I PIU' LETTI
GLI EROI DELL'EROICA, LA COMUNITA' DEL CICLISMO E QUELLE MAGLIE MOLTENI... GALLERY
di Pier Augusto Stagi | 02/10/2022 | 18:09

Partono e sembrano già tutti quanti arrivati, anche perché di partire non ne hanno molta voglia. All’Eroica quello che conta è davvero partecipare, esserci e incontrarsi, tra abbracci e sorrisi, battute e sfottò, senza nessuna presa di posizione, se non qualche presa per…

Partono e si sentono già tutti arrivati, perché la linea di partenza vale quanto quella dell’arrivo, che se arriverà è l’ultimo dei problemi per chi è qui. Non si scalpita, non si sgomita e non ci si affanna neanche un po’ a trovare la posizione giusta, men che mano a guadagnarsi la griglia migliore, perché al massimo qui la priorità è data alle grigliate vista la ciccia che circola in queste zone, quanto i fiumi di birra e di chianti di quello “bono”.

Più che bolliti sono assonnati e pensano tutti quanti alla ribollita che lungo i percorsi troveranno, in quei posti ristoro che sono più preziosi dei traguardi volanti, che qui per l’occasione sono l’elogio della lentezza. Tutti se la prendono comoda, altro che sfrecciare via per qualche secondo, qui pensano tutti al menù completo: dagli antipasti ai primi, dai secondi financo al dolce. È tutto un mangia e bevi e nulla centra con i continui su e giù delle strade bianche più famose del mondo: è proprio un mangia e bevi di ciccina e ribollita, formaggi e chianti.

Alla fine partono, tra una marcia dei Bersaglieri e una canzone intonata da qualche bontempone che sa tenere tempo e ruote. È festa a cielo aperto. Festa corale e composta, mai dimessa, anche se non ci sono urla o schiamazzi. Festa di popolo che sa festeggiare con un rigore laico del piacere. Il piacere di incontrare e rivedere, ammirare e sorridere delle proprie miserie e bischerate che vengono messe in scena a bassa voce, quasi celiando.

Biciclette d’antan. Al sabato i più eroici, che alle cinque di mattina sfidano quei 200 km e le tenebre con le loro lanterne senza andar in cerca dell’omo, ma semplicemente per seguirlo e inseguirlo, accodandosi ordinatamente in questa luce neonica fino alle prime ore dell’alba o molti, tantissimi, fino al vespro. 

L’Eroica è comunità, rappresentazione di ciò che siamo stati e che siamo, in un vero e struggente teatro immersivo. Ognuno con la sua parte, ognuno impegnato a fare quello che è stato fatto, seriamente, ma senza prendersi troppo seriamente. E allora qui ci sono biciclette che parlano di storia e maglie che la rappresentano. Come quella della Molteni, che è stata sulle spalle di Cerato e De Rosso, Motta e Dancelli, poi di Merckx che l’ha resa più di ogni altro immortale. Mario e Lalla Molteni, figli di Ambrogio, nipoti di Pietro, con le loro famiglie l’hanno tolta dalla naftalina per riportarla in gruppo con uno scopo altrettanto grande: fare del bene. Con la loro Fondazione sono vicini a chi ha bisogno. A chi ha subito gravi incidenti invalidanti o è in difficoltà economiche. C’è un libro (MOLTENI, storia di una famiglia e di una squadra, ndr), ci sono maglie, felpe e calzini (maglificio Rosti ne è il licenziatario ufficiale): tutto il ricavato andrà in opere di bene. «Perché lo facciamo? Per stare bene – dice Mario Molteni, che all’Eroica si è presentato con sua sorella Lalla, con la moglie Cristina, con Arianna la figlia e lei con Tommaso, fidanzato pedalante. E poi Mario Corbetta, che per la famiglia Molteni è di famiglia -. Lo facciamo perché è giusto così, perché il ciclismo ci ha dato tanto ed è giusto ridare indietro qualcosa, in nome di un nonno, in nome di un padre. In nome di un cognome che ha fatto parte della storia del ciclismo».

C’erano tanti amici dei Molteni, ad incominciare da Fabio Perego, altro pezzo di famiglia di una famiglia che in questa tre giorni di Gaiole aveva una spalla dolente, ma per fermarlo bisognava sparargli alla schiena. Erano in tanti nel magia e bevi, inteso proprio come magiare e bere bene, poco meno di venti invece i pedalanti, che hanno mostrato le gloriose maglie blu-camoscio, che hanno ripreso vita in una rappresentazione gioiosa e festosa fatta di attese, nel senso che nessuno desiderava staccare nessuno e tutti erano lì per attendere. Nessuno con desideri solipsistici, tutti volevano entrare nell’area del difficile, nessuno in quella dell’impossibile.

Quanti amici, da Gianni Bugno iridato a Damiano Cunego appiedato per ragioni televisive. Da Francesco Pancani che per tre ore ha parlato abilmente di un non ciclismo che era il più ciclismo di tutti in uno scenario che bastava osservare per essere raccontato. Al suo fianco il padre creatore di tutto questo ben di Dio, quel Gian Carlo Brocci al quale non manca di sicuro la favella, ma gli manca maledettamente Luciano Berruti, che troppo presto è andato in fuga, lui che era abituato a stare in gruppo: trascinandolo. Poi c’erano Mario Chiesa e Maurizio Molinari, Alfredo Zini e Norma Gimondi, che da Salvaranista purissima ha anche vestito per un pomeriggio intero la maglia Molteni. E poi Carube, Roberto Lencioni, il meccanico di Mario Cipollini, oggi meccanico del mondo, di chi ha bisogno di una brugola, una vite o di un paio di scarpe. E poi Stefano Viganò, il signor Garmin Italia, che con la sua maglia di lana dell’“Italia Veloce” e il suo gruppo ha fatto gruppo, gruppetto e gruppone. E poi Danilo Gioia, con una squadra speciale di ragazzi speciali, quelli da Supereroica. E poi Beppe Saronni (con la signora Laura) che non pedala ma si ferma e racconta, saluta e soprattutto firma il libro scritto con Beppe Conti. Quanti incontri allo stand Drali, che da qualche tempo fa le “Bugia” di Gianni Bugno, anche se questa è la pura verità.

E poi c’è la Colnago di Nicola Rosin, che è qui in forze con Manolo Bertocchi e i suoi ragazzi, anche se un occhio lo deve avere anche per l’Eroica, visto che fa parte di quel cuore pulsante che da Gaiole in Chianti si dirama nel mondo con una serie di fortunate declinazioni di Eroiche in ogni angolo del mondo. E poi ci sono loro, più di 9 mila partecipanti, di cui il 10% donne e il 40% di stranieri. È una agorà di biciclette e campanelli, maglie e cappellini, sorrisi e abbracci, di tanta gente che è qui per ricaricare le pile senza ricorrere alla pedalata assistita. Nessuno ha paura di restare indietro, nessuno ha voglia di anticipare la partenza, nessuno ha fretta, l’arrivo può anche aspettare: l’Eroica no. È altra cosa.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche la compagnia e la fatica che in questi momenti assumono...

Le notizie in vista del fatidico Black Friday sono davvero super anche per gli appassionati del marchio LOOK, infatti, solo fino alla mezzanotte del 30 novembre e fino ad esaurimento...

Se nei viaggi o nei trail a cui avete preso parte in bikepacking avete notato che un manubrio particolarmente appesantito con una capientissima borsa non fa al caso vostro, vi...

Come vuole la prassi, le selle Prologo garantiscono prestazioni elevate, una caratteristica che possiamo ritrovare in ogni prodotto dell’azienda, sia che si tratti di modelli unisex, adatti sia per gli...

Quad Lock si fa trovare pronta e con le esclusive nuove cover MAGTM e Quad Lock Original specifiche per iPhone 16 si mantiene al passo con le nuove proposte Apple. Con...

La Tero 5.0 EQ viene equipaggiate con il motore Full Power 2.2 di Specialized, unit drive alimentata con una batteria da 710 Wh perfettamente integrata nel telaio in alluminio. L’assistenza...

Sono bici divertenti, presenti in città ma soprattuto nelle località di mare in cui muoversi con la bici diventa un vero spasso, insomma, vi sto parlando delle Fat e-Bike, bici...

Continua anche per il 2024 la partnership tra Alé, il celebre produttore veronese di abbigliamento da ciclismo di alta qualità e la UCI Track Champions League. Per l’evento Alé produrrà...

Quattro anni dopo aver fatto sensazione con i suoi primi occhiali intelligenti EVAD-1, JULBO ritorna con una nuova generazione ancora più innovativa: gli EVAD.2. Progettati per gli sportivi più esigenti che...

Solo la perfetta fusione tra tradizione e innovazioni tecnologiche può generare una meraviglia e questo è quello che accade oggi in occasione dei 70 anni di storia del marchio Colnago....

In vista delle feste il Centro Ricerche Mapei Sport ha preparato un grande regalo per gli sportivi: un nuovo servizio medico per gestire infortuni e patologie in acuto in tempi rapidissimi.Si tratta...

Siamo alla terza generazione e le nuove MAXXIS High Road III puntano decisamente al vertice della categoria road. Queste nuove coperture, interamente ripensate, portano ai massimi livelli quanto fatto già...

Nuove e affascinanti colorazioni accompagnano la nuova Dogma F1, un prodotto decisamente intrigante che rende disponibili le prestazioni elevate della serie F ad un pubblico più vasto. Nuove ...

ALÉ, il marchio di proprietà di A.P.G., ha rinnovato la sua partnership con la FFC, la Federazione Ciclistica Francese. In qualità di partner ufficiale e fornitore di abbigliamento tecnico della...

Unlimited Jacket è un prodotto pensato da Castelli per chi pratica gravel e non vuole mai fermarsi, anche quando le temperature cessano di essere invitanti. Questa giacca viene realizzata con...

Dopo tre anni di sviluppo e test sui campi di gara insieme a Lorena Zocca e Mirko Tabacchi, arriva sul mercato Navene, la nuova leggerissima sella proposta da Alpitude, azienda...

Dual Sport+ è l’e-bike pensata da Trek per tutti i ciclisti che sognano un mezzo versatile, leggero e dotato di una buona autonomia, insomma, la bici ideale con cui spostarsi...

SHIMANO e l’International Mountain Bike Association Europe (IMBA Europe), un collettivo che mira a far crescere il mountain biking promuovendo lo sport come accessibile, inclusivo e sostenibile dal punto...

I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring Fall Bib Short S11 fi-rmati da Assos, due prodotti che...

Pinarello, il marchio italiano di biciclette ad alte prestazioni, e Zwift, la piattaforma globale di fitness online per ciclisti, hanno svelato la loro ultima collaborazione nella vita reale che vede...

La nuova collezione di abbigliamento invernale prodotta da Campagnolo vi permette di raggiungere le performance prefissate in un bilanciato comfort termico e con tutto l’iconico stile del marchio. Si tratta...

Pinarello ha svelato le nuove caratteristiche colorazioni per la gamma NYTRO E, X Series e Crossista F, opzioni raffinate per il 2025 che potenziano e rinnovano l’estetica di queste bici.I...

Il nuovo dispositivo Bryton Rider S510 nasce direttamente dagli standard di eccellenza della Serie S e si tratta di un dispositivo ricco di funzionalità e davvero molto semplice da usare....

Il modello ROADR 900 lo abbiamo visto diverse volte indossato dagli atleti del Decathlon Ag2r La Mondiale Pro Team, occhiali eleganti e performanti che oggi vi propongo una una sontuosa...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
di Giorgio Perugini
Visti i tempi sembra davvero difficile riuscire ad indossare l’outfit giusto per queste giornate autunnali, volte troppo fresche, in altri...
di Giorgio Perugini
I moderni impianti frenanti riescono ad offrire prestazioni davvero incredibili tanto da aver richiesto un nuovo stile di guida per...
di Giorgio Perugini
Topeak ha recentemente inserito nel suo vasto catalogo il supporto per bike computer UTF Multi-Mount PRO, un prodotto ben realizzato che...
di Giorgio Perugini
Realizzare capi con lana merino non è affatto semplice se la loro destinazione d’uso è quella sportiva, motivo per cui...
di Giorgio Perugini
Perfetta per l’estate e comodissima anche per rullare in pieno inverno, la maglia Blade Flower di Northwave è il classico...
di Giorgio Perugini
Un occhiale per ogni situazione può essere la scelta giusta, a patto che si tratti di un prodotto di qualità...
di Giorgio Perugini
Specialized ha posizionato la Tarmac SL8 all’apice della sua collezione racing, una bici che a quasi un anno dal suo...
di Giorgio Perugini
Astral X è il nuovo occhiale superleggero prodotto da Rudy Project, un occhiale moderno sotto ogni punto di vista e...
di Giorgio Perugini
Ora che è realtà, si capisce quanta forza Pogačar abbia messo in questa folle ( almeno per noi ) rincorsa...
di Giorgio Perugini
Se volete mettere nell’armadio una maglia e un pantaloncino per pedalare davvero bene lungo questa calda estate, vi consiglio di...
di Giorgio Perugini
Il classico borsello sottosella prende nuova vita grazie agli specialisti di Topeak ( marchio distribuito da Ciclo Promo Components ) e nella...
di Giorgio Perugini
Verticale SLR viene presentata oggi e Wilier non ne fa mistero, infatti, questa bici è per l’azienda una bici da...
di Giorgio Perugini
Itaca, la nuova creazione targata MCipollini, nasce per l’endurance e va a completare l’offerta del marchio rappresentandolo nel migliore dei...
di Giorgio Perugini
La nuova Dogma F conferma quanto nel DNA Pinarello sia di rigore combinare prestazioni incredibili, tecnologia all'avanguardia e bellezza estetica,...
di Giorgio Perugini
Il modello Egos è uno di quelli utilizzati dal Team Bahrain Victorius, un casco destinato alle massime competizioni in cui...
di Giorgio Perugini
La maglia Ombra di Santini è stata pensata per essere un capo unisex e viene realizzata con tessuti Polartec®, Power...
di Giorgio Perugini
Gli zaini idrici di Thule hanno dimostrato negli anni di avere un qualcosa di speciale, merito di una visione aziendale...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy