Il Garmin Edge 820 è un
ciclocomputer molto completo, leggero e di dimensioni compatte, inoltre, è
impreziosito da tutte le funzioni necessarie per interagire con gli attuali
misuratori di potenza. I punti a suo favore sono molti a partire dalla
cartografia integrata, indispensabile per conoscere sempre la propria posizione
fino alla grande autonomia, un pregio per un device simile. Oggetto del
nostro test di lunga durata è la versione completa arricchita da fascia
cardio, laccio di sicurezza, staffa, cavo USB, sensore velocità, chiavetta
Ant+, sensore contapedalate e cartografia integrata. Puoi comprarlo qui: buy.garmin.com
Le dimensioni esterne sono
abbastanza ridotte ma l’ampio schermo a colori da 2,3” offre sempre una
buona visione di tutti i campi dati durante la marcia. Edge 820 ha tre tasti di
cui, uno per l’accensione e lo spegnimento, uno per avviare ed arrestare la
registrazione dell’uscita e l’ultimo per fermare il tempo sui giri intermedi.
Una
volta acceso, sarà il touch screen di tipo capacitivo a permettervi la
scelta di tutte le varie funzioni. La casa assicura l’impermeabilità e
un’autonomia di circa 15 ore in modalità standard e fino a 24 ore in modalità
Battery Safe (ricordatevi di predisporre l’avvio automatico di questa
funzione, è un trucco per non perdere i dati dell’uscita se siete a corto di
batteria).
La precisione delle varie
rilevazioni è assicurata dai Satelliti GPS (Americano) e GLONASS (Russo),
un supporto perfetto per non perdere la traccia viaggiando in città o in
condizioni molto nuvolose. Non mancano ovviamente i sensori integrati ABC (Altimeter, Barometer, Compass), un sistema preciso per monitorare quota, pendenze
e ritrovare sempre la strada di casa.
La velocità viene rilevata tramite GPS ma
è raccomandabile montare il sensore sulla ruota posteriore per avere sempre una
registrazione affidabile nel caso la copertura satellitare non sia al 100%. I
dati proposti durante la marcia sono innumerevoli (velocità, potenza, frequenza cardiaca, altitudine,
zone cardiache, temperatura, dislivello, velocità media, giri intermedi, etc...), dovrete solo scegliere quelli più
adatti a voi.
Una volta acceso lo strumento, vi
troverete davanti alla scelta di tre diverse impostazioni: RACE; TRAIN e
INDOOR. Una volta selezionata la tipologia dell’uscita potrete perfezionare
le schermate aggiungendo fino a 10 campi dati per pagina. La connessione è
totale, infatti, tramite Ant+, Bluetooth® e wi-fi potrete realmente fare di
tutto. Con il Bluetooth®, una volta connesso lo smartphone, sarà possibile
vedere sullo schermo dell’Edge le notifiche di chiamata e sms, inoltre è
presente la preziosa funzione Incident Detection (qui il LINK
per impostarlo) che rileva possibili incidenti ed invia sms a contatti
prestabiliti con la precisa segnalazione delle coordinate geografiche. Ant+ è
la connessione che farà dialogare l’Edge con cambi elettronici, rulli (da qui
la funzione Indoor) e ovviamente con i misuratori di potenza.
L’aggiunta
del wi-fi si rivela utile per scaricare le tracce appena rientrati in casa
a Garmin Connect o per eseguire i vari aggiornamenti di sistema. Ricordatevi
che mantenere sempre accese le connessioni wi-fi e Bluetooth® limita
l’autonomia complessiva del device.
Grazie alla funzione GroupTrack,
una volta associato l’Edge 820 allo smartphone e a Garmin Connect Mobile (la App gratuita di Garmin) sarà facile
vedere sulla mappa la precisa posizione
delle persone con cui siete usciti a patto che anche loro siano
connesse. Ovviamente la compatibilità con il sistema di sicurezza Varia è
totale (qui la
nostra presentazione), quindi il consiglio è e rimane sempre lo
stesso: non risparmiate mai sulla sicurezza e rendetevi sempre più visibili
quando pedalate.
Allenandovi con la fascia cardio in dotazione (la
versione nuova è precisa e molto più robusta che in passato) avrete il pieno
controllo della vostra performance cardiaca mentre l’Edge 820 calcolerà per voi
la stima della VO2 max consigliandovi dopo ogni uscita il tempo necessario per
recuperare.
Vi ricordo che associando un sensore di potenza, avrete anche il
rilevamento FTP con relativa soglia di potenza, in più potrete anche visionare
le varie dinamiche di ciclismo. Gli appassionati di Strava potranno
opzionalmente visualizzare in tempo reale tutti i segmenti creati dalla vasta
community per proseguire nella caccia ai record. Per fare questo e altre
operazioni servirà scaricare app
e widget che forniscono nuovi campi dati da aggiungere alle pagine selezionate
sull’Edge. Qui
le App Garmin
Durante questo test durato un anno tutto è filato liscio e il suo funzionamento è stato esemplare. Ho aggiornato il dispositivo ogni volta che è stato richiesto e le sue rilevazioni sono rimaste precise nell’intero periodo, considerando sempre una certa tolleranza. La cartografia mi è stata molto utile e in diverse occasioni ho concesso allo stesso dispositivo di suggerirmi il percorso ideale tramite la funzione Round Trip Routing.