FRECCIA VALLONE 2022. IL FIAMMINGO TEUNS BEFFA VALVERDE
202,1 km da percorrere, partenza da Liegi e traguardo sul Muro di Huy
Copyright © TBW
16:17
Per il resto dell'ordine d'arrivo continuate ad aggiornare la home del nostro sito, dove vi documenteremo tutto puntualmente: grazie per averci seguito anche oggi!
16:16
Testa a testa tra Alejandro Valverde e Dylan Teuns, ed è quest'ultimo a vincere! Mentre Vlasov precede un Alaphilippe che ha provato una rimontona nel finale
16:15
250 metri all'arrivo, c'è Aleksandr Vlasov lì davanti, ma parte Teuns!
16:14
Sembra mancare all'appello Julian Alaphilippe
16:13
Enric Mas della Movistar prova a pilotare un infinito Alejandro Valverde, mentre i vari Dylan Teuns, Dani Martinez, Tadej Pogacar e tanti altri big provano a stare sulle prime posizioni
16:12
E a 900 metri dal traguardo il gruppo riprende Vansevenant e Kragh Andersen
16:11
Iniziano le pendenze spaccagambe di Huy che decideranno la corsa
16:10
Ultimi due chilometri: Kragh Andersen e Vansevenant hanno 16'' sul gruppo!
16:09
Fuoco e fiamme qua! Allo scollinamento Kragh Andersen e Vansevenant (che rifiuta i cambi) staccano Rochas
16:08
E attenzione, appena prima dello scollinamento evade dal gruppo Soren Kragh Andersen della DSM!
16:07
Vansevenant ci riprova e ce la fa!
16:06
Mauri Vansevenant, lo scalatore della QuickStep, prova a marcarlo ma rinuncia
16:05
Attenti alla Cofidis! Parte Remy Rochas, splendidamente assistito da Jesus Herrada
16:04
Inizia la Côte de Cherave: se nessuno riuscirà a scappare qui, la Freccia Vallone 2022 si deciderà come da tradizione sul muro di Huy
16:03
Adesso sono Jumbo Visma, Ineos e QuickStep a svolgere il grosso del lavoro
16:02
A 8 km all'arrivo il gruppo prende Carr e Ferron! La fuga di quest'ultimo è durata 163 chilometri
16:00
La situazione riassunta in un'immagine televisiva
15:55
Mancano quindi 8 chilometri all'ultimo Cherave
15:54
A 15 km all'arrivo il gruppo prende i 4 ormai ex fuggitivi: Carr e Ferron hanno ancora 17'' di margine
15:52
Gran lavoro di Caruso e un immenso Geraint Thomas alla guida del gruppo
15:51
Mancano 18 km all'arrivo
15:50
Intanto Carr e Ferron scollinano con una decina di metri di vantaggio sugli altri quattro e 31'' di vantaggio sul gruppo
15:48
Momento topico: i quattro che non riescono a tenere il ritmo (Armirail, Guglielmi, Impey e Janssens) stringono i denti e sperano di poter recuperare in discesa
15:47
Il ben più fresco Simon Carr va per la sua strada e soltanto Valentin Ferron riesce a stargli dietro
15:46
I fuggitivi rispondono e all'imbocco dell'Ereffe il distacco risale a 31''
15:44
In questo passaggio però il gruppo ha approfittato per accelerare: a 22 km all'arrivo il distacco è di appena 16''
15:42
A 24 km all'arrivo i fuggitivi sono sei: Simon Carr (EF), Bruno Armirail (Groupama FDJ), Valentin Ferron (TotalEnergies), Simon Guglielmi (Arkea Samsic), Daryl Impey (Israel Premier Tech), Jimmy Janssens (Alpecin Fenix)
15:41
Guglielmi fa un elastico: si sgancia dalla fuga, aspetta Carr e insieme tornano davanti
15:40
Mancano 6 chilometri alla Côte d'Ereffe
15:38
Remco Evenepoel al lavoro con Alaphilippe
15:37
Carr ha solo 9'' di ritardo dai cinque fuggitivi, che sanno di dover affrontare le tre salite decisive forti di 44'' sul gruppo
15:35
Signore e signori, ULTIMO GIRO
15:34
Un passo gara davvero intenso, anche se non è più una sorpresa in questo ciclismo dai ritmi forsennati
15:33
QUATTRO ORE DI CORSA e 172 chilometri percorsi
15:31
Armirail, Ferron, Guglielmi, Impey e Janssens scollinano a Huy con 18'' su Carr e 52'' sul gruppo
15:29
In gruppo vediamo ancora Pogacar, Alaphilippe, Kwiatkowski...
15:28
Inizia il secondo Huy!
15:26
A 34 km all'arrivo i cinque fuggitivi hanno 32'' su Carr e 53'' sul gruppo
15:25
E in parte ci riescono, solo che Simon Carr della EF guadagna terreno
15:24
In discesa verso il secondo passaggio da Huy, i cinque di testa provano a scappare dal gruppo
15:22
Un Cherave "fatale" anche per Jonas Vingegaard, che si attarda in coda al gruppo: riuscirà a rimediare la Jumbo Visma o è definitivamente fuori dai giochi odierni?
15:21
Come ormai d'abitudine, Bettiol ha fatto in realtà da apripista a un compagno: Simon Carr conduce l'andatura con una decina di metri sul resto del gruppo e si porta a mezzo minuto dal quintetto (che intanto ha scollinato)
15:20
Una sfiammata che porta il gruppo a riprendere il quartetto di Bakelants: solo strada dunque tra attaccanti e plotone
15:19
Il gruppo se ne accorge e Alberto Bettiol innesca una nuova miccia!
15:18
I cinque in fuga fanno una fatica bestiale adesso
15:17
A 39 km all'arrivo si prende il secondo Cherave
15:13
Foratura per Tadej Pogacar, con mezza UAE ad aiutarlo per rientrare in gruppo
15:12
Questo quartetto insegue a 1'13'' il quintetto di testa (Armirail, Ferron, Guglielmi, Impey e Janssens)
15:11
Al km 44 Bakelants raggiunge i tre recenti ex fuggitivi Hulgaard, Juul-Jensen e Rolland
15:09
Foratura in gruppo per Warren Barguil dell'Arkea Samsic
15:08
Del resto l'Intermarché Wanty Gobert è una squadra belga che non è riuscita a centrare la fuga... ci provano adesso, chissà
15:07
A 48 km all'arrivo scatta dal gruppo Jan Bakelants
15:06
Ricordiamo ora i fuggitivi rimasti: Bruno Armirail (Groupama FDJ), Valentin Ferron (TotalEnergies), Simon Guglielmi (Arkea Samsic), Daryl Impey (Israel Premier Tech), Jimmy Janssens (Alpecin Fenix)
15:05
Era anche un discorso di "zavorre" probabilmente: staccatisi gli uomini più in difficoltà, i superstiti hanno ripreso a pedalar forte sulle salite vallone
15:04
Sono dunque in cinque a scollinare con - attenzione - 1'14'' sul gruppo
15:03
Altri fuggitivi che si staccano: Pierre Rolland, Christopher Juul-Jensen e Morten Hulgaard
15:02
E a 51 km all'arrivo inizia il secondo Ereffe
15:01
Un quarto d'ora, dieci chilometri, 23 secondi recuperati dal gruppo
15:00
Breve discesa per gli otto fuggitivi, che hanno 48'' di vantaggio
14:56
Si è direttamente ritirato Tom Pidcock, in bocca al lupo al grande talento della Ineos
14:55
Da questa immagine televisiva si può evincere come il gruppo (in basso) si stia avvicinando progressivamente agli otto in alto
14:54
In effetti nel giro di un chilometro il distacco è abbassato a un minuto tondo
14:52
E a 58 km all'arrivo Luis Leon Sanchez suona la Bahrain-carica, sarà l'azione buona per ricucire?
14:51
Siamo dunque nel secondo circuito, 59 km all'arrivo
14:46
Il primo passaggio a Huy miete, tra le varie "vittime", Tom Pidcock che va in difficoltà: il mese scorso si è sottoposto a esami approfonditi per capire la natura dei continui problemi di stomaco
14:45
Scollinamento con 1'11'' di vantaggio
14:44
Armirail, Ferron, Guglielmi, Hulgaard, Impey, Janssens, Juul-Jensen e Rolland pedalano in mezzo a due ali di folla che ne scandiscono il passo a suon di applausi
14:42
Gli otto fuggitivi intraprendono il primo muro di Huy
14:39
Col rialzarsi di Reynders e Wirtgen, praticamente la fuga è tornata quella originaria nata circa cento chilometri fa
14:37
Scollinamento con in testa Pierre Rolland, uno che in carriera ha conquistato l'Alpe d'Huez
14:36
Perde contatto pure Luc Wirtgen
14:35
La fuga perde il primo elemento: molla Jens Reynders
14:34
Cambio bici in gruppo per Franck Bonnamour
14:33
A 69 km dall'arrivo inizia il primo Cherave (TRE ORE DI CORSA, 133 km percorsi)
14:30
Pure la EF di Alberto Bettiol a tirare adesso
14:25
Questo intanto era l'attacco della Cote d'Echeffe: un'occasione per vedere in video i dieci fuggitivi
14:21
Protagonista dell'inseguimento ora anche la Bahrain Victorious, col nostro Damiano Caruso reduce dal trionfo nella sua Sicilia
14:20
Col gruppo che ha ridotto il ritardo a 1'35''
14:19
Scollinamento a 81 km dal traguardo
14:17
Da qui inizieranno ad attardarsi via via i velocisti, si fa sul serio!
14:16
E il gruppo approfitta per accelerare il ritmo
14:15
Inizia la prima Côte d'Ereffe
14:10
Un paio di problemi meccanici in gruppo per l'Ag2r Citroen: fora Aurelien Paret-Peintre e cambia la bici Benoit Cosnefroy
14:07
Il circuito parte in discesa e finisce in salita
14:06
E con un distacco ridotto appena sotto i due minuti, i dieci fuggitivi entrano nel triplo circuito di 30 chilometri (90 km complessivi quindi) che prevede la successione di Cote d'Ereffe, de Cherave e muro di Huy
14:04
50 secondi ricuciti nel giro di 20 chilometri, macinati in mezz'ora
14:03
Al km 110 il gruppo ha ridotto il gap a 2'25''
13:49
CENTO CHILOMETRI PERCORSI in 2 ore e 16 minuti
13:45
A proposito di velocità: l'anno scorso Julian Alaphilippe ha fatto registrare il record storico di ascesa del muro di Huy, con 2'39'' a 22,5 km/h
13:42
E si procede a 44,5 km/h di media
13:41
Siamo al km 95 (su 202)
13:40
A fare per adesso il lavoro più faticoso in testa al plotone, un uomo per ciascun top team: Laurens De Plus (Ineos), Pieter Serry (QuickStep), Vegard Laengen (UAE)
13:37
Su tuttobiciweb.it vi stiamo naturalmente offrendo sia la diretta della Freccia che del TotA
13:36
Scatenata la Uno X: scandinavi in fuga contemporaneamente alla Freccia Vallone con Morten Hulgaard e nella terza tappa del Tour of the Alps con Torstein Træen,
13:35
Ricordiamoli: Jens Reynders (Vlaanderen Baloise), Luc Wirtgen (Bingoal), Bruno Armirail (Groupama FDJ), Valentin Ferron (TotalEnergies), Simon Guglielmi (Arkea Samsic), Morten Hulgaard (Uno X), Daryl Impey (Israel Premier Tech), Jimmy Janssens (Alpecin Fenix), Christopher Juul-Jensen (BikeExchange) e Pierre Rolland (B&B Hotels)
13:34
E i dieci fuggitivi hanno 3'15'' sul gruppo
13:33
DUE ORE DI CORSA, percorsi 90 chilometri (a testimonianza dei ritmi alti con cui i corridori stanno approcciando i morbidi saliscendi della corsa)
13:29
Torniamo a bomba sulla corsa: cambio bici per Marc Hirschi
13:26
E se parlavamo di tenacia a proposito di Hulgaard, che dire di Reynders che appena tre giorni fa ha corso la Parigi-Roubaix e aveva provato un attacco pure lì!
13:25
Un Wirtgen andò in fuga nella Freccia Vallone 2019... ma era il fratello Tom, quando la Bingoal ancora si chiamava Wallonie Bruxelles
13:24
Torniamo un attimo sui fuggitivi: Guglielmi, Reynders e Hulgaard sono al debutto nella Freccia Vallone
13:21
Al km 81 i dieci battistrada hanno 2'49'' di vantaggio sul gruppo
13:17
In tutto questo, la QuickStep va a dare il cambio a UAE e Ineos in testa al gruppo
13:13
Per concludere questa breve panoramica "statistica", una fuga composta da 3 atleti World Tour e 7 Professional
13:12
Perché definiamo Morten Hulgaard come il tenace di giornata? Perché ha partecipato anche a quel primo tentativo di attacco a cinque
13:11
Last but not least, il super tenace di giornata: Hulgaard, connazionale di Juul-Jensen. Anche lui rappresenta in un certo senso una squadra della propria nazionalità, dato che la Uno X è sì norvegese ma si può considerare per metà danese
13:10
Wirtgen, altro esponente di pro team belga, è invece lussermburghese. Un solo suo connazionale è riuscito a vincere la Freccia Vallone: Kim Kirchen nel 2008
13:09
Impey è di squadra israeliana e Juul-Jensen di squadra australiana, entrambe World Tour
13:08
Di questi, solo Armirail della Groupama è di un team World Tour, per quanto l'Arkea di Guglielmi e l'Alpecin di Janssens possano considerarsi ormai quasi tali
13:07
I 4 francesi in fuga sono di altrettante squadre della propria nazionalità, esattamente come i 2 belgi
13:06
Interessante la composizione delle nazionalità della fuga a dieci: quattro francesi (Armirail, Guglielmi, Rolland e Ferron), due belgi (Reynders e Janssens), due danesi (Juul-Jensen e Hulgaard), il sudafricano Impey e il lussemburghese Wirtgen
13:03
Osserviamo ora una fase tranquilla della corsa, sui dolci ma continui saliscendi che impegnano le gambe dei corridori ancora nella prima metà del tragitto
13:00
Costoro hanno due minuti e mezzo di margine sui restanti 161 uomini, guidati da Ineos e UAE
12:59
Questo i dieci uomini al comando: Jens Reynders (Vlaanderen Baloise), Luc Wirtgen (Bingoal), Bruno Armirail (Groupama FDJ), Valentin Ferron (TotalEnergies), Simon Guglielmi (Arkea Samsic), Morten Hulgaard (Uno X), Daryl Impey (Israel Premier Tech), Jimmy Janssens (Alpecin Fenix), Christopher Juul-Jensen (BikeExchange) e Pierre Rolland (B&B Hotels)
12:58
Al km 67 anche l'altro inseguitore raggiunge la fuga
12:54
In discesa Guillaume Boivin (Israel Premier Tech) si ritira e il plotone si ricompatta
12:50
A tirare in gruppo la Ineos di Pidcock-Kwiatkowski e la UAE di Pogacar-Hirschi
12:48
Armirail, Ferron, Guglielmi, Hulgaard, Impey, Janssens, Juul-Jensen, Rolland e Wirtgen conducono con 15'' di vantaggio su Reynders e 2'35'' sul gruppo
12:47
Questa la situazione:
12:46
Tanto che, appena dopo lo scollinamento, Luc Wirtgen compie il forcing decisivo per unirsi alla fuga!
12:45
La Tancremont era più leggera e la fuga aveva guadagnato, la Forges un po' più impegnativa e la fuga ha perso leggermente terreno
12:44
Scollinata al km 55
12:40
Inizia la Côte des Forges
12:37
A 3'10'' il gruppo, che ha perso qualche pezzo nei primi saliscendi (e si è ritirato Alexander Kamp, lasciando in totale 172 corridori sul percorso)
12:36
A 1'05'' Luc Wirtgen (Bingoal) e Jens Reynders (Vlaanderen Baloise)
12:35
Composizione della fuga, formatasi definitivamente al km 31 al termine di una moltitudine di attacchi: Bruno Armirail (Groupama FDJ), Valentin Ferron (TotalEnergies), Simon Guglielmi (Arkea Samsic), Morten Hulgaard (Uno X), Daryl Impey (Israel Premier Tech), Jimmy Janssens (Alpecin Fenix), Christopher Juul-Jensen (BikeExchange) e Pierre Rolland (B&B Hotels)
12:33
UN'ORA DI CORSA, percorsi 47 km
12:30
Scollinata al km 44, la fuga continua a guadagnare
12:26
Inizia la Côte de Tancrémont: i fuggitivi l'approcciano con 35'' sui due inseguitori e 1'45'' sul gruppo
12:25
DONNE. Dopo l'Amstel Gold Race, Marta Cavalli conquista anche la Freccia Vallone!
12:25
DONNE.Straordinaria impresa della cremonese che ha resistito agli attacchi di Van Vleuten e l'ha battuta negli ultimi centro metri!
12:23
DONNE. TRIONFO DI MARTA CAVALLI!!!!
12:22
Al km 38 gli otto battistrada hanno 30 secondi sui due inseguitori e 45 sul gruppo
12:22
DONNE. Forcing Van Vleuten, Longo Borghini perde qualche metro.
12:21
DONNE. COMINCIA IL MURO FINALE.
12:20
DONNE. Un chilometro e mezzo alla conclusione, siamo già in salita.
12:19
In picchiata approfittano per scattare due maglie di Professional belghe che provano a rimediare al mancato ingresso in fuga: Luc Wirtgen della Bingoal e Jens Reynders della Vlaanderen Baloise
12:18
DONNE. La Sd Worx è in superiorità numerica e muove Niamh Fisher Black.
12:18
Intanto Alexander Kamp si ritira, rimangono 172 atleti in gara: 8 in fuga e circa 160 a inseguire
12:17
DONNE. Tre chilometri alla conclusione, sono rimaste in undici davanti mentre si va verso il centro di Huy.
12:16
Questi otto hanno un vantaggio di 25'' sul gruppo
12:15
Bruno Armirail (Groupama FDJ), Valentin Ferron (TotalEnergies), Simon Guglielmi (Arkea Samsic), Morten Hulgaard (Uno X), Daryl Impey (Israel Premier Tech), Jimmy Janssens (Alpecin Fenix), Christopher Juul-Jensen (BikeExchange) e Pierre Rolland (B&B Hotels)
12:14
DONNE. Sono rimaste in dieci al comando, ci sono ben piazzate Cavalli e Longo Borghini.
12:13
Al km 31, in falsopiano, 8 corridori hanno costituito un discreto margine sul gruppo
12:12
DONNE. Forcing in salita di Annemiek Van Vleuten, le favorite sono tutte attorno a lei.
12:11
Mentre si stacca anche il già citato Boivin, abbiamo un nuovo tentativo di fuga!
12:10
DONNE. Atlete ai piedi della Côte de Cherave, meno di 10 secdi per le battistrada. Restano 7,5 km da percorrere.
12:09
Una velocità che induce qualche corridore a staccarsi già in coda, come Alexander Kamp della Trek Segafredo
12:08
Siamo al km 28 e si susseguono gli attacchi in cima al gruppo
12:07
DONNE. 10 km, restano solo 18 secondi per le attaccanti che hanno perso Eric che ora tira dietro per la sua capitana Van Vleuten.
12:05
Ci avviciniamo gradualmente, e a velocità piuttosto sostenuta, ai 300 metri d'altitudine: massima altimetria odierna
12:03
Curiosità: tra i "debuttanti di lusso" troviamo Geraint Thomas, mentre il più anziano è Jos Van Emden
12:02
DONNE. 15 km alla conclusione, il gruppo tiratissimo è in forte rimonta: 28" di ritardo mentre si va verso la Côte de Cherave.
12:01
Passata una ventina abbondante di chilometri dalla partenza, dunque, il gruppone dei 173 corridori procede spedito sui "mangia e bevi" del Belgio francofono
11:58
Nemmeno il tempo di constatare il formarsi della fuga, e il plotone ricompattato va a prenderli senza troppa difficoltà
11:55
DONNE. 20 km al traguardo, il gruppo si avvicina ed è a 52" dalle battistrada. Grande sforzo per rientrare di Moolamn Pasio, attardata da una foratura.
11:54
Morten Hulgaard (Uno X), Paul Ourselin (TotalEnergies), Ruben Apers (Vlaanderen Baloise), Georg Zimmermann (Intermarché Wanty Gobert), Sebastien Reichenbach (Groupama FDJ)
11:53
Abbiamo ufficialmente una fuga a 5
11:52
Si tratta di Remy Mertz, che però desiste dall'inseguimento
11:51
E pure una maglia Bingoal adesso tenta di raggiungerli
11:50
Contestualmente, però, il vantaggio cala...
11:49
Difatti arrivano una maglia Intermarché e una Groupama a ingrossare il drappello di testa
11:48
Quando sono iniziati i saliscendi che caratterizzeranno tutto il percorso, al km 15 si registrano continui scatti e controscatti in gruppo per tentare di arginare l'attacco
11:46
DONNE. il gruppo è in forte rimonta tirato dalla FDJ: 1'27" di ritardo a 24 km dalla conclusione.
11:45
Gruppo nel quale è rientrato Remco Evenepoel, osservato speciale della QuickStep, dopo un cambio bici
11:43
Il trio ha una decina di secondi sul gruppo
11:42
Si tratta di Morten Hulgaard (Uno X), Paul Ourselin (TotalEnergies) e Ruben Apers (Vlaanderen Baloise)
11:41
E ora che al km 7 il terreno spiana, ci sono tre uomini che hanno creato spazio dietro a loro
11:40
Gara iniziata velocissima con un tratto di discesa subito
11:33
DONNE. Secondo passaggio sul Muro d iHuy, siamo a 30 km dal traguardo. Le dieci al comando - Anna Shackley (SD Worx), Alena Amialiusik e Elise Chabbey (Canyon SRAM), Leah Thomas (Trek Segafredo), Amanda Spratt (BikeExchange), Elena Jeric (Movistar), Esmée Peperkamp (Team DSM), Anouska Koster (JUmbo Visma), Kristabel Doebel Hickok (ED Education Tibco) e Yara Kastelijn (Plantur Pura) - hanno 3'17" di vantaggio, il gruppo deve accelerare altrimenti recuperare sarà molto difficile.
11:33
PARTITI!
11:31
Cambio bici intanto per Guillaume Boivin della Israel Premier Tech
11:30
La grande domanda è: si attenderà il muro di Huy per decidere la corsa o qualcuno riuscirà a fare la differenza prima?
11:29
Curiosità: la QuickStep corre qui con un francese (e che francese!) ossia il campione in carica Alaphilippe, e poi tutti atleti belgi
11:28
Questo lo start non ufficiale:
11:27
DONNE. Annullato il tentativo delle cinque, abbiamo al comando ora nove atlete: cominciano a muoversinomi interessanti come Amialiusik, Chabbey, Spratt e Kastelijn.
11:26
Così invece la corsa celebra l'ultima danza vallona di Valverde:
11:25
11:24
11:23
Mentre la carovana è impegnata nel tratto di trasferimento, excursus su una questione di delicata attualità direttamente dal nostro sito:
11:22
Hanno invece dovuto dare forfait all'ultimo Andreas Kron, della Lotto Soudal, e Michael Matthews, uomo di punta della BikeExchange
11:21
Quasi un terzo dei partecipanti è alla prima Freccia Vallone in carriera: da Remco Evenepoel fino a Juan Ayuso, passando per Jacob Hindsgaul (Uno X) che a febbraio vedemmo vincere il Tour of Antalya
11:20
Dylan Teuns e Michal Kwiatkowski arrivarono terzi rispettivamente nel 2017 e nel 2014
11:19
Presenti oggi anche Michael Woods (insieme a Fuglsang nella Israel Premier Tech) e Benoit Cosnefroy per l'Ag2r Citroen, che completarono il podio due anni fa dietro a Hirschi
11:18
In assenza di Roglic, la Jumbo Visma è qui con Vingegaard e Benoot
11:17
Oltre a Hirschi, "Taddeo" ha un altro gregario extra-lusso come Diego Ulissi che arrivò terzo nel 2019 dietro Alaphilippe e Jakob Fuglsang (qui presente con la Israel Premier Tech come Woods)
11:16
Sorti alterne tra i fenomeni sloveni: Primoz Roglic (secondo l'anno scorso tra Alaphilippe e Valverde) non c'è a causa di problemi al ginocchio, mentre per Tadej Pogacar è il ritorno alle corse dopo la "delusione" Fiandre
11:15
Campione in carica Julian Alaphilippe, che ha vinto 3 delle ultime 4 edizioni (nel 2020 trionfò da debuttante Marc Hirschi, oggi scudiero di Pogacar): il campione francese è qui con Remco Evenepoel al suo fianco
11:14
Italia seconda nell'albo d'oro dietro al Belgio: Argentin e Rebellin 3 successi, ma addirittura Alejandro Valverde ne ha 5 (record della corsa) e l'infinito spagnolo è qui pure a 'sto giro, con la Movistar
11:13
E 173 corridori, di cui 13 italiani: Ulissi; Aleotti; Brambilla; Sbaragli; Basso, Velasco, fratelli Nibali; Pozzovivo, Petilli; Caruso; Bettiol; Tizza
11:12
25 squadre al via: le 18 World Tour + Alpecin-Arkea-TotalEnergies + Uno X, Bingoal, Vlaanderen Baloise, B&B Hotels
11:11
DONNE. È in corso anche la prova femminile, scattata questa mattina di buon'ora. Vi daremo aggiornamenti anche su questa prova. Attualmente in fuga ci sono Katia Ragusa (Liv Racing), Anastasia Carbonari e Federica Piergiovanni (Valcar), Silvia Zanardi (Bepink) e la francese Pauline Allin della Arkea Samsic: hanno un vantaggio di 1'19" a 44 km dalla conclusione.
11:10
Come di recente consuetudine, quindi, un muro di Huy che sarà percorso tre volte: teniamoci forte!
11:09
Nei primi 112 km le uniche due salite di rilievo sono le Cotes di Tancremont e delle Forges, con scollinamenti al 44 e al 55. Negli ultimi 90 km circuito da 30 percorso tre volte, con la sequenza Cote d'Ereffe-Cote de Cherave-Muro di Huy. Quest'ultima è la scalata simbolo della corsa, che costituisce arrivo in salita: in pratica, un ultimo chilometro a oltre il 10% di pendenza!
11:08
Inedita partenza da Blegny e percorso da 202 chilometri in direzione sud-ovest nella Vallonia: altitudine che oscilla da 100 m s.l.m. a 296
11:07
In programma oggi c'è la Freccia Vallone, gustosissimo e ricco antipasto della Liegi!
11:06
Amiche e amici buongiorno dalle strade del Belgio francofono: il grande ciclismo sbarca nelle Ardenne e noi siamo pronti a raccontarvelo
11:05
DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE (no, non è un nome d'arte creato per la corsa)

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Siamo alla terza generazione e le nuove MAXXIS High Road III puntano decisamente al vertice della categoria road. Queste nuove coperture, interamente ripensate, portano ai massimi livelli quanto fatto già alla grande dalla versione precedente, un prodotto che mi ha...


Nuove e affascinanti colorazioni accompagnano la nuova Dogma F1, un prodotto decisamente intrigante che rende disponibili le prestazioni elevate della serie F ad un pubblico più vasto. Nuove  combinazioni di colori e nuove opzioni di montaggio Pinarello ha...


ALÉ, il marchio di proprietà di A.P.G., ha rinnovato la sua partnership con la FFC, la Federazione Ciclistica Francese. In qualità di partner ufficiale e fornitore di abbigliamento tecnico della Federazione Ciclistica e della squadra francese, ALÉ continuerà a supportare...


Unlimited Jacket è un prodotto pensato da Castelli per chi pratica gravel e non vuole mai fermarsi, anche quando le temperature cessano di essere invitanti. Questa giacca viene realizzata con un caldo tessuto e schermata solo dove serve con una...


Dopo tre anni di sviluppo e test sui campi di gara insieme a Lorena Zocca e Mirko Tabacchi, arriva sul mercato Navene, la nuova leggerissima sella proposta da Alpitude, azienda specializzata nella lavorazione della fibra di carbonio. Navene nasce per...


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