco d'Italia.
L'alternanza dei tracciati di questo evento fra le diverse opzioni di salita e discesa che può offrire il Monte Grappa, con le sue dieci varianti asfaltate note agli appassionati, raramente è dettata da ragioni tecniche o di sicurezza: secondo il desiderio degli organizzatori ha invece lo scopo di far apprezzare le numerose qualità del vasto comprensorio che circonda il celebre massiccio a un pubblico sempre più ampio, allo scopo di affermarlo come destinazione sempre più ricercata nella geografia degli eventi e degli itinerari ciclistici di significativa qualità tecnica e ambientale, spronando a tal scopo lo sviluppo sostenibile di percorsi idonei alla pratica degli sport in bicicletta e di adeguati prodotti turistici.
Dopo aver raggiunto i primi due di tre ristori previsti - Campo Croce e, naturalmente, Cima Grappa - il Comitato Organizzatore ha previsto per la prima volta il Pasta Party in alta quota, a 1.600 slm, presso il Rifugio Scarpon (www.rifugioscarpon.it), collocato al quarto chilometro della discesa. In tale occasione, prenotabile online al costo di 20,00 € o direttamente sul posto (con maggiorazione), sarà possibile ricaricare la propria e-bike (disponendo del proprio caricabatterie) grazie alle colonnine messe a disposizione da Gworks Srls.
I partecipanti al Pasta Party riceveranno in omaggio il nuovo scaldacollo dedicato all'ottava edizione del Monte Grappa Bike Day da RPM Cycling. Il fornitore tecnico scelto dal MGBD, con sede nella provincia di Treviso, ha realizzato inoltre per la seconda volta in due anni l'intera collezione di capi tecnici dedicati all'evento, che consiste di maglia a maniche corte, calzini e scaldacollo, realizzati con un mix di tessuti traspiranti, con dettagli rifrangenti, e particolarmente ecologici grazie al riutilizzo delle bottiglie di plastica PET.
Il Monte Grappa Bike Day ha iniziato la sua storia di successo nel 2014 con una prima edizione dal consenso e affetto inaspettato di oltre 4.500 ciclisti, che sono culminati nel record assoluto di 4 anni dopo, con oltre 10.000 passaggi rilevati e fotografati presso la Cima Grappa. Da allora la Monte Grappa Bike Day ASD ha arricchito il suo calendario di attività organizzando eventi anche in notturna come -da diversi anni- il Monte Grappa Bike Night, in programma il prossimo 23 luglio 2022 oltre che giornate dedicate alla corsa come i Brenta Run Day, ma anche giornate in bici sulla neve, al tramonto, come la LEM Winter 2022, svolta in collaborazione con l'ASD LaEnegoMarcesina lo scorso 26 febbraio 2022. L'anno in corso vedrà infine il debutto del primo Monte Grappa Gravel Day il prossimo 2 luglio 2022. Oltre ad eventi di interesse sportivo e culturale, la Monte Grappa Bike Day ASD ha svolto anche attività di interesse sociale nell'aprile 2020 con l'iniziativa Asparago by Bike che, ideata dal membro del direttivo, esperto di economia del turismo e di mobilità ciclistica Alex D'Agosta, in collaborazione con FIAB e il Comune di Bassano del Grappa, si è resa utile alla collettività organizzando un servizio di consegna porta a porta in bicicletta che ha aiutato i produttori locali aderenti al consorzio di tutela dell'asparago bianco d.o.p. a rendere felici i consumatori nel pieno del lockdown.
La festa della bicicletta di Bassano del Grappa nel corso degli anni ha potuto contare sulla partecipazione di numerosi atleti di diverse discipline, non senza 'giganti' del ciclismo come Alessandro Ballan e Gilberto Simoni, solo per citare due dei più famosi che amano e frequentano da sempre il Grappa. E un bel numero di giovani promesse: quest'anno salirà sul Grappa Deborah Soligo, neo campionessa italiana di Ciclocross. Ma non solo: una giornata gioiosa del genere ospita sempre più regolarmente anche altri sportivi o virtuosi della bicicletta, come il Colonnello Carlo Calcagni, già atleta paralimpico che lotta contro una malattia generata dall'uranio impoverito, o il bassanese Simone Temperato, capace di pedalare in impennata su una ruota per tutto il percorso.