PARIGI-ROUBAIX. ASSOLO DI UN FENOMENALE VAN DER POEL!
Sono 256,6 i km da percorrere, 29 i settori di sterrato
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17:04
DALLA PARIGI-ROUBAIX È TUTTO! Grazie di essere stati con noi in questa giornata di Pasqua. Alla prossima con le dirette di Tuttobiciweb
17:00
Altra Classica Monumento per Van der Poel, che aggiunge la Roubaix al Fiandre e la Sanremo
17:00
10° Laporte, che regola Gianni e Florian Vermeersch
16:59
8° Walscheid, poi Rex
16:58
7° uno sfortunatissimo John Degenkolb
16:57
Terzo Pedersen, poi Küng e 6° Ganna
16:56
2° Philipsen, poi Van Aert! DOPPIETTA ALPECIN!
16:56
Volata per il secondo posto tra Van Aert e Philipsen
16:55
MATHIEU VAN DER POEL VINCEEEEE LA PARIGI-ROUBAIX 2023!!!
16:55
Suona la campana! Ultimo giro
16:55
Due giri per godersi il trionfo
16:54
ULTIMO KM!!!
16:54
1500 metri all'arrivo
16:54
MATHIEU VAN DER POEL ENTRA NEL VELODROMO!!
16:53
Ultimo, simbolico, tratto di pavé di questo Inferno del Nord, quello di Roubaix (Espace Crupelandt) (*, 200 m)
16:52
3 km al traguardo
16:51
Altro attacco di Van Aert! Si stacca anche Pedersen, mentre rimane agganciato Philipsen. La Alpecin-Deceuninck può davvero sognare la doppietta
16:50
5 km all'arrivo
16:49
Il ritardo è però stabile sui 32"
16:49
Con Van Aert rimangono Pedersen e un fortissimo Philipsen
16:48
Perdono contatto Ganna e Küng
16:47
Accelera Van Aert tra gli inseguitori
16:47
7 km all'arrivo
16:46
Ora tocca a Willems à Hem (***, 1400 m)
16:45
Dietro ci sono i due cronomen più forti del mondo, Ganna e Küng, più Van Aert e Pedersen, ma non guadagnano
16:44
Sale a 30" il vantaggio di Van der Poel
16:44
Mancano due settori, semplici, per Van der Poel
16:43
10 km all'arrivo
16:42
Philipsen ovviamente cerca di rompere i cambi
16:41
Adesso tutti collaborano per provare a ricucire sul fuoriclasse olandese
16:41
12 km all'arrivo
16:41
25" il vantaggio di Van der Poel
16:40
Van Aert ora è in compagnia di Philipsen, Pedersen, Ganna e Küng
16:39
Siamo sul Gruson (**, 1100 m)
16:38
E COSÌ SE NE VA DA SOLO VAN DER POEL!!
16:38
Deve fermarsi alla fine del Carrefour de l'Arbre e cambiare ruota
16:38
NOOOOO FORATURA PER VAN AERT!!!
16:37
Reagisce VAN DER POEL! Se ne vanno loro due
16:37
Il belga sfrutta il momento di confusione!
16:36
CADUTA DI DEGENKOLB!
16:36
E ATTACCA WOUT VAN AERT!
16:36
Il tedesco si tocca con Van der Poel e finisce a terra. Che sfortuna per Degenkolb, che stava facendo un garone
16:35
ORA C'È IL CARREFOUR DE L'ARBRE!
16:35
Guida Philipsen! Poi Degenkolb, Van der Poel e Van Aert!
16:34
Sempre assieme Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Stefan Küng (Groupama-FDJ), Mathieu Van der Poel, Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), John Degenkolb (Team DSM), Mads Pedersen (Trek-Segafredo)
16:33
18 km al traguardo
16:32
Nessuno accelera, guida Pedersen, che non vuole farsi sorprendere in caso di attacchi
16:30
Comincia Camphin-en-Pévèle (****, 1800 m)
16:30
Prima c'è Camphin-en-Pévèle (****, 1800 m), poi il Carrefour de l'Arbre e subito dopo il breve tratto di Gruson
16:29
Siamo in vista degli ultimi tratti più impegnativi di pavé
16:25
Se ne va anche il settore di Bourghelles à Wannehain (***, 1100 m)
16:24
24 km al traguardo. Sempre 7 uomini davanti. E che uomini...
16:22
Mancano ancora 6 settori di pavé, compreso il terribile Carrefour de l'Arbre (*****, 2100 m)
16:21
Siamo sul settore di Cysoing à Bourghelles (***, 1300 m)
16:19
Già rientrato Philipsen. Il belga, sulla carta, è il corridore più veloce tra quelli davanti
16:18
Foratura per Philipsen!
16:18
Il belga perde giusto una quindicina di secondi e riparte
16:17
29 km al traguardo
16:13
I primi inseguitori sono a 1'40". Sembra impossibile possano rientrare
16:12
Fase di studio tra i magnifici 7
16:03
Stanno naufragando tutti gli altri. Sempre più probabile che alla fine saranno questi 7 corridori a giocarsi la Roubaix
16:03
39 km all'arrivo
16:02
In rapida successione ora ci sono Pont-Thibaut à Ennevelin (***, 1400 m), Templeuve (L'Épinette) (*, 300 m) e Templeuve (Moulin-de-Vertain) (**, 600 m)
15:59
Nuovo tratto di pavé, quello di Mérignies à Avelin (**, 600 m)
15:58
Davanti abbiamo quindi Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Stefan Küng (Groupama-FDJ), Mathieu Van der Poel, Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), John Degenkolb (Team DSM), Mads Pedersen (Trek-Segafredo)
15:58
Van Aert non collabora e rientrano tutti
15:57
Ma Van Aert è attento e lo segue. Se ne vanno loro due?
15:56
Attenzione RIPARTE VAN DER POEL! Fuori dal settore di pavé prova a prendere tutti in contropiede
15:56
Terminato Mons-en-Pévèle!
15:54
Poi Küng e Degenkolb
15:54
Hanno perso contatto Rex e Walscheid
15:54
Ganna soffre ma rimane agganciato insieme a Pedersen
15:53
ALTRA SGASATA DI VAN DER POEL!
15:53
Molto pimpante anche Philipsen!
15:53
VAN AERT SI PIAZZA ALLA SUA RUOTA
15:52
Con questa accelerazione il ritardo di Laporte, Van Hooydonck e F.Vermeersch è tornato a salire: 1'15" ora
15:51
In prima posizione c'è Walscheid, che ha voluto anticipare di qualche metro i big
15:51
COMINCIA MONS-EN-PÉVÈLE!
15:50
Si sono definitivamente staccati Bax e Gianni Vermeersch
15:50
E ci riesce ora! 49 km all'arrivo
15:50
II piemontese sta spingendo a fondo per rientrare prima di Mons-en-Pévèle
15:49
Rimangono leggermente attardati Ganna, Walscheid e Rex
15:48
Sul tratto finale di Auchy-lez-Orchies à Bersée sgasata dell'olandese che viene seguito da Degenkolb e, in seconda battuta, da Van Aert e Küng
15:48
ACCELERA VAN DER POEL!
15:47
Occhio adesso, perché il prossimo settore è quello di Mons-en-Pévèle (*****, 3000 m)
15:45
Il grosso del gruppo invece non recupera ed è segnalato a due minuti
15:41
58" il ritardo dalla testa del trio Laporte, Van Hooydonck e F.Vermeersch
15:40
56 km all'arrivo, siamo in attesa dei fuochi d'artificio finali
15:39
Altro tratto di pavé: c'è Auchy-lez-Orchies à Bersée (****, 2700 m)
15:34
Davanti sono rimasti Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Stefan Küng (Groupama-FDJ), Mathieu Van der Poel, Jasper Philipsen, Gianni Vermeersch (Alpecin-Deceuninck), Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), John Degenkolb (Team DSM), Mads Pedersen (Trek-Segafredo), Laurenz Rex (Intermarché-Circus-Wanty), Sjoerd Bax (UAE Team Emirates), Max Walscheid (Cofidis)
15:33
C'è il tratto di Orchies (***, 1800 m) ora
15:33
Informati del tentativo di Laporte e Van Hooydonck, la Alpecin-Deceuninck aumenta il ritmo tra i fuggitivi
15:31
Intanto Van Aert può restare "tranquillo" davanti, senza collaborare
15:30
Van Hooydonck, Laporte e Vermeersch stanno andando forte e sono a 1'10" dai battistrada
15:29
Tocca a Beuvry-la-Forêt à Orchies (***, 1400 m). Bax è rientrato in testa, mentre si è staccato Hollmann
15:28
65 km all'arrivo
15:26
1'28" il ritardo di questo terzetto dalla testa, mentre il resto del gruppo è a 1'42"
15:26
Van Hooydonck intanto viene raggiunto da Laporte e da Florian Vermeersch (Lotto Dstny)
15:23
Sul pavé perde contatto Koch e anche Bax sembra soffrire. I due facevano parte del quartetto che per primo era riuscito a sganciarsi
15:21
Dal gruppo esce in solitaria Nathan Van Hooydonck (Jumbo-Visma). Abbastanza incomprensibile questa mossa
15:19
1'45" il ritardo del gruppo dalla testa
15:18
Tra gli inseguitori, un po' a sorpresa, tira la Jumbo-Visma, nonostante davanti ci siano Van Aert
15:16
Ora in rapida successione ci sono Warlaing à Brillon (***, 2500 m) e Tilloy à Sars-et-Rosières (****, 2300 m)
15:14
Ci sono circa 50-60 corridori alle spalle dei 13, ma nessuna squadra pare avere le energie per organizzare un inseguimento
15:13
Laporte è stato riassorbito da ciò che resta del gruppo
15:11
78 km dall'arrivo. A questo punto è molto probabile che il vincitore della Roubaix uscirà da questi 13 nomi
15:10
Cresce metro dopo metro il ritardo degli inseguitori
15:08
Laporte non recupera, un minuto il suo ritardo dai 13 battistrada
15:08
Tocca al settore di Hornaing à Wandignies (****, 3700 m)
15:07
81 km all'arrivo
15:06
E ora dietro chi insegue? La Bahrain Victorious pare essere fuori uso, perché anche Mohoric dovrebbe essere rimasto invischiato nella caduta sulla Foresta di Arenberg
15:04
13 uomini al comando dunque: Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Stefan Küng (Groupama-FDJ), Mathieu Van der Poel, Jasper Philipsen, Gianni Vermeersch (Alpecin-Deceuninck), Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), John Degenkolb (Team DSM), Mads Pedersen (Trek-Segafredo), Laurenz Rex (Intermarché-Circus-Wanty), Sjoerd Bax (UAE Team Emirates), Max Walscheid (Cofidis), Jonas Koch (Bora-hansgrohe) e Juri Hollmann (Movistar)
15:04
Importante superiorità numerica per Van der Poel ora
15:02
Laporte è a 40" dai battistrada, il resto del gruppo paga già un minuto
14:59
Siamo sul tratto di Wallers à Helesmes (***, 1600 m)
14:57
In testa abbiamo dunque Christophe Laporte, Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Stefan Küng (Groupama-FDJ), Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck), John Degenkolb (Team DSM), Mads Pedersen (Trek-Segafredo), Madis Mihkels (Intermarché-Circus-Wanty), Sjoerd Bax (UAE Team Emirates), Jonas Koch (Bora-hansgrohe) e Juri Hollmann (Movistar)
14:57
Anche Ganna rientra davanti! Con lui ci sono anche Jasper Philipsen, Gianni Veermersch (Alpecin-Deceuninck), Laurenz Rex (Intermarché-Circus-Wanty) e Max Walscheid (Cofidis)
14:55
90 km all'arrivo
14:55
Pedersen rientra sul gruppo di testa!
14:54
La foratura di Laporte ha però tolto entusiasmo agli attaccanti, che ora hanno rallentato
14:54
Pedersen ha una decina di secondi da recuperare a Van Aert e Van der Poel
14:53
Ganna è in un drappello di 5 corridori dietro a Pedersen
14:53
Foratura per Laporte!
14:53
Il gruppo Van Aert - Van der Poel ha raggiunto i fuggitivi!
14:52
Progressione di Mads Pedersen in gruppo!
14:51
A terra dolorante Van Baarle, coinvolti anche Wright, Milan e Asgreen
14:51
CADUTA IN GRUPPO!
14:51
Rottura della ruota per Gee, che perde contatto dalla testa
14:49
Sjoerd Bax (UAE Team Emirates), Jonas Koch (Bora-hansgrohe), Derek Gee (Israel-PremierTech) e Juri Hollmann (Movistar) lo approcciano con 16" di vantaggio
14:48
Attenzione perché è già un momento decisivo di questa Roubaix
14:48
E ora tocca alla FORESTA DI ARENBERG (*****, 2300 m)
14:47
Questo drappello di attaccanti è a 25" dai 4 di testa, il resto del gruppo è invece a 51"
14:46
Si sono fatti sorprendere tutti gli altri, compresi Ganna e Pedersen
14:45
Si sono sganciati Christophe Laporte, Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Stefan Küng (Groupama-FDJ), Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck), John Degenkolb (Team DSM), Madis Mihkels (Intermarché-Circus-Wanty)
14:42
Attenzione perché se ne va un drappello con 6 corridori
14:42
100 km all'arrivo
14:41
Riassorbiti i contrattaccanti e gap dai fuggitivi ridotto a soli 50"
14:41
Con lui c'è il solito Laporte, poi Degenkolb e Van der Poel
14:40
VAN AERT SI MUOVE IN PRIMA PERSONA!
14:39
Si spezza il gruppo!
14:39
Grande forcing dei calabroni su questo tratto di pavé
14:38
Nuova accelerazione della Jumbo-Visma in gruppo!
14:38
Siamo sul settore di Haveluy à Waller (****, 2500 m)
14:36
A terra Einhorn! Non un grande esordio per un israeliano alla Regina delle classiche
14:33
1'30" il ritardo dei contrattaccanti, mentre il gruppo è a circa due minuti
14:30
Dal gruppo provano a sganciarsi altri 5 uomini: Jens Reynders (Israel-PremierTech), Luke Durbridge (Jayco-AlUla), Miles Scotson (Groupama-FDJ), Anthony Turgis (TotalEnergies) e Madis Mihkels (Intermarché-Circus-Wanty)
14:29
Foratura per Van Aert, che si ferma e riparte immediatamente
14:19
Siamo in vista del settore di Haspres à Thiant (****, 2100 m)
14:18
Dopo un lungo inseguimento sono rientrati in gruppo anche Sénéchal e Asgreen, che erano rimasti attardati da guai tecnici
14:13
Risale la Ineos Grenadiers. Ganna sembra stare bene e sembra nutrire ambizioni importanti
14:12
1'50" il vantaggio dei fuggitivi
14:11
Anche Matteo Trentin è molto attento nelle prime posizioni
14:10
Ruota distrutta per Guillaume Van Keirsbulck (Bingoal WB)
14:06
La Soudal-QuickStep comunica il ritiro di Davide Ballerini!
14:03
Sempre attenti e nelle prime posizioni Van der Poel, Van Aert e Ganna in gruppo
14:00
Problema meccanico per Küng, che si fa dare la bicicletta da Miles Scotson e ora attende l'ammiraglia, per riprendersi la sua bicicletta
13:59
Ora ci sono i settori di Verchain-Maugré à Querenaing (***, 1600 m), Quérénaing à Maing (***, 2500 m) e Maing à Monchaux-sur-Écaillon (***, 1600 m)
13:55
Giornataccia per il momento per la TotalEnergies, che ha perso Sagan, ma anche Daniel Oss e Maciej Bodnar, che hanno abbandonato qualche chilometro fa
13:52
135 km all'arrivo
13:50
Guida sempre la Alpecin-Deceuninck sul pavé
13:50
1'20" il vantaggio di Sjoerd Bax (UAE Team Emirates), Jonas Koch (Bora-hansgrohe), Derek Gee (Israel-PremierTech) e Juri Hollmann (Movistar)
13:47
Il gruppo - che si era spezzato dopo le varie cadute - sta ora tornando a compattarsi
13:47
Ora si va verso il Vertain à Saint-Martin-sur-Écaillon (***, 2300 m)
13:45
Terminati i primi 4 settori di pavé
13:43
Ora c'è la Alpecin-Deceuninck in testa al gruppo
13:42
1'13" il vantaggio dei 4 battistrada
13:42
Altra caduta a centro gruppo e il plotone si allunga. Coinvolto nuovamente Rajovic
13:37
La Jumbo-Visma prende in mano la situazione e si mette in testa a tirare. Vuole restare fuori dai guai
13:37
Siamo già nel vivo di questa Roubaix
13:33
E in uscita dal pavé, in una curva a 90° verso destra, un corridore della Ineos Grenadiers scivola e coinvolge 4 corridori. Rimane in piedi, per fortuna, Ganna
13:32
La sua ultima Roubaix rischia di finire molto presto
13:32
Coinvolto anche Peter Sagan, che sembra piuttosto dolorante
13:31
Caduta! Siamo sul secondo tratto di pavé
13:29
Qualche corridore ha già perso contatto sui primi settori di pavé
13:29
In gruppo si continua a viaggiare molto forte!
13:25
Eekhoff intanto è stato ripreso dal gruppo, che viaggia ora a 1'20" dai battistrada
13:22
Ed ecco il pavé!
13:22
Nel giro di 15 km i corridori si troveranno di fronte i settori di Troisville à Inchy (***, 2200 m), Viesly à Quiévy (***, 1800 m), Quiévy à Saint-Python (****, 3700 m) e Saint-Python (**, 1500 m). Gli asterischi indicano ovviamente il grado di difficoltà
13:09
Paga 30" dopo 87 km di gara
13:09
Il gruppo sembra lasciar fare
13:08
Su di loro sta provando a rientrare anche Nils Eekhoff (Team DSM)
13:06
Sono Sjoerd Bax (UAE Team Emirates), Jonas Koch (Bora-hansgrohe), Derek Gee (Israel-PremierTech) e Juri Hollmann (Movistar)
13:06
Si avvantaggiano 4 corridori
13:00
Siamo ormai al km 80 di corsa
12:55
A questo punto non è così impossibile che si arrivi all'inizio dei settori in pavé ancora compatti
12:53
Ci riprova Boasson Hagen, che come miglior piazzamento ha un 5° posto nel 2016
12:50
Coinvolti Dusan Rajovic (Bahrain Victorious) e Hugo Hofstetter (Arkéa-Samsic)
12:50
Prima caduta di giornata!
12:49
Risalgono le posizioni i big, non vogliono farsi sorprendere in caso di rotture nel gruppo
12:48
Si alza un po' di vento e la velocità in gruppo aumenta immediatamente
12:46
Anche per lui, però, non c'è spazio
12:45
Si muove Greg Van Avermaet (AG2R Citroën), vincitore della Roubaix nel 2017
12:40
63 km percorsi, ancora tutti assieme!
12:33
Ripresi anche Dillier e Mullen. Molto attivo Jonny Milan in testa al gruppo
12:32
200 km all'arrivo
12:31
Itamar Einhorn è il primo israeliano di sempre a prendere il via della Roubaix
12:26
12" per Mullen e Dillier, dietro continua a scattare
12:25
Su Dillier si è riportato però Ryan Mullen (Bora-hansgrohe)
12:24
50 km percorsi
12:23
Intanto Dillier, secondo alla Roubaix nel 2018, stacca addirittura De Maeght in pianura
12:22
Una decina di secondi per la coppia al comando, che però sta aspettando che qualcun altro si unisca
12:19
Qualche metro di vantaggio per Silvan Dillier (Alpecin-Deceuninck) e Dorian De Maeght (Bingoal WB)
12:18
51,4 km/h la media dopo la prima ora di corsa. Insomma, si è andati piuttosto forte!
12:15
Il copione non cambia, attacchi a destra, attacchi a sinistra, ma alla fine tutti rimbalzano
12:12
Simpatica (e azzeccata) GIF della Trek-Segafredo. Tradotta: "Il gruppo ad ogni tentativo di fuga: 'Mmm no, non mi piace'".
12:10
Seconda fascia: Dylan Van Baarle (Jumbo-Visma), Stefan Küng (Groupama-FDJ), Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), Kasper Asgreen (Soudal-QuickStep), Matteo Trentin (UAE Team Emirates), Matej Mohorič (Bahrain Victorious)
12:10
Quarta fascia: Fred Wright (Bahrain Victorious), Florian Sénéchal (Soudal-QuickStep), Arnaud De Lie (Lotto Dstny), John Degenkolb (Team DSM), Greg Van Avermaet (AG2R Citroën), Peter Sagan, Anthony Turgis (TotalEnergies), Sep Vanmarcke (Israel-PremierTech), Luca Mozzato (Arkéa-Samsic), Pascal Ackermann, Mikkel Bjerg (UAE Team Emirates), Max Walscheid (Cofidis), Zdenek Stybar (Team Jayco AlUla), Alexander Kristoff (Uno-X), Iván Cortina (Movistar)
12:10
Terza fascia: Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), Davide Ballerini, Yves Lampaert, Tim Merlier (Soudal-QuickStep), Nils Politt (Bora-hansgrohe), Florian Veermersch (Lotto Dstny)
12:09
Facciamo ordine sui favoriti odierni. Li abbiamo divisi in 4 fasce. Prima fascia: Mathieu Van der Poel (Alpecin Deceuninck), Wout Van Aert, Christophe Laporte (Jumbo-Visma), Mads Pedersen (Trek-Segafredo)
12:08
Ci provano anche Florian Sénéchal (Soudal-QuickStep) e Jonathan Milan (Bahrain Victorious), senza successo a loro volta
12:07
Anche questo tentativo, però, ha vita breve. Gruppo compatto dopo 35 km
12:06
C'è anche Oier Lazkano (Movistar), splendido secondo alla Dwars door Vlaanderen
12:06
Nuovo attacco portato dall'AG2R Citroën
12:00
Niente da fare, di nuovo tutti assieme
11:57
Con lui si muovono Ryan Mullen (Bora-hansgrohe) e Sjoerd Bax (UAE Team Emirates). Immediata la reazione del gruppo che sta provando a chiudere
11:57
Accelera Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies)
11:52
Superati i 20 km di corsa
11:47
Non c'è spazio per nessuno, si prosegue a scatti
11:37
Percorsi 10 km, si prosegue compatti
11:36
Ora tocca a Uno-X e Team Jayco AlUla provarci. I norvegesi puntano su Alexander Kristoff, gli australiani su Zdenek Stybar, ma è chiaro che vanno considerati come più che outsiders
11:32
Ovviamente anche le Professional, Bingoal WB, Flanders-Baloise e Q36.5, stanno provando ad inserirsi in ogni attacco
11:30
Molto attiva l'Astana Qazaqstan in queste prime fasi. La formazione kazaka ha richiamato dai Paesi Baschi Gianni Moscon, ma il trentino ha ammesso di non essere nelle migliori condizioni di forma
11:28
Come prevedibile fin dal primo chilometro cominciano gli scatti
11:27
PARTITI! È tempo di Inferno del Nord
11:22
L'olandese non è stato particolarmente fortunato in questa campagna del Nord fino ad ora, ma oggi con Van Aert e Christophe Laporte rappresenta il terzetto probabilmente più temuto
11:21
Il n°1 è sulle spalle della Jumbo-Visma, ma non di Van Aert, bensì di Dylan Van Baarle, vincitore l'anno scorso in maglia Ineos Grenadiers
11:12
Tutte le squadre hanno terminato le operazione al foglio firma, ora ci si sta muovendo verso il km 0
10:54
L'Italia punta su Filippo Ganna, che ha preparato con meticolosità questo appuntamento, ma anche Davide Ballerini, Matteo Trentin e Jonathan Milan possono fare bene.
10:53
I favori del pronostico sono per Mathieu Van der Poel ma nessuna gara è imprevedibile quanto questa.
10:52
C'è il sole oggi a Roubaix, ma sui tratti di sterrato segnaliamo ancora la presenza di pozzanghere e di fango che rischiano di rendere scivolose le pietre.
10:51
Tre i settori da “cinque stelle”: al km 161,3 la Trouée d’Arenberg, 2,3 di lunghezza; poi al km 208 il settore di Mons-en-Pévèle, 3 chilometri. Infine al km 239,5 il Carrefour de l’Arbre che di chilometri ne misura 2,1.
10:50
I corridori dovranno affrontare 29 settori di pavé per un totale di 54,5 chilometri: il primo al km 96,3 di corsa, è il settore che porta da Troisville a Inchy, 2,2 km di lunghezza e tre stelle di difficoltà.
10:49
Sono 256,6 i chilometri che separano Compiegne, che ospita tradizionalmente la partenza, dal mitico velodromo Crupelandt di Roubaix.
10:48
Le pietre sconnesse delle strade di campagna del Nord della Francia, terra nera e cielo spesso grigio: è questo lo scenario in cui si disputa la regina delle classiche.
10:47
È la giornata per eccellenza nella quale il mondo del ciclismo torna a respirare lo spirito antico, quello dei pionieri.
10:46
Amiche e amici, Buona Pasqua a tutti e buona Roubaix! Per il secondo anno consecutivo, complice lo spostamento elettorale del 2022, la classica delle pietre si disputa nel giorno di Pasqua.
10:45
DIRETTA A CURA DI CARLO MALVESTIO

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Le notizie in vista del fatidico Black Friday sono davvero super anche per gli appassionati del marchio LOOK, infatti, solo fino alla mezzanotte del 30 novembre e fino ad esaurimento scorte potrete sfruttare in alcuni casi un risparmio fino al...


Se nei viaggi o nei trail a cui avete preso parte in bikepacking avete notato che un manubrio particolarmente appesantito con una capientissima borsa non fa al caso vostro, vi consiglio di prendere in esame borse dalla capienza media, nettamente...


Come vuole la prassi, le selle Prologo garantiscono prestazioni elevate, una caratteristica che possiamo ritrovare in ogni prodotto dell’azienda, sia che si tratti di modelli unisex, adatti sia per gli uomini che per le donne. Oggi Prologo ritiene essenziale soddisfare...


Quad Lock si fa trovare pronta e con le esclusive nuove cover MAGTM e Quad Lock Original specifiche per iPhone 16 si mantiene al passo con le nuove proposte Apple. Con queste due nuove cover lo smartphone resta sempre al sicuro!...


La Tero 5.0 EQ viene equipaggiate con il motore Full Power 2.2 di Specialized, unit drive alimentata con una batteria da 710 Wh perfettamente integrata nel telaio in alluminio. L’assistenza alla pedalata resta il fiore all’occhiello di questo motore, un...


Sono bici divertenti, presenti in città ma soprattuto nelle località di mare in cui muoversi con la bici diventa un vero spasso, insomma, vi sto parlando delle Fat e-Bike, bici divertenti, muscolose e decisamente sicure. CST ha appena presentato Tourance,...


Continua anche per il 2024 la partnership tra Alé, il celebre produttore veronese di abbigliamento da ciclismo di alta qualità e la UCI Track Champions League. Per l’evento Alé produrrà quasi 300 body su misura che saranno indossati dai migliori...


Quattro anni dopo aver fatto sensazione con i suoi primi occhiali intelligenti EVAD-1, JULBO ritorna con una nuova generazione ancora più innovativa: gli EVAD.2. Progettati per gli sportivi più esigenti che amano la tecnologia, questi occhiali da sole combinano alte prestazioni...


Solo la perfetta fusione tra tradizione e innovazioni tecnologiche può generare una meraviglia e questo è quello che accade oggi in occasione dei 70 anni di storia del marchio Colnago. Nasce così Steelnovo, un atto d’amore verso il nobile acciaio,...


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