I PIU' LETTI
SIDI vola anche al Tour of Rwanda
dalla Redazione | 30/11/2015 | 16:25

Mentre il grande ciclismo è in pausa, o meglio si sta preparando alla stagione 2016, c’è un ciclismo che non smette di pedalare ma che anzi vive uno dei momenti più importanti dell’anno. E’ il ciclismo dell’Africa, magari molto povero dal punto di vista economico ma allo stesso tempo molto appassionante, avventuroso, colorato, folkloristico e soprattutto molto ricco di emozioni.

Con 7 tappe dal 15 al 22 novembre si è svolto il Tour of Rwanda. Nazione piccola e molto difficile dell’Afrca centro-orientale il Rwanda, divenuto tristemente noto per la guerra degli anni ‘90 tra Hutu e Tutsi, tra le sue mille difficoltà sta cercando di crescere e il ciclismo è proprio uno degli aspetti attraverso i quali il Rwanda cerca di emergere. Pedalare significa andare avanti, progredire, fare strada nello sport ma con una similtudine anche nella vita.

Lo sa bene Jonathan “Jock” Boyer, ex prof americano degli anni ’80 (divenuto famoso come primo americano della storia a parteciapre al Tour de France), andato nel 2007 in Rwanda con lo scopo di aiutare attraverso il ciclismo un gruppo di ragazzi sopravvissuti al genocidio e seguire il sogno di creare una vera squadra nazionale. Un passo alla volta questo sogno è diventato realtà. Con il suo progetto Team Africa Rising Jock ha costituito uan vera e propria squadra nazionale del Rwanda riuscendo a formare numerosi atleti di buon livello approdati addirittura ai campionati del mondo di ciclismo. Un progetto questo, dalla grande valenza sociale oltre che sportiva, che Sidi ha sposato subito con grande entusiasmo diventando fin dagli inizi partner ufficiale del team di Jock Boyer fornendo calzature e materiale tecnico ai corridori del Rwanda.

La corsa nazionale del Tour of Rwanda chiaramente è il punto di riferiemto per i corridori del Team Rwanda guidato da Jock Boyer che anche quest’anno hanno dominato la gara mettendo in fila una concorrenza di buon livello, con concorrenti provenienti dalle altre nazioni dell’Africa e anche dall’Europa. Per Sidi con i ragazzi del Team Rwanda sono arrivate tre vittorie di tappa: Jean Bosco Nsengimana ha vinto il prologo inaugurale e la 7a tappa, mentre Emile Bintunimana ha vinto la 2a tappa. Inoltre grazie al rendimento costante in tutte le tappe i ragazzi del Team Rwanda hanno conquistato tutto il podio finale della corsa: maglia gialla e vittoria per Jean Bosco Nsengimana, sencondo posto per Joseph Areruya e terzo per Camera Hakuzimana.

Vincere è sempre bello ma in questo caso la soddisfazione più grande per Sidi Sport è quella di contribuire allo sviluppo del ciclismo in Rwanda e soprattutto di avere un ruolo importante nella realizzazione del sogno di questi corridori.



While for the most part major cycling is taking a break, or better yet, is preparing for the 2016 season, there is a cycling movement that never stops pedalling and which is even experiencing one of the most important moments of the year. This is African cycling, and although it may be quite poor from an economic standpoint, it is still very compelling, adventurous, colourful, folkloric and especially packed with thrills.

The Tour of Rwanda took place with 7 stages, from November 15th to the 22nd. A small country with a tumultuous past, Rwanda sadly became famous for the war that broke out between Hutus and Tutsis in the 90’s. In spite of its myriad difficulties, the country is struggling to grow and cycling is one of the aspects in which Rwanda is trying to break through. To pedal means to go forward, progress and make headway in sport, but these meanings also resonate in real life.

Nobody knows this better than Jonathan “Jock” Boyer, a former American pro rider in the 80’s (who became famous as the first American in history to participate in the Tour de France). He went to Rwanda in 2007 intent on helping a group of kids who survived the genocide follow their dreams through cycling and creating a real national team. Step by step this dream has become a reality. With his project called Team Africa Rising, Jock has put together a right proper National Rwandan team, which has managed to turn out several serious athletes who have even gone on to compete in cycling world championships. This project has had a tremendous sportive and social impact, and from the get go Sidi was immediately and enthusiastically supportive as an official partner for Jock Boyer’s team, supplying shoes and technical material to the Rwandan riders.

The Tour of Rwanda National race is clearly a point of reference for the riders from Team Rwanda led by Jock Boyer. Once again this year they dominated the race, outshining an impressive field of competition, with riders from other African nations and Europe as well. With the guys from Team Rwanda, Sidi scored three stage victories: Jean Bosco Nsengimana won the inaugural prologue and the 7th stage, while Emile Bintunimana won the 2nd stage. Furthermore, thanks to consistent results in all the stages, the guys from Team Rwanda captured the entire final podium of the race: yellow jersey and victory for Jean Bosco Nsengimana, second place for Joseph Areruya and third for Camera Hakuzimana.

Winning is always nice, but in this case the best satisfaction for Sidi Sport is having been able to contribute to the development of cycling in Rwanda and especially having played an important part in helping these riders achieve their dreams.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
È tempo di un nuovo inizio. Dal Medio Oriente, all’Asia, fino al Nord Europa: ogni tappa, ogni curva e ogni numero sul reggisella raccontano un viaggio, una storia, un pezzo...

Il motore Polini EP-3+ si presenta oggi come una vera certezza nel mondo della pedalata assistita, un traguardo raggiunto con un grande sviluppo di cui il progetto ha goduto fino...

Quelli che vi propongo oggi sono due prodotti davvero di alto livello realizzati da Salice, due occhiali dedicati a chi vive il ciclismo con passione e dedizione. L’occhiale 020 si...

La gamma gravel Bianchi cresce e si rinnova, offrendo soluzioni su misura per ogni ciclista, dagli amanti della competizione fino a chi cerca libertà e avventura. Un’evoluzione che conferma la...

La collezione UNICO è la ricetta giusta per affrontare l’autunno/inverno 2025, una linea pensata per le pari opportunità e destinata ad offrire performance elevate, protezione e comfort sotto la strettissima...

Intorno ai 35 anni raggiungiamo il nostro picco di crescita, a seguire nel nostro organismo si riduce la sintesi di alcuni ormoni. Un evento fisiologico che avviene sia negli uomini che...

Pinarello e INEOS Grenadiers continueranno a pedalare insieme nel solco di una collaborazione che ha contribuito a creare alcuni dei momenti più memorabili nel ciclismo. Insieme sin dalla nascita del team...

Dalla corona in carbonio alla cassetta in titanio passando per i cuscinetti del movimento centrale con sfere in ceramica: l’upgrade ULTRA del nuovo gruppo Campagnolo si rivolge a un ciclista...

Diversi anni fa affrontare l’inverno in bici richiedeva tanto coraggio, altro che storie. I materiali con cui potevamo fronteggiare il freddo, la pioggia ed il ghiaccio erano piuttosto deboli, ma...

Sono 40 anni che Look rivoluziona il mercato con pedali che hanno fatto la storia, un processo che non conosce sosta e trova oggi come massimo interprete il nuovo Keo...

Thermobooster P1 di Assos è un capo davvero innovativo, infatti, altro non è che un laser termico ultra-versatile da utilizzare nelle più diverse situazioni. SI indossa sotto una maglia estiva nelle...

Le scarpe Vaypor SL di Bont sono a mio avviso non solo un prodotto iconico che permette al marchio australiano di essere conosciuto int tutto il mondo, ma si sono...

Colnago celebra con orgoglio la vittoria di Florian Vermeersch ai Campionati del Mondo Gravel UCI 2025, disputati nei Paesi Bassi. Il corridore belga ha conquistato il titolo in sella alla...

E’ da gli anni ’90 che Vision innova con prodotti fortemente aerodinamici ed erano gli anni in cui l’azienda, considerata già allora pionieristica, si concentrava su componenti orientati al miglior...

Oggi Trek ha aggiunto una nuova verniciatura alla sua collezione Project One ICON: Gamut, una combinazione di colori vivaci e multicolori che sarà la combinazione ufficiale del team di triathlon...

Pinarello rinfoltisce la gamma della serie X con il lancio di quattro nuove e accattivanti colorazioni, nuance che esaltano le forme di questa bici all’avanguardia nata per chi pratica ciclismo...

Prologo rinnova e completa la sua linea AGX dedicata al mondo Gravel, Adventure e Ciclocross con tre nuove selle leggere, confortevoli e multidisciplinari studiate per i terreni off-road. La linea...

Oggigiorno viene posta sempre più attenzione al ruolo delle proteine e anche alla loro qualità, soprattutto per quello che riguarda la performance sportiva e in tutte querelle situazioni in cui...

Guerciotti, marchio storico del ciclismo italiano, propone un’iniziativa molto interessante su Silvelle, la sua bicicletta da ciclocross in carbonio monoscocca che ridefinisce il concetto di prestazioni e stile nel fuoristrada....

857 ed 858, non sono solo dei semplici numeri ma la vera interpretazione della vita casual targata Salice. Ecco a voi due occhiali che spiccano per sportività e stile, due...

Se i vostri percorsi prevedono sentieri scorrevoli e ampi tratti di asfalto sarete senza dubbio nella condizione di optare per una copertura semi-liscia, ovvero un prodotto scorrevole che non vi...

L’arrivo in Italia delle selle canadesi Reform è stata la novità della scorsa primavera ed è stata subito una notizia che ha acceso la mia curiosità. Grazie a 4Guimp, distributore esclusivo...

Alé e KZS – Kolesarska Zveza Slovenije, la Federazione Ciclistica Slovena, celebrano con orgoglio la straordinaria vittoria della Slovenia ai Campionati del Mondo di Ciclismo su Strada 2025. Tadej Pogačar...

Specialized con la nuova Aethos 2 rivoluziona il concetto di bici leggera, infatti, con un telaio che pesa appena 595 grammi questo modello rimane la bici da strada con freno...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy