Sarà la granfondo Mareterra di Bellaria Igea Marina (Rn) a inaugurare - domenica 19 aprile - il calendario Romagna Sprint 2015. Dallo scorso 2 marzo, tramite il sito di MySDAM è già possibile sia sottoscrivere il conveniente abbonamento alle cinque prove (resta esclusa la jolly) al costo di 30 euro, che iscriversi alle singole manifestazioni a 7,00 euro. A breve, inoltre, verranno resi noti tutti i punti convenzionati dove sarà possibile iscriversi di persona. Si ricorda che i soci del Bici Club Italiano hanno diritto a uno sconto sia sull'abbonamento che sull'iscrizione singola. Inoltre gli abbonati Romagna Sprint avranno la possibilità di portare punti alla propria società anche partecipando alle manifestazioni della CT League Nord-Ovest.
Ma l'ASD Romagna Sprint ha in serbo altre novità. L'organizzazione, infatti, sta preparando la presentazione ufficiale che sarà ospitata dal Padiglione delle Feste delle Terme di Castrocaro - a Castrocaro Terme (Fc) - lo stesso in cui sabato 28 febbraio scorso è stata inaugurata la mostra "Modernità del Disegno tra Romagna e Toscana 1880-1914", visitabile fino al 28 giugno 2015. E proprio in quella prestigiosa cornice sarà svelata una sorpresa legata agli abbonamenti. Per ora è dato solo di sapere che si tratta di un particolare omaggio riservato ai primi 500 abbonati.
Nell'attesa, scopriamo il percorso della GF Mareterra direttamente dalle parole del Mareterra Bike Team, che insieme all'ASD Romagna Sprint organizza la prova di Bellaria Igea Marina.
Dopo la partenza alla francese «si inizia con circa 20 chilometri di pianura fino a Felloniche, così da scaldare un po’ i motori, poi una svolta a destra immette sulla prima salita. Qui potrete mirare sulla vostra destra la Chiesa di San Giuliano. Pare che l’attuale facciata sia dovuta a Giuseppe Garibaldi, che volle finanziare i lavori per esprimere riconoscenza e gratitudine per l’ospitalità ricevuta nel piccolo paese. Si sale ancora fino a Roncofreddo, un paese di circa 3400 anime il cui territorio è incluso nell’itinerario enogastronomico “Strada dei vini e dei Sapori di Forlì e Cesena”.»
«Poi giù, fino ai piedi di via Ciocca, una salita caratterizzata da diciotto tornanti con pendenza media dell'8% che conduce a Sogliano sul Rubicone. Noi, ciclisti indigeni, l’avremo scalata mille volte, ma è sempre un’impresa. É dura ma ne vale la pena, perché in cima vi aspetta il primo ristoro. In Romagna diciamo tante “pataccate” ma… se si tratta di mangiare, bere e divertirsi, non siamo secondi a nessuno. Quindi, se qualcuno pensava di aver consumato qualche caloria, dopo questo ristoro dovrà ricominciare da zero.»
«A Sogliano il percorso breve è al giro di boa. I più arditi continuano invece alla volta di Strigara e in discesa fino a Pietra dell’Uso, dove una volta sorgevano un castello di cui sono rimaste solo le rovine delle mura e una chiesetta. Inutile fermarsi a pregare qualche santo per farvi salire fino a Massamanente senza far fatica perché è chiusa. In cima sarete sul Passo delle Siepi (il Grillo) da cui si scende fino a Ponte Uso per risalire ancora a Sogliano. Nuova sosta al ristoro, poi anche il percorso medio fa ritorno a Bellaria Igea Marina.»
«Agli irriducibili del lungo riserviamo ancora un po' della nostra bella Romagna. Da Strigara, si plana fino a Santa Maria Rio Petra. Si scende per 6,5 chilometri, quindi chiudete bene l’antivento e godetevi la vista sulla vallata del Savio. Arrivati a Bivio Montegelli, si svolta a sinistra in direzione Mercato Saraceno dove si attraversa la caratteristica Piazza Mazzini su cui si affacciano il palazzo municipale e la chiesa di Santa Maria Nuova. Poco prima si trova il palazzo Dolcini, ex casa del fascio e oggi centro culturale polivalente. Da qui parte una delle salite più conosciute dai granfondisti: il Barbotto. Nonostante sia relativamente breve, con una pendenza costante con punte fino al 18% questa salita può mettere in difficoltà anche ciclisti ben allenati.»
«In cima, dopo la doverosa sosta al ristoro si svolta a sinistra per poi… calare dolcemente verso la Riviera Romagnola, dite voi? Vi piacerebbe! Invece vi aspettano ancora tre strappi prima della discesa che, a Strigara, riprende il percorso del medio per Massamanente e Sogliano (con l'ultimo ristoro), poi Borghi e Santarcangelo di Romagna. Giunti a Bellaria Igea Marina, al Palacongressi troverete il pasta party curato da uno dei nostri più grandi chef, Marco Rossi. Ragazzi, non ci resta che augurarvi buon divertimento e buon appetito.»