KTM non è certo un marchio che ha bisogno di presentazioni, infatti, quella scritta arancione riesce a spaziare dal motociclismo fino al ciclismo e sempre con ottimi risultati. Il catalogo del listino bici è ricco e sinceramente ben organizzato ed una cosa è certa, in ogni singolo prodotto batte forte il cuore KTM, quello che da anni convince e vince nel mondo delle due ruote. X-Strada è il progetto gravel, una bella bici declinata in due versioni per accontentare una larga schiera di ciclisti.
Poca spesa tanta resa
X-Strada 710 è la versione allestita con componenti più leggeri e costosi mentre la X-Strada 720, partendo da un prezzo di circa 1.699€, riesce ad invogliare anche i ciclisti più indecisi. Ok, il prezzo di partenza fa una grande differenza, una verità che si accompagna ad un momento di crisi in cui le spese sono calate e i consumatori si scoprono decisamente più attenti. Questo purtroppo vale per tanti settori della nostra economia, mentre pare che non coinvolga l’hi-tech, o il mercato degli smartphone su tutti. Se in Italia si comprassero le bici con la stessa disinvoltura e convenienza con cui si acquistano i cellulari, diventeremmo il paese più sano e smart al mondo con una qualità dell’aria ineccepibile. Il progetto X-Strada resta a mio parere a buon mercato e ruota attorno ad un solito telaio realizzato in alluminio AL6061 con una forcella in cui lo stesso allumino viene affiancato al leggero e prestante carbonio.
Il DNA KTM c’è tutto
Il carro posteriore ricorda molto quello utilizzato nella Revelator ALTO Sonic, la leggerissima bici utilizzata da Visconti in questa stagione, ma in questo caso la lunghezza dei foderi e la clearance elevata parlano la lingua del fango e della ghiaia piuttosto che dell’asfalto e dei ripidi tornati in salita. Il passaggio dei cavi resta interno e la qualità realizzativa delle saldature fa ben capire quale sia l’intento di KTM, ovvero convince ere stupire senza far spendere all’acquirente una marcata di soldi. Ritroviamo in entrambe le versioni il gruppo GRX montato con guarnitura doppia, non solo la migliore soluzione presente sul mercato per quanto riguarda il gravel ( è e resta un mia idea ), ma perfetto anche su strada. Non mancano in tutti e due i casi vari sedi per fissare borse e borracce, per la felicità di chi pratica Bikepacking.
Asfalto, fango, ghiaia: repeat!
La componentistica ferma l’ago della bilancia a 10.7kg per la X-Strada 710 e 10.9kg per la X-Strada 710 nella sua miglior configurazione. Ai più affezionati ai vecchi mezzi da Turismo Veloce, segnalo anche la X-StradaLCF, un bel mulo da viaggio pronto anche per la città e dotato sia di parafanghi che luci.