Grazie all'impegno e alla caparbietà del consigliere benemerito della Federciclismo del Veneto, Italo Bevilacqua, la provincia di Venezia potrà contare su una nuova società: la MR Sport Cycling Team di Santa Maria di Sala, in provincia di Venezia, che per il momento dedicherà le proprie attenzioni ai settori strada e mountain-bike. La compagine, che fa capo all'azienda che produce abbigliamento tecnico personalizzato per i team di running, ciclismo e triathlon, ha tutte le carte in regola per ben figurare.
A farne parte del club, che è legato ad un team internazionale di triathlon e che ha come sede l'azienda e l'Outlet di via Salgari numero 4, 30 corridori la maggior parte dei quali del settore femminile. Tra loro anche quelle che si dedicano anche al triathlon. A presiedere la MR Sport Cycling Team è Mauro Castaldello, titolare dell'azienda e figlio del compianto e grande appassionato di ciclismo, Giorgio scomparso da pochi anni. La compagine, che in passato era affiliata all'Uisp, è nata proprio dalla grande passione trasmessa da Giorgio a suo figlio.
Madrina della presentazione della squadra è stata la campionessa mondiale di kick boxing, Stefania Erdman. Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, il vice presidente vicario ed il consigliere della Federciclismo di Venezia, Sandro Bettuolo e Paolo Bassanello e lo stesso Italo Bevilacqua.
"Per adesso ci cimenteremo nel settore cicloturistico amatoriale - ha osservato Mauro Castaldello in occasione della cerimonia - ma non è detto che tra breve dedicheremo le nostre attenzioni anche al settore giovanile. La nascita del club è nata dalla grande passione dello sport delle due ruote che ci consente di stare insieme e rafforzare i rapporti di amicizia".
La MR Sport in questi anni ha sponsorizzato anche grandi eventi al ciclismo su strada e fuoristrada e tra loro spicca il prestigioso Trofeo d'Autunno. Ad affiancare Castaldello nella direzione della società ci sono persone esperte di ciclismo come il vice presidente Roberto Boscarato ed i consiglieri Matteo Munarin ed Italo Bevilacqua.
Francesco Coppola