Con i saluti istituzionali alla platea da parte dei vertici FCI, è entrato nel vivo il consueto incontro annuale del Settore Fuoristrada con le Società ed i Tecnici Nazionali svoltosi nella giornata di sabato 25 gennaio a Verona, presso il Palazzetto dello Sport. Il momento di confronto è avvenuto alla presenza di Paolo Pavoni, segretario generale facente funzioni e del consigliere FCI, Paolo Fantoni che ha fatto gli onori di casa ospitando l’incontro per il terzo anno consecutivo: “Il Fuoristrada è sempre di più un bacino di reclutamento e avvicinamento dei giovani alla bici, e questo è motivo di vanto. Inoltre è sempre attiva anche la progettualità della Commissione Impianti della FCI per permettere di avere su tutto il territorio strutture omologate. Abbiamo anche messo a segno recentemente il primo corso di specialità ciclocross e BMX. Insomma la strada intrapresa è quella giusta”.
Fari puntati immediatamente sulla crescita del settore, con particolare attenzione a quella “vertiginosa” dei praticanti del ciclocross e a quella del BMX: "Continua la crescita di numeri soprattutto tra i giovani in ogni ambito del fuoristrada – afferma il responsabile del Settore Paolo Garniga – e questo è motivo di orgoglio per tutti. Siamo nell’anno olimpico e per permettere la programmazione ai fini olimpici, la stagione 2020 vede, come è logico che sia, un anticipo sul calendario dei campionati italiani.”
Focus sulle discipline Olimpiche - Il focus è poi passato subito alle discipline olimpiche, dove ad aprire il dialogo e illustrare i calendari del 2020 sono intervenuti i CT Federico Ventura (BMX Free Style), Mirko Celestino (XCO-XCM) e Tommaso Lupi (BMX), con l’esposizione della loro programmazione e attività azzurra verso Tokyo2020.