I PIU' LETTI
VIGANO': «GARMIN È RICERCA, SICUREZZA, EVENTI E GRANDI TEAM»
di Pier Augusto Stagi | 22/02/2019 | 07:31

«Come è iniziato per noi il 2019? Bene, molto bene. I numeri sono lì da vedere. Più 15%, battute tutte le aspettative degli analisti sia in termini di fatturato che di marginalità. Tre miliardi 300 milioni di dollari di fatturato, con 778 milioni di dollari di utile operativo. Se a questo aggiungiamo che il gruppo Garmin ha da poco ufficializzato un’importante acquisizione, quella della Tacx Onroerend, società olandese che progetta e produce rulli, strumenti e accessori, oltre a software applicazioni per l’allenamento indoor, beh, non possiamo che essere soddisfatti per l’inizio di questo nuovo anno».

Stefano Vigano è uomo Garmin dal maggio del 2007, amministratore delegato dal 2012 e lo incontriamo nel giorno del suo 55esimo compleanno, tagliato proprio ieri. È il testimonial ideale dello spirito Garmin, fatto di concreta passione. Stile sportivo, informale, è solito andare al sodo, come piace alla casamadre americana. 

«Quello che noi siamo chiamati a fare è sempre e solo una cosa: metterci in gioco con passione e competenza – spiega a tuttobiciweb -. Come vi ho fatto vedere la nostra è una società che produce utili, ma questi sono in gran parte reinvestiti in ricerca e sviluppo, oppure usati per comprare quella tecnologia che ci è necessaria per restare al top».

L’acquisizione della Tacx va in questa direzione.

«Esattamente. È un marchio di eccellenza assoluta, che entra a far parte della galassia Garmin e allarga la nostra offerta. Il ciclismo indoor sta crescendo in modo esponenziale. È un mondo tutto da scoprire, e noi ci siamo, da tempo. Ora, ancora di più e ancor meglio».

Il ciclismo indoor un’opportunità per accrescere l’appetito degli appassionati?

«È un vero e proprio acceleratore di opportunità. Per tante aziende del settore, dalle biciclette agli accessori per chi corre in bicicletta, è un completamento. È un mondo che sta muovendo le sue prime pedalate, ma è chiaramente in pieno sviluppo ed espansione. Fino a pochi anni fa i rulli erano una iattura, da usare da dicembre a gennaio, ora con gli strumenti, i software e le applicazioni che ci sono, sono davvero una piacevole alternativa alle uscite su strada. Sono un’opportunità da sfruttare e seguire: sia per gli appassionati, che per noi aziende».

Questo per quanto riguarda un ciclismo virtuale, che si sta facendo però sempre più reale. Ma quale sarà il ruolo di Garmin all’interno del ciclismo professionistico di vertice?

«Siamo al fianco di tantissimi gruppi di World Tour, dala Movistar a EF Education First, da Trek-Segafredo a Mitchelton-Scott, ma quest’anno siamo anche al fianco di un team come la Sky. Insomma, abbiamo il meglio».

Da sempre siete anche estremamente attenti agli eventi.

«E quest’anno lo saremo ancora di più. Parteciperemo in maniera sempre più importante alle Gran Fondo, in modo da stare sempre più vicino ai nostri clienti e potenziali tali. Nel nostro DNA c’è quello di risolvere problemi, prendere cura dei nostri clienti, farli stare bene. Per non è fondamentale. Io che amo pedalare per puro piacere, senza l’ossessione dell’agonismo, adoro parlare con chi fa parte della nostra comunity, con la grande famiglia di Garmin. Io sento, ascolto e respiro quello che hanno da dire. E poi cerco anch’io di portare il sentiment di persone che hanno a cuore i nostri prodotti, per fare in modo che la nostra tecnologia sia sempre avanti e rispondente alle esigenze di chi pedala».

Cosa pensa di quanto ha dichiarato sia su tuttobiciweb che sulla Gazzetta dello Sport Mario Cipollini: tanta passione, ottimi corridori, ma nessuna squadra italiana di World Tour…

«È il mio vero cruccio. La tantissima passione, la grande pratica ciclistica, non si traduce in un interesse reale e di grande prestigio da parte di qualche grande gruppo industriale nazionale. Il perché? Le ragioni sono tante, ma sicuramente i manager del ciclismo devono provare a pensare ad un nuovo format di ciclismo: oggi non si può più solo pensare di proporre la vendita di uno spazio sulla maglia per dare forma ad una squadra professionistica. C’è da costruire un progetto più interessante e innovativo. In ogni caso il gap che c’è tra la passione della gente e il poco grip con le aziende che contano è evidente quanto preoccipante. E il problema non è di facile soluzione».

Anche la sicurezza in bicicletta è una priorità.

«E noi di Garmin stiamo facendo cose importanti per rendere sempre più sicura la pratica ciclistica. Con squadre come il Team Bahrain e corridori del calibro di Vincenzo Nibali, stiamo lavorando per sensibilizzare tutti ad usare più attenzione. Ognuno deve volersi più bene, e deve volerne anche agli altri».

Sa che si sta lavorando alla riforma del Codice della strada. Si parla di biciclette che possono - in zona 30 km - percorrere strade a senso unico in contromano oltre che ad andare sul marciapiede: cosa ne pensa?

«Non siamo ancora pronti per provvedimenti di questo tipo. Nei Paesi nordici c’è una cultura di oltre settant’anni, sono state pensate e disegnate strade per ciclisti e pedoni. Basti pensare che se in Olanda – e non solo lì -  fai tanto di camminare su una pista ciclabile rischi il linciaggio. Ognuno ha il proprio spazio e ognuno rispetta gli spazi altrui. Da noi andiamo in contro ad una pericolosissima promiscuità. Intanto incominciamo con l’educazione nelle scuole, sia elementari che quelle di guida. Prepariamo il terreno. Educhiamo, progettiamo strade adeguate. Obblighiamo tutti a indossare il casco. Invitiamo tutti a tenere accese le luci, anteriori e posteriori. Ogni ciclista deve essere visibile. Io vedo tantissime persone che vanno in bici ancora senza casco e quando lo faccio notare mi dicono, ma a te cosa interessa? M’interessa perché il Servizio Sanitario Nazionale lo pago io come tutti i cittadini, e certe spese si possono e si devono evitare. Ha ragione Bugno quando dice che le piste ciclabili non possono essere percorse da ciclisti agonisti che pedalano a 40 km/h, perché è pericoloso. Bisogna arrivare a considerare i corridori professionisti e quelli che fanno competizioni, come dei veri e propri ciclomotori. Quindi targa e percorrenza in strada, con il rispetto di tutti i codici vigenti. C’è da parlarne, ragionare, educare, ma spero che per il momento prendano tempo: non siamo pronti».  

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Anche quest’anno Mapei Sport sostiene la Varese Van Vlaanderen, manifestazione cicloturistica, che permetterà a tanti cicloamatori di mettersi alla prova sui “muri” del Varesotto che ricordano quelli del Giro delle...

La linea PRO, quella ideata da EthicSport per supportare gli atleti di alto livello in attività particolarmente faticose e prolungate nel tempo, si completa oggi con Super Dextrin® PRO, un...

Non facciamone un mistero, il tubeless non convince tutti, soprattuto nell’uso stradale. Mettendo da parte ogni questione riguardante i pro e i contro, quello che appare evidente è che il...

A distanza di circa un anno dalla loro presentazione, arriva oggi per le Velocis Road di Trek un corposo aggiornamento tecnologico, modifiche che posizionano ancora meglio queste calzature moderne, già...

Il marchio fiammingo Van Rysel corre da un anno nel WorldTour al fianco della storica e forte formazione Decathlon-AG2R La Mondiale, e lo fa mettendo a disposizione degli atleti non...

Sarebbe utile conoscere in maniera dettagliata la distribuzione della pressione sulla sella per trovare la sella giusta e per ottimizzare il comfort e le nostre performance? La risposta è semplice...

Le nuove Speed Team 42 e 57mm nascono per celebrare il fuoco che governa le competizioni, quelle più veloci che coinvolgono amatori e professionisti. In questi due nuovi set Fulcrum...

Mettiamola così, sono anni che non si vede una rivoluzione simile! Lo avevamo già visto in precedenza ma oggi diventano ufficiali e arrivano online i nuovissimi pedali PW8 prodotti e...

La S-Works Tarmac SL8 si conferma ancora una volta la bici da corsa più veloce al mondo. Grazie a una combinazione senza precedenti di aerodinamica, leggerezza e qualità di guida,...

Ebbene sì, quella del prossimo 25 aprile sarà l’ultima edizione della Colli della Sabina. La cicloturistica off-road reatina sorprende ancora una volta con una notizia del tutto inaspettata. Una decisione...

Le nuove Metron 45 e 60 RS nascono semplicemente per eccellere e per dire la loro nel palcoscenico mondiale. Gli occhi più attenti le avranno già notate nella prime gare...

L’enigma è stato svelato: Ursus presenta PROXIMA Team Edition, la ruota ufficial del Team Picnic PostNL, che ha accompagnato gli atleti della formazione World olandese fin dalla prima gara della...

Scicon Sports non ha dubbi, Aerostorm è l’occhiale sportivo ad alte prestazioni che può ridefinire gli standard odierni in materia. Lo abbiamo visto sul podio della Milano Sanremo indossato da...

Forza ragazzi, non ci sono più scuse! La primavera è ormai alle porte, anche i più pigri e freddolosi possono saltare iun sella senza problemi e dare inizio alla loro...

È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F, una bici iconica che si distingue per un design all’avanguardia...

Il Cross Country presenta oggi prove sempre più tecniche con percorsi difficili e variegati pronti a mettere in crisi atleti, bici e componenti. Le moderne mtb per questa specialità si...

Nel mondo dello sport come in quello dell’industria,  140 anni sono un traguardo ricco di significato per chi, come Bianchi, costruisce il proprio futuro su un patrimonio storico ineguagliabile. A 140 anni...

Santini presenta le novità Summer 2025 con le linee Unico e RTR - Ready To Ride. Il completo Unico unisce performance e comfort con una maglia unisex dal design vivace...

Q36.5, leader nell'abbigliamento tecnico per il ciclismo, presenta le nuove Gregarius Pro Milano-Sanremo Jersey, due maglie in edizione limitata che celebrano le vittorie di Maurizio Fondriest e Vincenzo Nibali...

Erano molto attese e forse intraviste ai piedi di qualche pro, le nuove S-Works Ares 2 sono state  studiate per creare una vera rivoluzione e garantire il massimo della performance...

Alé e la KZS sono lieti di presentare la nuova livrea della squadra nazionale slovena di ciclismo. Questo nuovo design sarà indossato ai Mondiali ed Europei di tutte le discipline ciclistiche,...

Sidi, azienda fondata nel 1960 e specializzata nella produzione e vendita di calzature per ciclismo e motociclismo utilizzate dai più importanti atleti professionisti e dagli appassionati in tutto il mondo,...

Il futuro della mobilità sostenibile passa dalle due ruote e BikeUP, il primo festival nazionale dedicato alla mobilità elettrica e sostenibile, si conferma un appuntamento consolidato per toccare con mano...

Il 2025 ci porta un Filippo Ganna in grande forma, un autentico campione in grado di piazzarsi secondo assoluto nella classifica finale della Tirreno-Adriatico. Il vero primo appuntamento della sua...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
di Giorgio Perugini
Visti i tempi sembra davvero difficile riuscire ad indossare l’outfit giusto per queste giornate autunnali, volte troppo fresche, in altri...
di Giorgio Perugini
I moderni impianti frenanti riescono ad offrire prestazioni davvero incredibili tanto da aver richiesto un nuovo stile di guida per...
di Giorgio Perugini
Topeak ha recentemente inserito nel suo vasto catalogo il supporto per bike computer UTF Multi-Mount PRO, un prodotto ben realizzato che...
di Giorgio Perugini
Realizzare capi con lana merino non è affatto semplice se la loro destinazione d’uso è quella sportiva, motivo per cui...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy