I PIU' LETTI
RECORD DELL'ORA: la storia e l'albo d'oro
dalla Redazione | 18/09/2014 | 14:00

L’ultima ora della carriera di Jens Voigt sarà una fuga di circa 50 chilometri verso il mito: il 43enne corridore tedesco sarà impegnato questa sera sulla pista del velodromo svizzero di Grenchen per superare i 49.7 chilometri del primato di Sosenka. Vi abbiamo raccontato la specialissima bici Trek che cavalcherà, è arrivato il momento di un breve riepilogo della storia di questa prova che da oltre un secolo appassiona e entusiasma.


Nonostante si segnalino tentativi ufficiosi precedenti, si fa coincidere la nascita di questa prova l’11 maggio 1893 da parte del giornalista-ciclista Henri Desgrange noto per aver ideato il Tour de France. Lui stesso si impegnò per primo fermando il contachilometri sui 35,325, davvero mica male in un’epoca dove le bici più tecnologiche erano peggio di quelle che oggi chiamiamo cancelli. Solamente un anno dopo, il 31 ottobre 1894, fu battuto da Jules Dubois che arrivò a 38,220 km, mentre gli altri primati dell’800 furono i 39,240 km di Oscar Van Den Eynde e l’incredibile 40,781 di Willie Hamilton del 3 luglio 1898 a Denver (USA). Ebbene sì, già prima del ‘900 si era abbattuta la barriera dei 40 chilometri.

Il record tornò in Europa grazie al mitico Lucien Petit-Breton che a Parigi il 20 giugno del 1907 si spinse a 41,110. Due anni dopo fu battuto da Marcel Berthet con 41.520km. Durò cinque anni prima che lo svizzero Oscar Egg superò i 42 km (42,122) nel 1912. Berthet si riprese il primato l’anno dopo con 42,741 e si scatenò un botta e risposta con Egg che terminò con i 44.247 km dell’elevetico nel 1914. Ci vollero 19 anni prima di veder cadere il primato, quando Jan Van Hout si fermò a 44,588km nel 1933. La progressione fu naturalmente e fisiologicamente rallentata e il primo a superare i 45 km fu l’italiano Giuseppe Olmo a Milano nel 1935 con 45,090 km.

Il secondo azzurro a scrivere il proprio nome nell’albo fu Fausto Coppi che in piena seconda guerra mondiale arrivò a 45,798km il 7 novembre 1942. Durò 14 anni prima dell’arrivo di un altro nome eccellente come Jacques Anquetil con i suoi 46,159km nel 1956. Ma l’allora semi-sconosciuto Ercole Baldini riportò il record in Italia due mesi dopo, con 250 metri in più. Roger Riviere arrivò a 47,347 km nel ’59 migliorando il proprio record, poi fu il turno di Ferdinand Bracke con i 48,093 km otto anni più tardi.

Si scoprì poi che correre in altura migliorava le prestazioni e allungava le distanze percorse così il “circo” dell’ora si spostò a Città del Messico con i suoi 2000m sul livello del mare e le adeguate strutture. Ole Ritter sfiorò i 49 km il 10 ottobre 1968. E poi arrivò il Cannibale. In quella che lui stesso ha definito la prova più impegnativa della propria carriera, con una bicicletta poi dimostratasi non così efficiente e adatta, Eddy Merckx stracciò il primato con un clamoroso totale di 49,431 km il 25 ottobre 1984. Una distanza che ancora oggi ha del fantascientifico.

Dodici anni dopo il nostro Francesco Moser batté il mostro sacro, ma il suo record e tutti quelli successivi fino alla prova di Boardman nel 2000 furono invalidati dall’UCI che li considerò “Migliore prestazione umana sull’ora” avendo utilizzato biciclette speciali e lontane da quelle tradizionali. Una decisione che ovviamente mandò su tutte le furie i diretti interessati. Passò alla storia la stramba bici di Graeme Obree, costruita appositamente su misura e decisamente stravolta dal normale. Furono cancellati dall’albo d’oro nomi di altissimo prestigio come anche Miguel Indurain con i suoi 53,040 km nel 1994 e Tony Rominger con i 55,291 km nel 1994 fino al pazzesco record di 56,375km di Chris Boardman nel 1996.

Il britannico ritornò alla carica nel 2000 a Manchester quando arrivò a 49,441 km a Manchester battendo di un respiro la prestazione di Merckx. Poi, quando la specialità sembrava potesse essere dimenticata, Sosenka si spinse a 49,700 km a Mosca. Riuscirà Voigt a scrivere il proprio nome, arrivando oltre i 50 km? Seguite il nostro LIVE stasera.

Diego Barbera

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Sidi è orgogliosa di annunciare l’ottenimento delle certificazioni ISO 14001:2015 e ISO 45001:2018, legate rispettivamente all’utilizzo di un adeguato sistema di gestione ambientale, e alla salute e sicurezza sul lavoro. Un...

Grinduro tornerà in Toscana tra il 13 e il 15 giugno e più precisamente nello splendido palcoscenico medievale di Massa Marittima. Il format resta quello vincente di sempre: un mix...

Anche quest’anno Mapei Sport sostiene la Varese Van Vlaanderen, manifestazione cicloturistica, che permetterà a tanti cicloamatori di mettersi alla prova sui “muri” del Varesotto che ricordano quelli del Giro delle...

La linea PRO, quella ideata da EthicSport per supportare gli atleti di alto livello in attività particolarmente faticose e prolungate nel tempo, si completa oggi con Super Dextrin® PRO, un...

Non facciamone un mistero, il tubeless non convince tutti, soprattuto nell’uso stradale. Mettendo da parte ogni questione riguardante i pro e i contro, quello che appare evidente è che il...

A distanza di circa un anno dalla loro presentazione, arriva oggi per le Velocis Road di Trek un corposo aggiornamento tecnologico, modifiche che posizionano ancora meglio queste calzature moderne, già...

Il marchio fiammingo Van Rysel corre da un anno nel WorldTour al fianco della storica e forte formazione Decathlon-AG2R La Mondiale, e lo fa mettendo a disposizione degli atleti non...

Sarebbe utile conoscere in maniera dettagliata la distribuzione della pressione sulla sella per trovare la sella giusta e per ottimizzare il comfort e le nostre performance? La risposta è semplice...

Le nuove Speed Team 42 e 57mm nascono per celebrare il fuoco che governa le competizioni, quelle più veloci che coinvolgono amatori e professionisti. In questi due nuovi set Fulcrum...

Mettiamola così, sono anni che non si vede una rivoluzione simile! Lo avevamo già visto in precedenza ma oggi diventano ufficiali e arrivano online i nuovissimi pedali PW8 prodotti e...

La S-Works Tarmac SL8 si conferma ancora una volta la bici da corsa più veloce al mondo. Grazie a una combinazione senza precedenti di aerodinamica, leggerezza e qualità di guida,...

Ebbene sì, quella del prossimo 25 aprile sarà l’ultima edizione della Colli della Sabina. La cicloturistica off-road reatina sorprende ancora una volta con una notizia del tutto inaspettata. Una decisione...

Le nuove Metron 45 e 60 RS nascono semplicemente per eccellere e per dire la loro nel palcoscenico mondiale. Gli occhi più attenti le avranno già notate nella prime gare...

L’enigma è stato svelato: Ursus presenta PROXIMA Team Edition, la ruota ufficial del Team Picnic PostNL, che ha accompagnato gli atleti della formazione World olandese fin dalla prima gara della...

Scicon Sports non ha dubbi, Aerostorm è l’occhiale sportivo ad alte prestazioni che può ridefinire gli standard odierni in materia. Lo abbiamo visto sul podio della Milano Sanremo indossato da...

Forza ragazzi, non ci sono più scuse! La primavera è ormai alle porte, anche i più pigri e freddolosi possono saltare iun sella senza problemi e dare inizio alla loro...

È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F, una bici iconica che si distingue per un design all’avanguardia...

Il Cross Country presenta oggi prove sempre più tecniche con percorsi difficili e variegati pronti a mettere in crisi atleti, bici e componenti. Le moderne mtb per questa specialità si...

Nel mondo dello sport come in quello dell’industria,  140 anni sono un traguardo ricco di significato per chi, come Bianchi, costruisce il proprio futuro su un patrimonio storico ineguagliabile. A 140 anni...

Santini presenta le novità Summer 2025 con le linee Unico e RTR - Ready To Ride. Il completo Unico unisce performance e comfort con una maglia unisex dal design vivace...

Q36.5, leader nell'abbigliamento tecnico per il ciclismo, presenta le nuove Gregarius Pro Milano-Sanremo Jersey, due maglie in edizione limitata che celebrano le vittorie di Maurizio Fondriest e Vincenzo Nibali...

Erano molto attese e forse intraviste ai piedi di qualche pro, le nuove S-Works Ares 2 sono state  studiate per creare una vera rivoluzione e garantire il massimo della performance...

Alé e la KZS sono lieti di presentare la nuova livrea della squadra nazionale slovena di ciclismo. Questo nuovo design sarà indossato ai Mondiali ed Europei di tutte le discipline ciclistiche,...

Sidi, azienda fondata nel 1960 e specializzata nella produzione e vendita di calzature per ciclismo e motociclismo utilizzate dai più importanti atleti professionisti e dagli appassionati in tutto il mondo,...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
di Giorgio Perugini
Visti i tempi sembra davvero difficile riuscire ad indossare l’outfit giusto per queste giornate autunnali, volte troppo fresche, in altri...
di Giorgio Perugini
I moderni impianti frenanti riescono ad offrire prestazioni davvero incredibili tanto da aver richiesto un nuovo stile di guida per...
di Giorgio Perugini
Topeak ha recentemente inserito nel suo vasto catalogo il supporto per bike computer UTF Multi-Mount PRO, un prodotto ben realizzato che...
di Giorgio Perugini
Realizzare capi con lana merino non è affatto semplice se la loro destinazione d’uso è quella sportiva, motivo per cui...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy