I PIU' LETTI
TANTE LE NOVITA' PROPOSTE DA RICCIONE RIDE
dalla Redazione | 06/03/2022 | 07:20

Il 5 giugno la Ride Riccione Week avrà la sua apoteosi con il grande evento. Una manifestazione oramai sempre più considerata una vera e propria “classica” del calendario nazionale, che quest’anno presenta davvero molte novità. Ridisegnata per l’occasione non solo nel percorso, ma anche e soprattutto nella sua concezione di evento, la Ride Riccione è in grado di coniugare sia gli appetiti di chi ha aspirazioni agonistiche, quanto la voglia di pedalare di chi ama solamente collezionare chilometri e, soprattutto, bellissimi ricordi

E’ proprio attorno alla Ride Riccione che il grande evento ha preso forma, si è arricchito di edizione in edizione di nuove idee e nuove iniziative, fino a diventare qualcosa che attrae ogni tipo di praticante lo sport delle due ruote. La maggior parte dei presenti attende l’evento della domenica girando per la città e attendendo il grande momento, quello del via, quello della sfida che contraddistinguerà gran parte della sua domenica

Partecipare alla Ride Riccione significa difatti immergersi nella storia di uno degli eventi più amati e frequentati in tutta la Romagna, ma non solo. La forza di una simile manifestazione, il motivo per cui si riesce ad andare avanti nonostante tutto e guadagnare anno dopo anno nuovi partecipanti, è proprio la sua capacità di rinnovarsi, di essere fra le più distintive del calendario, sempre nuova e in grado di attirare non solo chi la Ride Riccione non la conosce e la vuole scoprire, ma anche chi è un “aficionado” eppure trae ogni anno nuovi spunti per esserci...

La nuova formula, l’evoluzione delle classifiche

La grande novità di quest’anno della Ride Riccione è la rivoluzione legata alle classifiche. Non più disegnate in base al classico concetto del “chi arriva prima”, ma diventate sommatoria di una serie di tratti cronometrati, ben 5 per il percorso lungo e 3 per il medio.

Una scelta del genere impone un lavoro dietro le quinte non indifferente, soprattutto da parte dei sistemi di cronometraggio, chiamati ad una profonda analisi dei tracciati e a un dispiego di forze e di mezzi importante. Nella passata stagione sono state ben 8 le gare che hanno scelto questa formula, e al fianco delle manifestazioni che hanno sin dall’inizio scelto questa strada ci sono anche grandi classiche amatoriali che si sono “convertite”: basti pensare alla Gran Fondo Stelvio-Santini oppure alla Prosecco Cycling, che ha fatto di questa scelta un marchio di fabbrica dei propri ultimi anni. La formula della manifestazione con tratti cronometrati è molto diffusa, soprattutto in Toscana. Con la Ride Riccione, anche dalla Romagna partirà adesso un importante esempio per poter dare il giusto spazio a qualsiasi aspirazione ciclistica...

Percorsi rinnovati: la parola all’organizzatore

Già ideatore della Ride Riccione Week, Gianfranco Sanchi - nella foto in basso in compagnia del Presidente di ACSI Ciclismo Emiliano Borgna - ha preso in mano le redini dell’evento ridisegnandolo dalle fondamenta. Le novità non sono poche, ma i principi di base sono quelli che restano…

«Abbiamo voluto che la gara rimanesse nel suo sviluppo fedele alla sua tradizione, e che quindi prevedesse il proprio disegno nella Valconca fino all’appuntamento irrinunciabile con il Cippo Pantani, per poi tornare verso Riccione. Abbiamo però lavorato a fondo per fare della manifestazione un evento in grado di accontentare tutti, sia agonisti che semplici cicloamatori, con un’unico denominatore: il divertimento assicurato per tutti».

I percorsi della gara saranno due: il lungo, che misura 142 km per 3.200 metri di dislivello, una gara certamente impegnativa nel suo sviluppo, disegnata fra Romagna e Marche raggiungendo anche la Repubblica di San Marino, e il medio di 109 km per 2.100 metri. Quest’ultimo è tra i più lunghi nella categoria, e ripercorre parte della tappa a cronometro del Giro d’Italia 2019. Sullo stesso tracciato saranno impegnate anche le E-bike.

Gianfranco Sanchi nell’illustrarli non manca di sottolineare come impegno e divertimento vadano davvero a braccetto. «Il percorso lungo è senza dubbio riservato a corridori allenati, presentando la grande asperità del Cippo Pantani: un passaggio molto ricercato che porta a quota 1.400 metri e oltre… pedalando nella leggenda. Ma anche il medio non è da prendere sotto gamba. Noi però vogliamo che la Ride Riccione non sia solo fatica, per questo abbiamo pensato di abbracciare la formula dei tratti cronometrati».

Una scelta che rappresenta per la gara una vera rivoluzione.

«E’ stata una scelta gestionale molto ponderata. In questo modo chi ama l’agonismo avrà ben 5 occasioni per sfidare il cronometro sul lungo, 3 sul medio, ma negli altri tratti potrà anche gustare il paesaggio circostante, recuperare, ma non solo. La nostra è stata una scelta aggregante: nei tratti non cronometrati si può aspettare chi ha scelto di partecipare con noi, in modo da poter partire e arrivare insieme senza per questo dover accantonare le proprie ambizioni agonistiche».

Cambia anche la zona di partenza

«Rimaniamo nel centro della città, ma ci spostiamo in zona Fornace perché avremo a disposizione spazi più ampi a beneficio di tutti i partecipanti e dei loro accompagnatori. D’altronde la Ride Riccione continua a crescere, e noi dobbiamo far sentire a proprio agio tutti coloro che saranno dei nostri domenica 5 giugno, anche perché quella prossima sarà un’edizione davvero importante».

La diversa situazione sanitaria con il venir meno di molte restrizioni consente allo staff organizzativo di potersi esprimere a pieno regime.

«Teniamo molto alla parte delle premiazioni, sarà il fulcro di un Ride Party finale all’insegna del divertimento assoluto. Non guarderemo solo alle classifiche, ma cercheremo davvero di fare qualcosa in più… Verrà premiato colui che arriva da più lontano, uno spazio particolare avrà l’ultimo arrivato al traguardo, ma anche una classifica speciale sarà prevista per le coppie: fidanzati, sposati, compagni che saranno partiti e arrivati pedalando insieme. Poi ci saranno i gruppi, una speciale classifica per tutti coloro che classificheranno più ciclisti della stessa società nello spazio di 30”. Le idee sono tantissime, dovete solamente seguirci, e vedrete che non ve ne pentirete…».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
I pantaloncini Unico,  disponibili solo online nella speciale edizione in tinta unita, sono chiaramente destinati al ciclista esigente che desidera prodotti innovativi sotto ogni punto di vista. Zero cuciture ed un...

Nonostante non siano salite sul primo gradino de podio per la cronometro Foligno-Perugia, le Veloce Extreme di Northwave customizzate per il nostro Ganna meritano comunque voti altissimi. Il rosa in...

Un nuovo atleta di spicco va ad aggiungersi agli ambassadors di Repente. Matteo Zurlo, campione italiano gravel della categoria élite, ha scelto le selle prodotte dall’azienda di Romano d’Ezzelino (Vicenza)...

Può capitare di dimenticarsi il multitool, ma se cercate la soluzione per far in modo che questo non accada più, questa è senza dubbio fornita da Topeak e si chiama...

Il nuovo casco da cronometro Alien si posiziona proprio nel punto esatto in cui l'innovazione aerodinamica incontra l'efficienza umana. È così che Limar progetta come spostare l’aria in maniera chirurgica,...

Il marchio Colnago è rinomato per i suoi prodotti in edizione limitata e per i suoi squisiti design di biciclette. Ogni bicicletta è il risultato di un processo di sviluppo...

È giunta l’ora e dopo averlo visto in una bellissima livrea crono poco tempo fa, oggi il Team Bahrain Victorius il nuovo casco da cronometro Wingdream di Rudy Project. Innovativo?...

Il Consiglio di amministrazione di Miche S.R.L. annuncia l'arrivo di Gregory Girard nel ruolo di Amministratore Delegato, rafforzando così la sua posizione di leadership nel settore della produzione di componenti...

Se la vostra gravel è l’unica bici che usate nel fuoristrada, un reggisella telescopico potrebbe essere  l’unico elemento con cui semplificare le discese ed i passaggi più complicati. KS, marchio...

Ora è ufficiale, il Team Torpado Kenda pedalerà la stagione appena cominciata con i pedali LOOK X-track. I più attenti avevano già notato le bici del team sui campi gara equipaggiate...

Il modello 029 di casa Salice nasce dalla grande esperienza maturata da Salice nelle massime competizioni, un terreno in cui la storica azienda di Gravedona ed Uniti ha sempre detto...

La nuova maglia Race 2.0 di Alé Cycling è il capo giusto per chi ama le sfide e desidera essere veloce in ogni circostanza, merito di tessuti racing e di...

Galfer, marchio rinomato nella produzione di componenti per freni, ha appena effettuato un restyling dell'imballaggio di tutte le sue pastiglie  freno per biciclette, una scelta green che porta a diversi...

«Quando metti la fatica a disposizione degli altri, le cose diventano più semplici e trovi energie che non t’aspetti»: Fabio Celeghin non ha il fisico da ciclista, «semmai quello del...

Se nel 2019 Cervélo ha stupito il mondo con Áspero presentando una bici gravel di nuova concezione, quello che accade oggi è che ci troviamo davanti ad un progetto che...

Lo so, non si tratta della scoperta del secolo, ma è uno degli aspetti che nella nostra vita frenetica tendiamo a non tenere molto in considerazione. Sonno e Sport, o...

Un nuovo grande obiettivo necessita di nuovi potenti mezzi. E Tadej Pogačar, per il suo primo assalto al Giro d’Italia, avrà dalla sua parte l’efficienza e l’eleganza delle nuovissime POGI’S,...

Pinarello ha appena presentato la sua nuova collezione di abbigliamento primavera-estate, un’ampia scelta di capi in cui l’aerodinamica, il comfort e le prestazioni vengono decisamente spinte al massimo. Si tratta...

La nuova Bianchi Infinito nasce per chi ama pedalare a lungo all’insegna di un maggiore comfort e di una posizione in sella meno estrema. UNA GEOMETRIA PER TUTTI Partendo infatti dalla collaudata...

Q36.5®, marchio bolzanino fondato da Luigi Bergamo e Sabrina Emmasi, ha appena lanciato la nuova collezione Nibali SS2024 dedicata a Vincenzo, lo Squalo per intenderci. La nuova collezione estiva firmata...

Vanno bene per la prossima avventura in gravel, quella della domenica ma anche per il viaggio in bikepacking che hai come sogno nel cassetto per la prossima estate. Vanno benissimo sui...

Come da tradizione, i primi giorni di maggio sono l’occasione per Bianchi di fare tappa a Riva del Garda (TN) per il Bike Festival Garda Trentino, quest’anno in programma dal 2 al 5...

Qualche sporadica goccia di pioggia non ha rovinato la festa dell’XC Tra le Torri 2024, che da quest’anno è tornato a far base nel centro di Farra di Soligo, nel...

Colnago presenta oggi la G4-X, il suo nuovo modello di bici da gravel veloce. Perfettamente bilanciata, pensata per dare il massimo in ogni...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Il modello 029 di casa Salice nasce dalla grande esperienza maturata da Salice nelle massime competizioni, un terreno in cui...
di Giorgio Perugini
Sarebbe bello proporre soluzioni avanzate ad un prezzo altamente accessibile, no? È così che prende l’abbrivio la vita di due...
di Giorgio Perugini
Nei mesi passati Trek ha ampliato la propria linea di scarpe ad alte prestazioni per ciclismo su strada inserendo tre...
di Giorgio Perugini
Non molto tempo fa KASK presentò al mondo il casco Utopia, un casco modernissimo che ha stravolto gli schemi ottimizzando...
di Giorgio Perugini
Audace, moderno ma anche incredibilmente protettivo e versatile, ecco in poche parole cosa mi trasmette l’occhiale Kosmos PH di Limar,...
di Giorgio Perugini
I caschi sono tutti uguali? Certo che no e questo è un aspetto su cui più volte abbiamo cercato di...
di Giorgio Perugini
Da sempre in casa Trek la parola Madone ha un solo sinonimo ed è “velocità”. La nuova Madone SL 7...
di Giorgio Perugini
Laddove C sta per Carbonio e congiunzioni (anche se oggi dobbiamo parlare di parti), Colnago, Cambiago e Classe c’è anche...
di Giorgio Perugini
Se siete alla ricerca di un winter kit adeguato per pedalare in questo inverno, le proposte di Q36.5® vi daranno...
di Giorgio Perugini
Temevamo un arrivo repentino del freddo e così è stato, ora fuori le temperature sono scese molto e negli ultimi...
di Giorgio Perugini
Desiderate un’esperienza di ascolto ottima anche mentre correte o pedalate? Niente di più facile con le cuffie a conduzione ossea...
di Giorgio Perugini
Per molti amanti del gravel arriva la parte della stagione che regala emozioni forti, infatti, la natura che si appresta...
di Giorgio Perugini
Siamo a novembre e in alcune regioni d’Italia si registrano ancora temperature superiori ai 25°C, una situazione surreale che però...
di Giorgio Perugini
Leggerissime e rigide, ma anche veloci e incredibilmente scattanti, insomma, un set di ruote di livello incredibile alla portata di...
di Giorgio Perugini
Al celebre marchio francese Café du Cycliste non mancano certo stile ed inventiva, del resto, basta sfogliare le pagine della...
di Giorgio Perugini
Scegliere la ruota giusta oggi è complicato, soprattutto se siamo soliti affrontare percorsi misti in cui pianura, salita e discesa...
di Giorgio Perugini
Una cosa è certa, oggi grazie a geometrie molto spinte e al sapiente uso della fibra di carbonio le aziende...
di Giorgio Perugini
C-Shifter è l’ultimo nato dalla nobile famiglia Shifter di Bollé, un occhiale ad alte prestazioni dotato di ottiche sopraffine che...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy