Dopo la partnership nel 2006 per l’organizzazione di una tappa interamente svolta ad Abbiategrasso del Giro d’Italia Donne, il Velo Sport Abbiategrasso propone un’altra novità in assoluto: una gara ufficiale FCI di scatto fisso ospitando con il trofeo “Carisover” una tappa della prima edizione del Criterium Italia, un vero giro d’Italia per scatto fisso a tappe in selezionate città.
Sarà per la precisione il rione Castelletto, il teatro domenica 4 giugno di una giornata interamente dedicata al ciclismo agonistico con due gare.
Nella mattinata si correrà la 2.a edizione del trofeo Turning point, Associazione giovanile che con una giornata di sport vuole vivacizzare e promuovere il borgo di Castelletto.
In scena i piccoli corridori dai 7 ai 12 anni della categoria Giovanissimi, che si sfideranno nelle sei categorie previste dalle ore 9 alle ore 12, con partecipanti che giungeranno dall’intera regione e che si aggiungono ai piccoli corridori del Velo Sport Abbiategrasso.
Dopo la pausa pomeridiana, alle ore 18 prenderà il via quella che per Abbiategrasso è una novità assoluta, una gara per bici con scatto fisso, con protagonisti i ciclisti funamboli della bici senza freni e senza ruota libera, che si sfideranno in batterie ad eliminazioni sempre sullo stesso circuito.
Promossa dal Team abbiatense di scatto fisso “CarisOver”, sotto la regia organizzativa del Velo Sport Abbiategrasso, la gara è inserita nel primo Criterium Italia, un giro d’Italia in sei tappe che riprende la formula della famosa gara a tappe internazionale Red Hook.
La neo società Abbiatense “CarisOver” fondata nel 2016 da Tommaso e Giancarlo Nolli con Roberto Negri, vede fra gli iscritti anche corridori ex Velo Sport come lo stesso Tommaso Nolli, Matteo Sangalli e Loris Basciu, che insieme al milanese Giacomo Peretto, all’italo americano Anthony Nostro ed all’altoatesino Nick Laus formano la squadra agonistica iscritta la Criterium.
La gara come tutte quelle dedicate allo scatto fisso oltre ad emozionare con suspense ad ogni curva percorsa, regalano una festa anche fuori dal contesto agonistico, grazie soprattutto al “fuori corsa” nel ritrovo di partenza, dove verrà allestito presso l’Oratorio di Castelletto un vero villaggio del Biker con stand, musica e servizio di ristorazione.