Il campione nazionale svizzero Mauro Schmid (Team Jayco AlUla) ha conquistato in solitaria la Cadel Evans Great Ocean Road Race 2025 beffando un drappello di una decina di atleti regolato allo sprint da Aaron Gate (XDS Astana Team), giunto secondo davanti al vincitore uscente Laurence Pithie (Red Bull - BORA – hansgrohe). Lo spagnolo Javier Romo (Movistar) ha concluso in quarta posizione mentre Andrea Bagioli (Lidl Trek), miglior italiano, ha tagliato il traguardo al quinto posto. L’atleta rossocrociato ha ottenuto la settima vittoria in carriera dopo aver attaccato, uscendo di gran carriera dal drappellino di testa, quando mancavano cinque chilometri al traguardo ed è stato abile a mantenere il vantaggio necessario per presentarsi a braccia alzate sul rettilineo finale.
LA CRONACA - In una giornata con molto caldo (35°/38° ndr) protagonista della prima parte di gara è stato il 21enne ligure Andrea Raccagni Noviero che al secondo dei 183 chilometri in programma ha attaccato, tutto solo, conquistando un vantaggio massimo di oltre 6 minuti sul plotone. L’azione del corridore della Soudal Quick-Step, protagonista di diversi piazzamenti in top15 nelle tappe del Tour Down Under, si è conclusa nel circuito finale poco dopo il primo scollinamento a Challambra: mancavano settanta chilometri al traguardo.
Hanno cercato gloria anche Pieter Serry (Soudal Quick-Step) e Oliver Bleddyn (Nazionale Australiana) ripresi però una manciata di chilometri dopo, alla conclusione della seconda ascesa di Challambra. Il successivo allungo di alcuni corridori ha dato il “la” ad una nuova fuga proposta da Connor Swift (INEOS Grenadiers), Chris Harper (Team Jayco AlUla), Rudy Porter (Nazionale Australiana) e Max Walker (EF Education – EasyPost).
Poco prima dell’ultimo GPM categorizzato di giornata, in realtà il penultimo passaggio da Challambra, il britannico della EF Education – EasyPost ha perso terreno e il gruppo in piena bagarre lo ha recuperato rapidamente. Porter, Harper e Swift sono passati nell’ordine in cima alla salita e dopo pochi istanti il 30enne della Team Jayco AlUla ha deciso di andarsene in solitaria. Al suono della campana Harper era segnalato con 30” di vantaggio sul gruppo che aveva nel mirino i suoi ex compagni di fuga.
A dieci chilometri dal termine, però, grazie al forcing della INEOS Grenadiers la fuga di Harper è stata annullata e a condurre la gara sono rimasti una decina di uomini che hanno affrontato per l'ultima volta la salita di Challambra. In discesa verso il traguardo è iniziata la marcia trionfale di Mauro Schmid che ha regalato la terza vittoria stagionale alla Team Jayco AlUla del patron Gerry Ryan.
LE PAROLE DEL VINCITORE - «Avere Harper in fuga è stato determinante per la mia vittoria. Chris ha fatto una ottima gara e mi ha permesso di stare ben coperto senza spendere energie. Sull’ultima salita ho visto che tutti erano un po’ al limite, io stavo ancora abbastanza bene e quindi mi sono detto “questo è il momento di attaccare”, ho preso un po’ di margine e ho capito che stava andando bene».
ORDINE D'ARRIVO
1 SCHMID Mauro Team Jayco AlUla 04:26:07
2 GATE Aaron XDS Astana Team 00:03
3 PITHIE Laurence Red Bull - BORA - hansgrohe ,,
4 ROMO Javier Movistar Team ,,
5 BAGIOLI Andrea Lidl - Trek ,,
6 STRONG Corbin Israel - Premier Tech ,,
7 SHEFFIELD Magnus INEOS Grenadiers ,,
8 ROCHAS Rémy Groupama - FDJ ,,
9 ONLEY Oscar Team Picnic PostNL ,,
10 FISHER-BLACK Finn Red Bull - BORA - hansgrohe 00:08
in aggiornamento