Possiamo definirlo il miracolo pugliese. Un evento che fino a 2 giorni prima delle date ufficiali viaggiava ancora con l'incertezza di una verifica georadar. La sovraintendenza ai beni culturali temeva infatti che l'evento tricolore potesse danneggiare il sito archeologico del Parco di Belloluogo di Lecce ed aveva richiesto questa ulteriore verifica agli organizzatori per poter dare l'ok alla manifestazione tricolore.
Solitamente per ottenere questo tipo di ispezione serve una richiesta che deve essere presentata con 5 mesi di anticipo, ma lo staff di Salvatore Bianco è riuscito nell'impresa ed accelerare al massimo i tempi della verifica ed avere il benestare.
Questo è solo la punta dell'iceberg di quanto fatto dall'organizzazione pugliese, che in tempi di Pandemia è riuscita ad allestire un evento con circa 800 concorrenti al via provenienti da tutta Italia. Una boccata d'ossigeno anche per il territorio anche dal punto di vista turistico.
La macchina organizzativa ha visto impegnati oltre 100 volontari coordinati dall'associazione Kalos giudata da Sergio Carico, Udo Corrado e Enrico Carico. Prezioso pure il lavoro di Sergio Quarta e Giuseppe Calabrese della FCI locale. Un percorso scorrevole che ha richiesto la posa di 1000 paletti e la costruzione di un ponticello composto da 12 scalini, un attraversamento di 5 metri e una rampa in discesa al 45%. La supervisione di Vito Di Tano e del CT Fausto Scotti hanno garantito la bontà tecnica delle prove.
Da notare che il tutto è stato possibile grazie ad un finanziamento con bando UE, bravi gli organizzatori ad intercettarlo, il supporto della Regione Puglia la provincia ed il Comune di Lecce. A questo si sono aggiunti un pool di sponsor locali.
Grande l'attenzione alla comunicazione ed agli allestimenti con un strutture fisse all'arrivo, la doppia postazione speaker, ed una serie di clip dedicate sui canali ufficiali Instagram, Facebook e Youtube che vedevano usati gli hashtag #campionatiitalianidiciclocross2021 ed un sito ufficiale (www.cxlecce2021.it) sempre aggiornato da Stefania Della Tomasa ed il suo staff. Il tutto è stato impreziosito dagli speciali di RaiSport e la diretta degli Elite. Numerosi anche i giornalisti di settore presenti.
Insomma se a questo aggiungiamo l'ottima disposizione logistica, la vicinanza degli hotel e dell'aeroporto di Brindisi, non possiamo che dire che quello pugliese è stato un evento ottimamente organizzato in un contesto che ha regalato spettacolo e cultura all'ombra della torre merlata con affreschi di scuola giottesca.