TIRRENO ADRIATICO, A PRATI DI TIVO SI ESALTA POGACAR
La frazione più attesa della corsa con arrivo in salita
Copyright © TBW
15:58
Continuate a seguire tutti gli aggiornamenti di cronaca e le classifiche su tuttobiciweb, grazie per essere stati con noi in questa diretta!
15:57
Perde la maglia azzurra Wout Van Aert, in ritardo di 45'' da Pogacar
15:56
Tanto rumore per nulla per la Ineos, che arriva attardata di oltre un minuto dopo aver aperto le danze e impresso le forti accelerate nell'ultima salita decisiva
15:55
Yates ce l'aveva quasi fatta, ma rimane 2°, mentre Higuita si aggiudica la volata per il podio con Landa
15:54
TADEJ POGACAR VINCE LA 4^ TAPPA DELLA TIRRENO ADRIATICO
15:53
Questo il gruppetto maglia azzurra che intraprende anch'esso l'ultimo chilometro
15:52
Che finale, Yates insegue Pogacar
15:51
Inizia l'ultimo chilometro!
15:50
Solo 1500 metri per Pogacar, che però ha dietro Simon Yates a soli 10''
15:49
Dopo averci tanto provato, Bernal sfila in fondo al gruppetto maglia azzurra, ormai ridotto a una decina di corridori
15:48
A 2 km dall'arrivo Pogacar ha 12'' di vantaggio su Yates e 36'' su Van Aert e tutto il drappello degli uomini classifica
15:47
Proprio S. Yates, campione in carica della Tirreno Adriatico, si lancia all'inseguimento dello sloveno della UAE Emirates
15:46
Bernal e Landa provano a sparare le ultime cartucce per non far scappare Pogacar, ma Sergio Higuita della EF e Simon Yates della BikeExchange li vanno a riprendere
15:45
A 4 km dall'arrivo Pogacar ha 15'' di vantaggio sul gruppo maglia azzurra
15:44
Thomas non regge il ritmo imposto da Pogacar e rientra nel gruppo maglia azzurra, che nel frattempo si è ricompattato ed è guidato proprio dal leader Van Aert
15:43
A 5 km dall'arrivo Pogacar e Thomas riprendono Wurtz Schmidt (142 km in fuga per lui oggi!) e lo sloveno aumenta ulteriormente i giri di pedale
15:42
Tra gli italiani superstiti nel gruppo maglia azzurra, Matteo Fabbro della Bora Hansgrohe e Nibali
15:41
Joao Almeida e Nairo Quintana sono gli unici del gruppo maglia azzurra che per ora sembrano riuscire a inseguire Thomas e Pogacar
15:40
A 5,5 km dall'arrivo Pogacar va a riprendere G. Thomas!
15:39
Il gruppo maglia azzurra ormai si attesta sulle 15 unità
15:38
A 6 km dall'arrivo Wurtz Schmidt ha 46'' di vantaggio su G. Thomas e un minuto esatto sul gruppo maglia azzurra
15:36
A 6,5 km dall'arrivo parte Geraint Thomas! A turno gli uomini della Ineos stanno imprimendo le loro sferzate alla gara
15:35
Tutti questi strappetti nel gruppo maglia azzurra hanno ridotto a 1'26'' il vantaggio di Wurtz Schmidt
15:34
Ormai i leader, tranne Bernal che ha con sé Geraint Thomas, sono senza compagni in gruppo
15:33
A 7,5 km dall'arrivo si ricompatta il gruppo maglia azzurra
15:32
Parte Egan Bernal! Tengono la sua ruota Tadej Pogacar e Mikel Landa
15:31
Ma qual è la situazione globale della corsa a 8 km dall'arrivo? Wurtz Schmidt resiste con 2'37'' sul gruppo maglia azzurra, che sta andando a riassorbire B. Thomas e Bais
15:30
Dietro agli uomini Ineos si affacciano Van Aert e Alaphilippe
15:29
Termina dopo un paio di chilometri di salita l'iniziativa di Ciccone, ripreso dal gruppo maglia azzurra (sempre con Ganna in testa)
15:28
Quando mancano 9,5 km all'arrivo, Pogacar resta senza squadra nel gruppo maglia azzurra
15:27
Il gruppo maglia azzurra si riduce a poco più di una ventina di corridori, con Fabio Felline della Astana a chiudere la fila
15:26
L'accelerata della Ineos sta tagliando davvero tante gambe
15:25
Ciccone non è andato oltre i 10'' di vantaggio sul gruppo, a 3 minuti di svantaggio da Wurtz Schmidt
15:24
Continua a sminuzzarsi il gruppo maglia azzurra
15:23
La UAE, quindi Pogacar, perde un uomo prezioso in salita come Rafal Majka, che si stacca dal gruppo
15:22
Scatto poderoso anche in testa alla corsa: Wurtz Schmidt stacca Thomas!
15:21
A 11,5 km dall'arrivo scatta dal gruppo Giulio Ciccone della Trek Segafredo, che da queste parti è di casa!
15:20
Il treno Ineos si affaccia in cima al plotone, con Ganna e Puccio a tirare in prima linea
15:19
La salita verso Prati di Tivo ha una pendenza media del 7% con picchi di 12%
15:18
La scalata finale suscita già le prime risposte importanti: Mathieu Van der Poel si piazza in fondo al gruppo, mentre Davide Ballerini perde proprio contatto
15:17
Bais è il primo a mollare nel trio di testa: ora i fuggitivi restano Benjamin Thomas e Mads Wurtz Schmidt
15:16
Stamattina Nibali ha definito Pogacar e Bernal tra i favoriti per la frazione odierna: fra poco scopriremo se aveva ragione
15:15
Alle pendici dell'ascesa finale, il vantaggio sul gruppo maglia azzurra (ormai lo possiamo definire così) è di 4 minuti scarsi
15:14
Eccoci al momento clou di questa 4^ tappa: Bais, Wurtz Schmidt e Thomas hanno iniziato la super-salita finale, che fra 14.5 km porterà al rettilineo finale di 200 metri a Prati di Tivo
15:08
Peter Sagan è segnalato a oltre un minuto e mezzo di ritardo dal plotone
15:07
La discesa è velocissima, la velocità media di gara sale oltre i 40 km/h
15:04
A 25 km dall'arrivo il trio di testa ha 4'54'' di vantaggio sul plotone, che sta per reinglobare Canola e Vinjebo
14:58
Tuttavia Bakelants e Albanese sono, a quota 13, due punti alle spalle dei nuovi leader degli scalatori Wurtz Schmidt e M. Bais
14:57
A prendersi 2 preziosi punti al GPM, affacciandosi per l'occasione in cima al gruppo, è Jan Bakelants dell'Intermarché Wanty Gobert, che aggancia così Albanese nella classifica scalatori
14:56
Anche il gruppo, guidato da UAE e Bahrain, scollina ora il Passo Capannelle a 5 minuti e mezzo da Wurtz Schmidt & co.
14:49
Wurtz Schmidt va a prendersi il GPM del Passo Capannelle: Vincenzo Albanese vede traballare la sua maglia verde...
14:48
Nel frattempo, quando parliamo del gruppo, al momento ci riferiamo a un plotone che nelle due salite finora affrontate si è ridotto a un'ottantina di unità
14:47
La scalata di Prati di Tivo è stata effettuata anche nel 2012 e nel 2013, quando trionfarono prima Vincenzo Nibali (che vinse anche la generale) e poi Chris Froome (ma la generale alla fine fu sempre di Nibali)
14:46
Quel che resta della fuga iniziale, da notare il vantaggio ulteriormente diminuito
14:43
Al momento il trio di battistrada è Bais-Wurtz Schmidt-Thomas, il cui vantaggio sul gruppo si è ridotto a 6'25''
14:42
Erano i due che si erano dovuti sforzare di più per prendere i primi tre attaccanti, ora cedono il passo: vediamo se faranno da elastico o se molleranno
14:41
A 44 km dall'arrivo, sugli ultimi tornanti del Passo Capannelle, perdono contatto dal quintetto di testa Vinjebo e Canola
14:36
Ricordiamo che gli uomini classifica non sono solo i "big three" delle volate e Pogacar: ora a tirare in gruppo c'è la Bahrain Victorious di Mikel Landa
14:33
Sono stati corsi 100 chilometri!
14:32
Le parole di Tadej Pogacar stamattina: «Oggi sarà una gara a tutto gas, con tanti avversari a cui stare attento. Da parte mia, devo fare bene in salita e vedremo alla fine dove arriverò!»
14:30
Via via che si sale, il gruppo ha rosicchiato un altro mezzo minuto
14:23
Il gruppo, con Jumbo Visma e UAE Emirates in testa, insegue a 7'54''
14:22
I fuggitivi intraprendono la prima delle due scalate di oggi, quella del Passo delle Capannelle
14:13
Van der Poel e Alaphilippe, alle spalle di Van Aert sia nella generale che nella classifica a punti, si tengono rispettivamente le maglie di campione d'Olanda e del Mondo, quindi è Davide Ballerini, in top ten il primo giorno e a podio ieri, a indossare la maglia ciclamino
14:11
La velocità media dei primi 85 chilometri di corsa è di 39 km/h
14:06
Dopo due ore di gara abbiamo un ritardo stabilizzatosi sugli 8 minuti, dopo i 9 di circa 20 km fa
14:00
Parlavamo di momento spartiacque, ed ecco che il distacco fuga-gruppo inizia a scendere verso gli 8 minuti: vedremo in discesa come performeranno i battistrada...
13:57
Siamo esattamente a metà gara!
13:56
Rintuzzata anche dalla UAE Emirates di Tadej Pogacar, la Jumbo allunga il gruppo e accelera le operazioni
13:53
A fare l'andatura del gruppo è quasi esclusivamente la Jumbo Visma del leader della classifica generale Wout Van Aert
13:51
Inizia ora il primo momento spartiacque della tappa di oggi: la Sella di Corno, antipasto di "vera salita", che in questo momento i 170 corridori in gara stanno affrontando per scollinare dal Lazio all'Abruzzo
13:43
Finiamo la panoramica sui 5 attaccanti con l'esperto Davide Canola: un'intera carriera nelle Professional, nel 2014 in maglia Bardiani vinse la 13^ tappa al Giro d'Italia
13:41
Mentre il suo connazionale Emil Vinjebo è al primo anno nel World Tour: è già la quinta corsa che affronta in questa annata con la Qhubeka Assos
13:40
Lo sguardo sui fuggitivi: Mads Wurtz Schmidt è un cronoman, campione del mondo Under 23 nelle sfide contro il tempo nel 2015
13:35
Mattia Bais l'abbiamo visto all'attacco anche nella frazione inaugurale di Camaiore, non è un caso che sia spesso soprannominato "Bais in fuga"
13:33
Chilometro 60, minuti 9 di distacco
13:25
Tra i 5 fuggitivi, quello meglio messo in classifica generale (che dunque è al momento maglia azzurra virtuale) è Benjamin Thomas, 43° a 1'46'' da Van Aert
13:23
Dopo 54 km di corsa il vantaggio del quintetto di testa si avvicina sempre più ai 9 minuti
13:14
Dopo 46 km di corsa il distacco sale a 8'25''
13:10
La foto della Bora Hansgrohe qua sotto non è indicativa degli attuali distacchi, notevolmente aumentati nel frattempo, ma ci offre un'immagine direttamente dal plotone
13:09
Un aggiornamento dal team di Peter Sagan (lo slovacco peraltro sfiorò la Tirreno Adriatico nel 2016, nell'ultima annata della Tinkoff)
13:06
Dopo un'ora e 42 km di corsa, il distacco tra i battistrada e il gruppo è addirittura di 6'47''
12:55
Sui saliscendi che ci conducono dall'Umbria al Lazio verso Rieti, il quintetto d'attacco mantiene le ruote calde e fa salire il vantaggio sul gruppo oltre i 6 minuti
12:52
E se tra una gara e l'altra vi chiedeste come fare per la vostra attività sportiva personale...
12:50
Dopo 31 km di corsa, il gruppo mantiene il controllo della situazione tenendosi sui 4 minuti e mezzo di ritardo dai fuggitivi
12:41
Nel frattempo la Eolo Kometa comunica le condizioni di Manuel Belletti: lussazione della spalla sinistra. Le parole del diesse Zanatta: «Davvero un peccato, è il nostro corridore più esperto qui e la sua presenza è di capitale importanza, oltretutto c'erano davanti a noi un paio di tappe, soprattutto quella di Porto San Giorgio, in cui eravamo pronti a lavorare per lui...»
12:39
Questi sono i fuggitivi: gli italiani Bais (Androni Sidermec) e Canola (Gazprom RusVelo), i danesi Vinjebo (Qhubeka Assos) e Wurtz Schmidt (Israel StartUp Nation) e Benjamin Thomas (Groupama FDJ)
12:38
Dopo 22 km di corsa Canola e Vinjebo completano l'opera e raggiungono i battistrada
12:32
Dopo 18 km di corsa, il trio di testa ha 36'' su Vinjebo e Canola e 4'20'' sul gruppo
12:31
Riprende ritmo Canola, che non abbandona il suo progetto di congiungersi alla fuga e prende Vinjebo
12:28
I tre attaccanti superstiti sono dunque sopravvissuti alla prima salitina, la Forca di Arrone
12:27
Ecco ora il trio d'attacco: Bais e Wurtz Schmidt, partiti al primo chilometro, e Thomas partito circa 3 km dopo
12:26
Anche Canola sembra aver mollato il colpo
12:25
Dopo 12 km Vinjebo perde contatto dagli altri fuggitivi
12:19
I 4 battistrada hanno due minuti e mezzo di vantaggio sul gruppo: a metà strada, Canola
12:16
Parte anche il vicentino Marco Canola, della Gazprom RusVelo, per cercare di aggiungersi al drappello di testa
12:14
Dopo 5 km c'è un quartetto di testa: Mattia Bais, Benjamin Thomas, Emil Vinjebo e Mads Wurtz Schmidt, con un minuto di vantaggio sul gruppo
12:10
Ai due primi attaccanti rispondono Benjamin Thomas (Groupama FDJ) ed Emil Vinjebo (Khubeka Assos)
12:09
Ricapitolando, le 25 squadre sono partite dalla Toscana ciascuna con 7 corridori: con i vari ritiri, la Cofidis è rimasta con 5; la Lotto Soudal, la Eolo Kometa e la EF con 6; le altre sono ancora al completo
12:08
Pronti via e scattano dai blocchi il già citato Mattia Bais (la Androni Sidermec non vuol essere da meno della Eolo Kometa) e Mads Wurtz Schmidt della Israel StartUp Nation
12:07
Questa edizione della Tirreno-Adriatico non vede la partecipazione di entrambi i gemelli Yates (la Ineos non ha portato Adam in Italia), in compenso ci sono i fratelli Mattia e Davide Bais
12:06
In una corsa dove la maglia più prestigiosa è quella azzurra, sono le formazioni dai colori azzurri ad aver regalato momenti di fiamma in queste prime tappe: oltre alle fughe della Eolo Kometa, si segnalano le iniziative a poca distanza dal traguardo di Almeida (2^ tappa) e Stybar (3^) poi vanificate a 200 m dalla linea d'arrivo. Anche se a Chiusdino ha vinto comunque un Deceuninck ossia Alaphilippe
12:05
PARTITI!
12:04
Intanto il profilo Twitter ufficiale della corsa ci ha regalato questa foto dello schieramento:
12:03
In gara ci sono diversi corridori che in carriera hanno vinto la Tirreno-Adriatico: Nibali nel 2012 e 2013, Quintana nel 2015 e 2017, Van Avermaet nel 2016, Kwiatkowski nel 2018, e c'è pure il campione in carica Simon Yates, capitano della BikeExchange che l'anno scorso vinse come Mitchelton Scott
12:00
Sono però 170 i corridori che stanno ultimando il tratto di trasferimento al km 0, poiché stamattina non si è presentato al foglio di firma Manuel Belletti, leader della Eolo Kometa, vittima della caduta nel finale di tappa ieri
11:59
La tappa di ieri è stata la prima a vivere dei ritiri: 4 in tutto. Tom Bohli e Nathan Haas, compagni di squadra di Elia Viviani (che a sua volta è rimasto sì in gara ma fuori dalla volata di Gualdo Tadino, causa doppia foratura), poi Lawson Craddock della EF e addirittura colui che vestiva il ciclamino al posto di Van Aert, ossia Caleb Ewan, arresosi alla gastroenterite
11:58
La magia bianca di miglior giovane, invece, è cambiata di mano ogni giorno: prima Mattia Bais, poi Sivakov, oggi è nientemeno che di Tadej Pogacar
11:57
La maglia verde del miglior scalatore è di Vincenzo Albanese, della Eolo Kometa, squadra che si sta mettendo parecchio in mostra (peraltro Eolo è pure sponsor ufficiale della Tirreno-Adriatico): Albanese se l'è presa nella prima tappa e nessuno è ancora riuscito a sfilargliela. Ma torniamo al solito discorso: oggi ci sono le vere montagne
11:56
Passiamo in rassegna le altre maglie: Van Aert è detentore anche della ciclamino della classifica a punti
11:55
Van Aert guida dunque la classifica generale con 4'' su Van der Poel, 10'' su Alaphilippe e poi vi tutti gli altri, dai 19'' di Landa, i 20'' di Pogacar e gli altri a scendere... Ma come accennavamo poc'anzi, è oggi che si fa selezione, seguite ogni chilometro della corsa insieme a noi!
11:54
Il fenomeno belga della Jumbo Visma è la maglia azzurra attualmente in carica: ha conquistato la leadership nella prima tappa e l'ha tenuta stando sul podio nelle altre due
11:53
Bernal, Thomas, Van der Poel, Alaphilippe e lo stesso Pogacar in un sondaggio fatto ieri sera dalla tv belga, hanno detto che Van Aert vincerà la Tirreno
11:52
Ah, a proposito di Nibali:
11:51
Temperatura mite e sole...
11:50
Come accennavamo in apertura, questa è la 4^ tappa. La frazione di metà corsa, dove si comincia a fare selezione. Sono 148 km che nella prima parte, partendo da Terni, ci conducono dolcemente tra Umbria e Lazio, lambendo Rieti. Poi si passa in Abruzzo attraverso la Sella di Corno e iniziano le salite. Prima il passo Capannelle, con scollinamento a 1300 metri d'altitudine a 41 km dall'arrivo. Dopo la successiva picchiata, ecco la scalata finale da 14.5 km, con pendenza media del 7%, che porta sul rettilineo finale di Prati di Tivo a 1450 m. d'altitudine!
11:49
Dopo i successi dei "big 3", nella tappa regina odierna ci si aspetta magari uno squillo di Pogacar, vincitore dell'ultimo Tour de France e dell'UAE Tour in questo di inizio anno, per completare il quadretto... O un sussulto del nostro grande Nibali, perché no! Seguite qui gli aggiornamenti in tempo reale, passo dopo passo
11:48
Dopo gli spettacolari succesi di Van Aert a Camaiore, di Alaphilippe a Chiusdino e di Van der Poel a Gualdo Tadino, chi scriverà oggi la pagina più bella? I candidati sono davvero molti...
11:47
Partenza da Terni per una frazione breve - 148 km - ma decisamente impegnativa con il Passo Capannelle a far da apripista alla salita finale.
11:46
Bentrovati amici ad uno dei giorni più attesi della Tirreno-Adriatico 2021: oggi si va a Prati di Tivo.
11:45
DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Se nei viaggi o nei trail a cui avete preso parte in bikepacking avete notato che un manubrio particolarmente appesantito con una capientissima borsa non fa al caso vostro, vi consiglio di prendere in esame borse dalla capienza media, nettamente...


Come vuole la prassi, le selle Prologo garantiscono prestazioni elevate, una caratteristica che possiamo ritrovare in ogni prodotto dell’azienda, sia che si tratti di modelli unisex, adatti sia per gli uomini che per le donne. Oggi Prologo ritiene essenziale soddisfare...


Quad Lock si fa trovare pronta e con le esclusive nuove cover MAGTM e Quad Lock Original specifiche per iPhone 16 si mantiene al passo con le nuove proposte Apple. Con queste due nuove cover lo smartphone resta sempre al sicuro!...


La Tero 5.0 EQ viene equipaggiate con il motore Full Power 2.2 di Specialized, unit drive alimentata con una batteria da 710 Wh perfettamente integrata nel telaio in alluminio. L’assistenza alla pedalata resta il fiore all’occhiello di questo motore, un...


Sono bici divertenti, presenti in città ma soprattuto nelle località di mare in cui muoversi con la bici diventa un vero spasso, insomma, vi sto parlando delle Fat e-Bike, bici divertenti, muscolose e decisamente sicure. CST ha appena presentato Tourance,...


Continua anche per il 2024 la partnership tra Alé, il celebre produttore veronese di abbigliamento da ciclismo di alta qualità e la UCI Track Champions League. Per l’evento Alé produrrà quasi 300 body su misura che saranno indossati dai migliori...


Quattro anni dopo aver fatto sensazione con i suoi primi occhiali intelligenti EVAD-1, JULBO ritorna con una nuova generazione ancora più innovativa: gli EVAD.2. Progettati per gli sportivi più esigenti che amano la tecnologia, questi occhiali da sole combinano alte prestazioni...


Solo la perfetta fusione tra tradizione e innovazioni tecnologiche può generare una meraviglia e questo è quello che accade oggi in occasione dei 70 anni di storia del marchio Colnago. Nasce così Steelnovo, un atto d’amore verso il nobile acciaio,...


In vista delle feste il Centro Ricerche Mapei Sport ha preparato un grande regalo per gli sportivi: un nuovo servizio medico per gestire infortuni e patologie in acuto in tempi rapidissimi.Si tratta di una sorta di “pronto intervento” medico sportivo di assistenza traumatologica...


Siamo alla terza generazione e le nuove MAXXIS High Road III puntano decisamente al vertice della categoria road. Queste nuove coperture, interamente ripensate, portano ai massimi livelli quanto fatto già alla grande dalla versione precedente, un prodotto che mi ha...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024