Un Giro d'italia, tre Giri di Lombardia, un'Amstel Gold Race, un argento ai campionati mondiali 2008 di Varese alle spalle di Alessandro Ballan e adesso una laurea in scienze motorie. Damiano Cunego, questa mattina, ha tagliato un altro traguardo importante senza però la bicicletta, anche se di bicicletta ha parlato con cognizione di causa avendo discusso una tesi sull'importanza dell'approccio biomeccanico al ciclista. «Sono felice - dice a tuttobiciweb il Piccolo Principe del ciclismo italiano -. Ho portato a termine un lavoro che mi stava particolarmente a cuore e adesso proseguo la mia vita di preparatore presso il Cycling Lab di Mendrisio, al fianco di Andrea Zanfrini. Il lavoro non manca, i corridori che chiedono il nostro supporto sono sempre di più e la cosa ci rende molto felici».
Cunego si è laureato questa mattina presso lo IUL di Firenze, una università telematica. «A suggerirmela è stato il professor Mario Carletti, che è stato anche il mio professore di fisiologia sportiva, al quale va il mio più sincero ringraziamento - ha spiegato Cunego a tuttobiciweb -. Se questa sera festeggio? Un brindisi in famiglia con mia moglie Margherita e i miei ragazzi, Cristian (14 anni, che gioca a basket a Varese nella Openjobmetis e Ludovica, che di anni ne ha 19 anni ed è al primo anno di igiene dentale. Se Ludovica è impegnata con l'università a Padova, Cunego, Margherita e Cristian si sono invece trasferiti a Varese. «Per Cristian è più comodo, ma anche per me che devo andare a Mendrisio», conclude il dottor Damiano Cunego.