I PIU' LETTI
IL PASTO AL VAL D'AOSTA. MILESI E LA MISSIONE DEL GREGARIO
di Marco Pastonesi | 21/07/2019 | 07:41

 

“Sapete perché i capitani si trasformano in team manager e i gregari diventano direttori sportivi? Perché i capitani, forti del loro talento, si sono sempre fatti servire, invece i gregari, forti della loro volontà, hanno acquisito l’arte dell’arrangiarsi e dell’ingegnarsi”.

Marco Milesi era un gregario, anzi, un gregarione. Un metro e novanta da pianura e resistenza, da tirate e trenate, da tappe e classiche, da Vainsteins a Cipollini, solo per citare due campioni del mondo. Tant’è che Milesi, dopo circa un centinaio di vittorie nelle categorie giovanili e una quarantina da dilettante (con un secondo posto nella classifica finale del Giro d’Italia 1993), dopo 13 anni da professionista e due vittorie (una individuale nella Bicicletta Basca e una collettiva in una cronosquadre), è diventato direttore sportivo (anche se ha il diploma di grafico pubblicitario), e questa è la tredicesima stagione, la seconda nella Biesse-Carrera. Anche qui, al Giro della Valle d’Aosta.

La sua storia: “Bergamasco di Osio Sotto, il paese anche di Pinotti e Barbin. A sette anni la prima bici da corsa, una Fontana, di un artigiano milanese, regalo di mio padre e mio zio. A sette anni e qualcosa la prima corsa, a Zanica, premiato con una coppettina ancora esposta a casa accanto alla prima vinta da mio figlio Alessandro, solo che io arrivai quarto e lui settimo. A sette anni e qualcosa in più la prima vittoria. Giocavo a basket e correvo in bici, poi scelsi la bici, perché il basket si fa al chiuso e io non potevo rinunciare all’aperto. Da professionisti eravamo proprio un bel gruppo. La mattina, a una certa ora, appuntamento a un incrocio dalle parti di Canonica d’Adda: Scirea, Bramati, Belli, Missaglia, lo stesso Vainsteins… Il giro dove la bici andava a memoria era quello con la Roncola e il Selvino. Dodici grandi giri: sei Giri, quattro Tour e due Vuelta. Ma il massimo erano le classiche del Nord: La Panne, Fiandre, Roubaix, tutto un altro mondo. Lassù la gente vuole bene al ciclismo e adora i corridori”.

I suoi maestri: “Da Zanatta e Sergeant ho imparato la gestione della squadra e l’impostazione della corsa. Da Vittorio Algeri la tranquillità. Da Franchini la semplicità. Da Locatelli lo spirito, la responsabilità, la vita. Quante volte, sceso dal pullmino, tornavo a casa in bicicletta. E a distanza di tanti anni, so che Locatelli la pensa ancora così e che non ha ancora cambiato il metodo. Il ciclismo è uno sport antico e, nella sua essenza, non è mai cambiato. E’ antico nella fatica, nel sacrificio, nel rigore, nei rischi, nella solitudine. E’ antico anche se la bici non è mai stata così proposta, usata, amata, mai così di moda. E anche la bici è una maestra, perché insegna a vivere secondo certe regole, a cominciare da quella di rispettare se stessi e gli altri, la strada e la fatica, qualsiasi fatica sia”.

La sua filosofia: “I corridori li riconosci dalla grinta, dall’impegno, dalla passione, dalla cattiveria, dalla voglia di lavorare e faticare. Poi i risultati arrivano. E’ sempre stato così e così sarà sempre. Perché la bici non regala nulla, ma non ruba nulla: quello che le si dà, lo restituisce. Alla Biesse-Carrera ho 13 corridori, otto Under 23 e cinque élite cresciuti con me, compresi i figli di ex corridori – Davide Bramati, Roberto Menegotto, Imelda Chiappa - che me li hanno affidati. Io sostengo che persone migliori producano corridori migliori, per questo è importante imparare a rispettare le regole, per esempio resistere alla tentazione di attaccarsi all’ammiraglia o ficcarsi in tasca la cartaccia di una barretta o scegliere una persona, meglio un bambino, cui lanciare la borraccia vuota, anche se gli altri fanno il contrario. I ragazzi di oggi sanno tutto di tutto, ma superficialmente e confusamente. I miei parlano e raccontano, ascoltano e imparano. E il ciclismo li aiuta a tirare fuori il meglio da loro stessi, anche quello che non sanno o non immaginano di avere”.

La sua missione: “Fra una corsa e l’altra, mi rimane il tempo per dedicarmi all’U.C. Osio Sotto. E’ la squadra dove cominciai a correre e dove adesso corre Alessandro. L’abbiamo rifondata, cominciando con lui e poi con i suoi amici e poi con i suoi compagni, e adesso sono 30, 29 maschietti dai giovanissimi agli esordienti, il prossimo anno anche allievi, e una ragazzina, Viola, campionessa lombarda su pista nei minisprint. Perché facciamo strada e, due volte la settimana, anche pista, a Dalmine. Maglia gialla con una riga blu, una trentina di bici a disposizione per poter fare sport gratis. E il bello è che organizziamo anche otto corse per giovanissimi ed esordienti, compresa una notturna per Under 23. Insomma, la bicicletta mi riempie la vita. Del direttore sportivo mi piace tutto, prima e dopo una corsa, soprattutto durante, perché la corsa è sempre avventura e mistero, romanzo e rivelazione. E – credetemi - da quando faccio il direttore sportivo, non c’è stata una sola mattina in cui mi sia alzato sospirando per una trasferta o un allenamento o una gara o un appuntamento. Certo, c’è anche qualche momento difficile. Il più difficile è quando devi dire a un ragazzo che, arrivato a 23 anni, non è più il caso di insistere. C’è chi lo capisce da solo, c’è chi s’illude e finge di non capirlo. Ma la passione per la bicicletta si può trasmettere, comunicare, tramandare in altri modi. Soprattutto se a farlo è un gregario”.

 

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Castelli è lieta di annunciare la nomina di Andrew "Monty" Montgomery come nuovo Product Line Manager. Monty ha una vasta esperienza sia nel settore della moda che in quello dell'abbigliamento da...

Il conto alla rovescia di Red Bull Cerro Abajo corre veloce, mancano infatti solo 30 giorni per vedere i protagonisti della gara di urban downhill più spettacolare ed estrema al mondo sfidarsi...

Garmin annuncia un nuovo aggiornamento di Garmin Coach, feature che comprende piani di allenamento gratuiti per runner, e alcuni miglioramenti delle funzioni per smartwatch e bike computer, tra cui la...

Rider 17 è il nuovo ciclo computer Bryton entry-level. Appositamente pensato per i ciclisti appassionati, questo modello combina la visualizzazione dati, l’attività di registrazione e la comunicazione intelligente in un...

I due nuovi caschi ecosostenibili per ciclismo urbano proposti da Lazer sono destinati ad adulti e bambini e sono fortemente ispirati al mondo dello skateboard. Sta per concludersi la settimana...

FSA presenta oggi le nuovissime ruote KFX i28, un prodotto destinato ad eccellere nelle più severe prove di Cross Country, Cross Country Olympic e Marathon. Realizzate in stretta collaborazione con...

Bikone, azienda all’avanguardia nella costruzione di movimenti centrali e cuscinetti per il ciclismo dotati di una scorrevolezza senza pari, è fornitore ufficiale della UAE Emirates di Pogačar e con i...

HJC Europe è lieta di annunciare la recente nomina di Richard Todd come nuovo Brand & Sales Director per i caschi sportivi da bicicletta a marchio HJC. Si tratta di...

È la stessa corona che vi abbiamo presentato qualche mese fa, ma vale la pena rispiegarvela bene poiché vista da vicino risulta pazzesca per dimensioni e per  caratteristiche tecniche! Rigida...

Dopo un'estate in sella, in piscina, sotto il sole, sulla sabbia, tra le onde a fare surf o spiaggiata sul lettino,  occorre mandare la pelle in rehab. Sappiamo, infatti, che, una...

Vibram, brand leader nella produzione di suole in gomma ad alte prestazioni, aumenta la propria impronta nella bike industry e dopo le diverse collaborazioni per la realizzazione di suole per...

L’impegno di Santini Cycling nel mondo del triathlon è caratterizzato da partnership importanti, come quella con IRONMAN, e dalla sponsorizzazione di triatleti élite di varie nazionalità. Tra questi, spicca il...

Fate lunghe escursioni in gravel? Passate giornate intere sui vostri trail preferiti? Che XC sono la vostra passione? Insomma, se siete alla ricerca di una scarpa comoda, versatile e dotata...

L’artigianalità del Made in Italy, unita alle tecnologie più avanzate del mercato, modellano da sempre la filosofia di lavoro di DMT. Ogni dettaglio, ogni piccola innovazione, è votata alla ricerca...

Si avvicina l’appuntamento con L’Eroica Gaiole, la manifestazione che fa rivivere il ciclismo di un tempo e che ogni anno riempie le strade bianche e le colline del Chianti. Santini...

MONZA – Il conto alla rovescia è iniziato. L’Autodromo Nazionale di Monza e il Parco della Reggia di Monza, entrambi luoghi simbolo dell’eccellenza italiana, diventeranno il centro nevralgico di una...

Lo scorso giugno Selle Italia ha lanciato la nuova sella GT-1 dedicata al mondo urban, un prodotto facente parte di una nuova famiglia di selle dedicate al commuting. L’azienda trevigiana...

I moderni impianti frenanti riescono ad offrire prestazioni davvero incredibili tanto da aver richiesto un nuovo stile di guida per quanto riguarda le bici da corsa. In questo nuovo mondo...

Alé lancia la sua nuova collezione Autunno-Inverno 2024. Maglie, calzamaglie, giacche, intimo ed accessori: una linea completa di capi che ci consentiranno di pedalare, con stile e visibilità, dai primi...

A Italian Bike Festival si presenterà per la prima volta al pubblico Maclart Srl, una nuova società di distribuzione di prodotti per il ciclismo sorta...

FSA -Full Speed Ahead, multinazionale taiwanese leader mondiale in componenti di alta gamma per il ciclismo su strada e la mountain bike, con una sede anche in Italia, a Busnago...

Q36.5, leader nell'abbigliamento tecnico per il ciclismo, presenta la nuova collezione autunno/inverno 2024: The Tools of the Trade. La nuova collezione si chiama “The Tools of the Trade”, ovvero gli...

Pronti per salire in sella. Il taglio del nastro di IBF–Italian Bike Festival 2024 al Misano World Circuit “Marco Simoncelli” è in programma per domani, venerdì 13 settembre, alle 12...

Una moderna e-road può regalare grandi soddisfazioni ad una larga fetta di utenti? Sì, non ci sono dubbi, infatti, ci sono moltissimi appassionati che potrebbero ritrovare il sorriso e la...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




I moderni impianti frenanti riescono ad offrire prestazioni davvero incredibili tanto da aver richiesto un nuovo stile di guida per...
di Giorgio Perugini
Topeak ha recentemente inserito nel suo vasto catalogo il supporto per bike computer UTF Multi-Mount PRO, un prodotto ben realizzato che...
di Giorgio Perugini
Realizzare capi con lana merino non è affatto semplice se la loro destinazione d’uso è quella sportiva, motivo per cui...
di Giorgio Perugini
Perfetta per l’estate e comodissima anche per rullare in pieno inverno, la maglia Blade Flower di Northwave è il classico...
di Giorgio Perugini
Un occhiale per ogni situazione può essere la scelta giusta, a patto che si tratti di un prodotto di qualità...
di Giorgio Perugini
Specialized ha posizionato la Tarmac SL8 all’apice della sua collezione racing, una bici che a quasi un anno dal suo...
di Giorgio Perugini
Astral X è il nuovo occhiale superleggero prodotto da Rudy Project, un occhiale moderno sotto ogni punto di vista e...
di Giorgio Perugini
Ora che è realtà, si capisce quanta forza Pogačar abbia messo in questa folle ( almeno per noi ) rincorsa...
di Giorgio Perugini
Se volete mettere nell’armadio una maglia e un pantaloncino per pedalare davvero bene lungo questa calda estate, vi consiglio di...
di Giorgio Perugini
Il classico borsello sottosella prende nuova vita grazie agli specialisti di Topeak ( marchio distribuito da Ciclo Promo Components ) e nella...
di Giorgio Perugini
Verticale SLR viene presentata oggi e Wilier non ne fa mistero, infatti, questa bici è per l’azienda una bici da...
di Giorgio Perugini
Itaca, la nuova creazione targata MCipollini, nasce per l’endurance e va a completare l’offerta del marchio rappresentandolo nel migliore dei...
di Giorgio Perugini
La nuova Dogma F conferma quanto nel DNA Pinarello sia di rigore combinare prestazioni incredibili, tecnologia all'avanguardia e bellezza estetica,...
di Giorgio Perugini
Il modello Egos è uno di quelli utilizzati dal Team Bahrain Victorius, un casco destinato alle massime competizioni in cui...
di Giorgio Perugini
La maglia Ombra di Santini è stata pensata per essere un capo unisex e viene realizzata con tessuti Polartec®, Power...
di Giorgio Perugini
Gli zaini idrici di Thule hanno dimostrato negli anni di avere un qualcosa di speciale, merito di una visione aziendale...
di Giorgio Perugini
TPU si o TPU no? Lattice o butile? Possiamo dare più di una buona motivazione per avvalorare la scelta di...
di Giorgio Perugini
Il modello 029 di casa Salice nasce dalla grande esperienza maturata da Salice nelle massime competizioni, un terreno in cui...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy