Milano scende in campo e dichiara guerra ai ladri di biciclette. L’arma? Il lancio di un bando per la creazione di un registro online, al quale ogni cittadino potrà inserire i dati della sue bicicletta, comprese immagini e… segni particolari. Il progetto parte con una sperimentazione di tre anni e molto dipenderà dall’interesse che i cittadini dimostreranno per questa soluzione.
«Purtroppo - si legga nel bando - oggi in caso di ritrovamento di biciclette illecitamente sottratte, la riconduzione al proprietario è incerta e, in ogni caso, richiede tempi lunghi».
Tempi che, con un’anagrafe messa a disposizione anche della Polizia Locale, sono destinati a ridursi in maniera importate.
Come funzionerà? Ogni cittadino dovrà munirsi di un “Profilo completo” all’interno del sito del comune e poi accedere al registro: al termine dell’operazione verrà consegnato un codice che identifica la bicicletta all’interno del sistema di registrazione.
Potranno essere registrate anche tutte le operazioni di vendita o di donazione: la bici venduta o regalata sarà così associata al nuovo proprietario.
Il servizio non si limita a coloro che risiedono a Milano ma è aperto a tutti coloro che utilizzano la propria bici in città.