I PIU' LETTI
PARIS 2024. VIVIANI: «NON È STATO UN FINALE DA FAVOLA, MA È STATO UN BEL VIAGGIO»
di Giulia De Maio | 08/08/2024 | 21:00

Sognava una terza medaglia olimpica nel suo Omnium, Elia Viviani invece lascia la corsa che lo ha portato sull'olimpo a Rio 2016 e che a Tokyo nel 2023 gli è valsa il bronzo con un 9° posto che non gli toglie il sorriso e la voglia di parlare.

Cominciamo dallo Scratch. Thomas ha messo subito in chiaro che voleva vincere.

«La verità è che se guardavamo la starlist ce n'erano tanti di papabili al successo. Ieri ho riguardato tutto l'Omium di Tokyo e rispetto a solo 3 anni fa il livello si è alzato tantissimo. C'erano almeno 10-12 corridori che partivano con già la medaglia al collo o comunque con ambizioni vere di medaglia. Partire così così, come era successo in Giappone, nello scratch e nella tempo race non ha aiutato».

L'eliminazione ti ha rimesso in gioco, nonostante le scelte poco chiare dei giudici.

«Il 2° posto (poi diventato 4°, ndr) mi ha ridato coraggio e ci ha ripresentato un po' la situazione di Tokyo prima della corsa a punti. Il risultato mi dimostra che per il mondiale di questa specialità posso ancora dire la mia. Tornando alla decisione della giuria mi ha innervosito: hanno detto che ho chiuso il tedesco e non ritengo sia così, ad ogni modo il declassamento mi ha fatto perdere 4 punti e non sono quelli ad aver rappresentato l'ago della bilancia. Per ritornare in lotta per le medaglie è ovvio che serviva un attacco perfetto e che l'allineamento dei pianeti andasse in mio favore, ma abbiamo visto che Benjamin ha portato via subito 4-5 leader e quando hanno preso il giro quelli la lotta per le medaglie era chiusa. Ho preso un bel giro con Aaron Gate, che era secondo me il più forte in pista, però è stato veloce e non ci ha permesso di prendere tanti punti, quindi abbiamo preso i 20 e via. Il giro mi ha riportato su di un paio di posizioni, però serviva ben altro per lottare per il podio. Non sono stato all'altezza, un 9° non mi può lasciare felice».

Ti vediamo comunque con il sorriso.

«Sono sereno perché veramente ho lasciato tutto in pista. Avete visto gli attacchi che ho fatto, qualcuno è andato bene, qualcuno no. Oggi semplicemente non avevo le gambe per un podio, quindi complimenti a chi è arrivato davanti. Non voglio neanche immaginare cosa voglia dire per Benjamin vincere nel velodromo di casa. Si merita la vittoria perché è anni che domina nell'Omnium ed essere rimasto fuori a Tokyo sicuramente l'ha toccato. Nonostante la pressione di partire favorito ha dominato un Omnium veramente folle. Il mio ultimo Omnium olimpico. Al via della corsa a punti ci ho pensato, ma non ho chiuso come avrei voluto. La favola non finisce con il lieto fine, però sapevamo anche che era dura. Ho dato tutto e sono orgoglioso di vedere che come movimento siamo competitivi, sia al maschile che al femminile».

C'è ancora un'americana da correre con Consonni.

«Siamo degli outsider perchè io mi sono preparato per l'Omnium e Simone per il quartetto. Insieme non l'abbiamo provata, io mi sono allenato con Scartezzini (oggi qui a tifare il compagno e prossimo alle vacanze con Ganna, ndr) che è sempre stato il nostro uomo principale per questa specialità per perfezionare un po' la tecnica dei cambi ad alta velocità. Ci sono sicuramente coppie che partono più avanti, noi dovremo usare magari un po' di coraggio e una tattica un po' suicida. Ho detto a Simone di pensare a qualcosa di pazzo, nei prossimi due giorni vediamo cosa mi proporrà. I Giochi comunque non sono ancora finiti perché abbiamo Letizia Paternoster che ha delle grandi ambizioni sull'Omnium, le ragazze della Madison hanno voglia di riscatto dopo la finale persa ieri nell'inseguimento a squadre, quindi abbiamo ancora tre occasioni di medaglia. Giochiamocele fino in fondo per cercare di aumentare il bottino».

E poi?

«Vorrei correre ancora uno o due anni e tornare magari a godermi un Giro d'Italia e altre gare di livello su strada. Sono convinto che ancora qualche volata la posso vincere. Dopo qualche giorno di riposo, riprenderò al Renewi Tour, correrò ad Amburgo che è sempre stato un mio pallino, quindi in Croazia e il mondiale su pista o l'ultima corsa World Tour dell'anno in Cina. Dipenderà dal team Ineos Grenadiers, andrò dove vorranno. La verità è che non posso neanche puntare i piedi perché mi hanno lasciato tre mesi per preparare questa Olimpiade, ci sono degli equilibri da rispettare».

Tra l'altro sei in scadenza di contratto...

«Sì, non so ancora quale sarà il mio futuro. La squadra ha ambizioni di classifica nei grandi giri e il mio ciclo con loro si chiude con questo grande obiettivo a cinque cerchi. Ancora una volta mi hanno supportato in tutto e per tutto, dagli studi per l'aerodinamica al supporto tecnico con Pinarello. Probabilmente per il bene sia mio che della squadra le nostre strade si divideranno Una vittoria ancora al Giro la vorrei. Vedremo con chi e come insomma».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Anche quest’anno Mapei Sport sostiene la Varese Van Vlaanderen, manifestazione cicloturistica, che permetterà a tanti cicloamatori di mettersi alla prova sui “muri” del Varesotto che ricordano quelli del Giro delle...

La linea PRO, quella ideata da EthicSport per supportare gli atleti di alto livello in attività particolarmente faticose e prolungate nel tempo, si completa oggi con Super Dextrin® PRO, un...

Non facciamone un mistero, il tubeless non convince tutti, soprattuto nell’uso stradale. Mettendo da parte ogni questione riguardante i pro e i contro, quello che appare evidente è che il...

A distanza di circa un anno dalla loro presentazione, arriva oggi per le Velocis Road di Trek un corposo aggiornamento tecnologico, modifiche che posizionano ancora meglio queste calzature moderne, già...

Il marchio fiammingo Van Rysel corre da un anno nel WorldTour al fianco della storica e forte formazione Decathlon-AG2R La Mondiale, e lo fa mettendo a disposizione degli atleti non...

Sarebbe utile conoscere in maniera dettagliata la distribuzione della pressione sulla sella per trovare la sella giusta e per ottimizzare il comfort e le nostre performance? La risposta è semplice...

Le nuove Speed Team 42 e 57mm nascono per celebrare il fuoco che governa le competizioni, quelle più veloci che coinvolgono amatori e professionisti. In questi due nuovi set Fulcrum...

Mettiamola così, sono anni che non si vede una rivoluzione simile! Lo avevamo già visto in precedenza ma oggi diventano ufficiali e arrivano online i nuovissimi pedali PW8 prodotti e...

La S-Works Tarmac SL8 si conferma ancora una volta la bici da corsa più veloce al mondo. Grazie a una combinazione senza precedenti di aerodinamica, leggerezza e qualità di guida,...

Ebbene sì, quella del prossimo 25 aprile sarà l’ultima edizione della Colli della Sabina. La cicloturistica off-road reatina sorprende ancora una volta con una notizia del tutto inaspettata. Una decisione...

Le nuove Metron 45 e 60 RS nascono semplicemente per eccellere e per dire la loro nel palcoscenico mondiale. Gli occhi più attenti le avranno già notate nella prime gare...

L’enigma è stato svelato: Ursus presenta PROXIMA Team Edition, la ruota ufficial del Team Picnic PostNL, che ha accompagnato gli atleti della formazione World olandese fin dalla prima gara della...

Scicon Sports non ha dubbi, Aerostorm è l’occhiale sportivo ad alte prestazioni che può ridefinire gli standard odierni in materia. Lo abbiamo visto sul podio della Milano Sanremo indossato da...

Forza ragazzi, non ci sono più scuse! La primavera è ormai alle porte, anche i più pigri e freddolosi possono saltare iun sella senza problemi e dare inizio alla loro...

È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F, una bici iconica che si distingue per un design all’avanguardia...

Il Cross Country presenta oggi prove sempre più tecniche con percorsi difficili e variegati pronti a mettere in crisi atleti, bici e componenti. Le moderne mtb per questa specialità si...

Nel mondo dello sport come in quello dell’industria,  140 anni sono un traguardo ricco di significato per chi, come Bianchi, costruisce il proprio futuro su un patrimonio storico ineguagliabile. A 140 anni...

Santini presenta le novità Summer 2025 con le linee Unico e RTR - Ready To Ride. Il completo Unico unisce performance e comfort con una maglia unisex dal design vivace...

Q36.5, leader nell'abbigliamento tecnico per il ciclismo, presenta le nuove Gregarius Pro Milano-Sanremo Jersey, due maglie in edizione limitata che celebrano le vittorie di Maurizio Fondriest e Vincenzo Nibali...

Erano molto attese e forse intraviste ai piedi di qualche pro, le nuove S-Works Ares 2 sono state  studiate per creare una vera rivoluzione e garantire il massimo della performance...

Alé e la KZS sono lieti di presentare la nuova livrea della squadra nazionale slovena di ciclismo. Questo nuovo design sarà indossato ai Mondiali ed Europei di tutte le discipline ciclistiche,...

Sidi, azienda fondata nel 1960 e specializzata nella produzione e vendita di calzature per ciclismo e motociclismo utilizzate dai più importanti atleti professionisti e dagli appassionati in tutto il mondo,...

Il futuro della mobilità sostenibile passa dalle due ruote e BikeUP, il primo festival nazionale dedicato alla mobilità elettrica e sostenibile, si conferma un appuntamento consolidato per toccare con mano...

Il 2025 ci porta un Filippo Ganna in grande forma, un autentico campione in grado di piazzarsi secondo assoluto nella classifica finale della Tirreno-Adriatico. Il vero primo appuntamento della sua...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
di Giorgio Perugini
Visti i tempi sembra davvero difficile riuscire ad indossare l’outfit giusto per queste giornate autunnali, volte troppo fresche, in altri...
di Giorgio Perugini
I moderni impianti frenanti riescono ad offrire prestazioni davvero incredibili tanto da aver richiesto un nuovo stile di guida per...
di Giorgio Perugini
Topeak ha recentemente inserito nel suo vasto catalogo il supporto per bike computer UTF Multi-Mount PRO, un prodotto ben realizzato che...
di Giorgio Perugini
Realizzare capi con lana merino non è affatto semplice se la loro destinazione d’uso è quella sportiva, motivo per cui...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy