Mobilità ciclabile, Torino sperimenta i ‘cuscini berlinesi’. A darne notizia, sulla sua pagina Facebook, è la sindaca della città sbauda, Chiara Appendino: «Per la prima volta a Torino in via San Quintino, in prossimità dell’attraversamento pedonale di via XX settembre, saranno posizionati dissuasori della velocità – i cosiddetti “cuscini berlinesi” dal nome della città in cui hanno fatto originariamente la loro comparsa – che rallentano le auto e non intralciano le due ruote. Si tratta di un particolare tipo di dosso dalla larghezza inferiore alla distanza tra le ruote dei veicoli di maggiori dimensioni, come mezzi di emergenza o autobus, ma leggermente superiore a quella delle automobili. Per via di questa larghezza ridotta hanno la forma di un cuscino, da cui il loro nome. Dimensioni e forma permetteranno di utilizzare questi dispositivi anche in altre zone della città senza arrecare alcun disagio o rallentamento al transito dei mezzi pubblici consentendo altresì di ridurre notevolmente il rumore generato durante l’attraversamento con importanti benefici sotto il profilo acustico».
E l’assessora alla Mobilità, Maria Lapietra, aggiunge: «Questi elementi di moderazione del traffico verranno sperimentati a seguito del parere positivo del Ministero che ne ha autorizzato la messa in opera. Intendiamo utilizzarli per le nuove zone 30 e nella ridefinizione di quelle di vecchia istituzione dove la sola segnaletica quasi mai è sufficiente a limitare la velocità dei veicoli – ha spiegato l’assessora alla Mobilità, Maria Lapietra – . Si tratta di un’importante innovazione sul tema della sicurezza stradale e verso la costruzione di una città sempre più attenta alla mobilità dolce».