Con la Virtual Granfondo La Fausto Coppi – Officine Mattio, che da Dronero di Cuneo ha portato i partecipanti alle pendici del Colle Fauniera, cala il sipario sul primo circuito di granfondo virtuali italiane, l’ENDU Virtual Granfondo – Spring Edition cui hanno partecipato quasi 600 ciclisti.
La meravigliosa avventura virtuale, così come è stata definita, è stata concepita dal team ENDU, la più grande piattaforma italiana dedicata agli sport di endurance, in collaborazione con ROUVY, piattaforma di ciclismo indoor, l’associazione italiana di E-Sports ITeSPA e gli organizzatori delle 4 Granfondo reali che hanno aderito con entusiasmo al progetto.
Iniziato un mese fa in pieno lockdown, il circuito ha visto 4 regioni coinvolte, 19 i paesi esteri di provenienza dei partecipanti, decine e decine gli ospiti, giornalisti e campioni sportivi popolare virtualmente lo studio insieme ai 3 speaker che, con una radiocronaca bilingue, hanno animato le dirette live trasmesse su Facebook e Twitch con oltre 30.000 visualizzazioni ad evento.
La GF Gavia e Mortirolo Damiano Cunego ha inaugurato la serie per poi passare il testimone alla Marcialonga Craft, quindi alla Sportful Dolomiti Race fino all’ultima tappa odierna che segna la fine di un bellissimo percorso ideato per tenere alto lo spirito delle Granfondo, creare momenti di aggregazione e convivialità seppur da lontano e dimostrare che il popolo delle due ruote è vivo e coeso.
Numerosi gli ospiti anche alla tappa odierna: a partire da Davide Lauro, vicepresidente del Comitato Organizzatore de La Fausto Coppi che ha condiviso ricordi della storica gara, vinta da Moser nella sua prima edizione, perle della manifestazione attuale che vanta la partecipazione di atleti da ben 64 paesi e presenta ad ogni edizione una maglia di colore diverso; Alessandro Ballan, ex professionista e oggi giornalista di Rai Sport che dai suoi rulli ne ha lodato il valore nel momento di quarantena; Omar Di Felice, un ultracycler ambassador di ENDU, appena tornato dalla Mongolia dove ha attraversato il deserto del Gobi, merita una menzione speciale perché è riuscito a tagliare il traguardo per secondo. E ancora, il giornalista Daniele Simonetti che ha sottolineato il valore turistico di queste gare virtuali dove i panorami che si vedono in video stuzzicano la voglia di recarsi in zona quando si potrà. Il patron di Officine Mattio, title sponsor della Granfondo, Giovanni Monge Roffarello, che mai si sarebbe aspettato di vedere la sua gara e parteciparla pedalando… dal salotto di casa sua. Dario Acquaroli, ex campione del mondo di MTB e oggi testimonial di Vittoria che scherzosamente si prestava a fare “assistenza per cambio gomme”
E a scenario di questo evento le salite del Colle Fauniera, da qualcuno definito “l’Università del Ciclismo” per i suoi ripidi e spettacolari pendii e la sua discesa mozzafiato: anche oggi un cimento per tutti all’interno di un percorso di 31 km su un dislivello di 1400 mt che i commentatori hanno a ragion veduta definito un’ora di vera passione sportiva.
È intervenuto infine Andrea Balestrieri, CEO di Engagigo, la società che ha lanciato la piattaforma ENDU, commentando l’esperienza delle Virtual Granfondo come importantissima in un momento in cui il COVID ha avuto un impatto negativo su tutto il mondo sportivo. Balestrieri si è dichiarato orgoglioso di far parte del suo team che ha saputo reagire con creatività e forza dando vita a questa iniziativa che avrà importanti sviluppi in futuro.
Anche il podio della Virtual Granfondo è stato internazionale, in puro stile “La Fausto” come affettuosamente viene chiamata: un trio di bandiere diverse, Italia, Francia e Svizzera oltre alla bandiera australiana sul gradino più alto del podio femminile.
Si chiude così il poker di granfondo, meraviglioso mix di realtà e virtualità, immagini reali sullo schermo insieme ad avatar dei partecipanti, voci di commento e suoni elettronici, chat fra i partecipanti e gli organizzatori in un equilibrio di divertimento, emozioni, spirito di gruppo e sport nel cuore. Il tutto condito da un grande ottimismo per un rapido ritorno alla normalità.
Per dettagli: www.endu.net e https://www.endu.net/it/events/endu_virtual_granfondo_spring_edition/