Gli ingredienti per una doppia festa, se non tripla, c’erano tutti. L’ottimo numero di partenti (ben 400) e la vittoria di Capitan Carrer
(Maurizio Luigi) nel giorno del suo 49° compleanno, il quinto nelle
vesti di organizzatore e coordinatore del campionato di corse
ciclistiche in fuoristrada "Iron Bike". Ma il cielo, azzurro e terso sin
dalle prime luci del mattino, si è improvvisamente incupito quando
intorno al km 10 di gara un grave incidente è occorso a uno dei più
stimati atleti di tutto il panorama ciclistico pugliese.
L'INCIDENTE - In discesa, lungo uno dei tratti più suggestivi dell’intero tracciato e nel cuore del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, Leonardo
Colucci, 37 anni di Alberobello, è stato vittima di una rocambolesca e
violenta caduta. È attualmente al policlinico di Bari e la prognosi è
riservata. Le sue condizioni sono apparse sin da subito
critiche e in tanti, tra i corridori, si sono fermati a prestare i primi
soccorsi, abbandonando di fatto la gara.
Successivamente all’intervento del presidio medico del percorso
(autoambulanza con personale medico), Leonardo è stato trasferito
all’ospedale Bonomo di Andria e di lì al Policlinico di Bari, dov’è
attualmente ricoverato. Ad assisterlo la famiglia e i compagni di
squadra della ASD New Cycling Team.
Non appena disponibili notizie certe e/o bollettini
medici questa news sarà integrata, con l’accorato augurio di dover
raccontare solo miglioramenti. Nel frattempo ogni festeggiamento post
tappa è sospeso.
LA GARA - Denominata "V Mediofondo Castel del Monte",
la competizione ciclistica dedicata alle mountain bike si è svolta sotto
l'egida della Federazione Ciclistica Italiana con partenza e arrivo
presso il C.A.T. nei pressi del ristorante "L'Imperatore". L'evento pè
stato patrocinato dal Parco Nazionale dell'Alta Murgia e del comune di
Andria e rappresenta una delle più importanti "classiche" ciclistiche
della regione Puglia.
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«Resisti, guerriero. Ti stiamo aspettando – si legge nel comunicato stampa congiunto New Bike Andria (organizzatrice della gara) e Iron Bike - Abbiamo
da poco appreso che le condizioni dell’atleta coinvolto nella caduta di
oggi restano gravi. Le classifiche, lo spumante, le nuove maglie
assegnate sono cosa irrisoria rispetto a quanto successo e quindi tutti
gli aspetti ludici sono sospesi. Forza Leonardo, tutto il circuito è con
te».
Caloroso il ringraziamento ai primi soccorritori: «Tra i primi che
si sono fermati c’erano anche dei ciclisti che nella vita di tutti i
giorni svolgono la professione, anzi la missione, di medico. Con loro
sono stati tanti gli atleti che hanno sospeso la gara (dalla classifica
finale si evince che sono circa un quarto del totale) e i messaggi di
incoraggiamento e pronta guarigione che in questi minuti stanno
pervenendo sui nostri canali social vanno ben oltre la semplice
sportività. Tutto questo calore vorremmo che arrivi, intatto, a Leonardo».