GIRO D'ITALIA. ANCHE A LIVIGNO SPLENDE IL ROSA DI POGACAR
Il via da Manerba del Garda, poi 222 chilometri e cinque salite con tanti chilometri in quota
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17:13
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17:04
Pogacar scava così un vero e proprio abisso fra sé e i suoi rivali e può pensare ad un'ultima settimana tranquillòa sulle strade della corsa rosa.
17:03
Tiberi a 4 minuti e dietro di lui Caruso che lo ha "salvato".
17:03
Hirt a 3'20", Zana chiude a 3'36".
17:02
A 2'51" ecco Martinez e Thomas, a 3 minuti O'Connor.
17:02
Terzo Steinhuaser, poi Bardet.
17:00
Quintana è secondo a 30".
16:59
Ultimi metri davvero durissimi!
16:59
TRIONFA POGACAR!
16:57
Sorride Pogacar e va a coronare l'ennesima impresa di questo Giro!
16:56
Tiberi paga un dazio severo.
16:55
ULTIMO CHILOMETRO!
16:54
Intanto anche Zana si stacca dal gruppetto di Thomas e Martinez.
16:52
SORPASSO. Al cartello dei 2 km, Pogacar raggiunge e stacca Quintana!
16:52
Tiberi perde le ruote degli altri big, c'è Caruso ad aiutarlo.
16:50
Gli altri uomini di classifica sono a più di tre minuti da Pogacar.
16:50
Tre chilometri alla conclusione!
16:47
E comincia la salita finale: Pogacar deve recuperare 40 secondi a Quintana.
16:45
Ancora due chilometri di discesa, poi comincerà l'ultima salita: il finale è davvero terribile.
16:43
Il gruppetto di Thomas e Martinez è cronometrato a 1'40" da Pogacar.
16:43
40" il distacco della maglia rosa dal colombiano.
16:42
Quintana transita primo al Gpm.
16:41
Pogacar raggiunge e salta Steinhauser prima di arrivare al Gpm di Passo Foscagno.
16:39
Dietro Pogacar, scatta Bardet: Ineos e Bahrain al lavoro per difendere la posizione dei loro leader.
16:37
Pogacar scava un solco tra sé e gli avversari: ha già guadagnato 1'20" sugli altri uomini di classifica.
16:34
Al comando intanto resta solo Nairo Quintana!
16:34
In poco più di un chilometro, Pogacar riprende e salta Covili, Gescke, Piganzoli e compagni. Solo Valter prova ad accodarsi.
16:32
Davanti intanto Quintana ha raggiunto Steinhauser in testa alla corsa.
16:31
Lo sloveno ha subito fatto il vuoto.
16:30
A 13,8 km dopo l'accelerazione di Majka!
16:30
E parte Pogacar!
16:27
Steinhauser ai -15 con 30" su Quintana e 3 minuti sulla maglia rosa.
16:25
Si stacca Pozzovivo dal gruppo Pogacar che va a riprendere il gruppetto di Lopez, Narvaez e Velasco.
16:23
Nel gruppo maglia rosa, Majka e Pogacar si portano in testa e l'andatura sale!
16:21
Rientrano Piganzoli, Conci, Covili e Geschke sui primi inseguitori, ma Quintana scatta e si porta da solo all'inseguimento di Steinhauser.
16:20
Abbiamo percorso più di 200 km e finora nessuno ha mosso un solo colpo di pedale per mettere in difficoltà Pogacar.
16:19
Aumenta il vantaggio di Steinhauser: 53 secondi su Storer, Quintana e Valter.
16:16
Nel gruppo della maglia rosa si staccano Novak e Ganna.
16:15
Quintana e Storer sulle tracce di Valter.
16:14
Steinhauser passa al cartello dei 20 km con 35 secondi di vantaggio su Valter.
16:13
Perde terreno anche Narvaez.
16:11
È Valter che esce all'inseguimento del battistrada.
16:09
Attacca Georg Steinhauser, intanto perde contatto Alaphilippe.
16:05
Eccoci: 23 km al traguardo e comincia il Passo Foscagno.
16:03
Al comando sono rimasti Narvaez, Conci, Geschke, Steinhauser, Quintana, Piganzoli, Alaphilippe, Valter, Storer e Covili.
16:02
Ora breve discesa e poi comincia subito la lunga salita del Passo Foscagno che porta a quota 2.291 metri.
15:58
Eccoci al traguardo volante delle Motte: sui primi rientrano Storer, Geschke, Quintana, Narvaez e Alaphilippe. Al traguardo volante passa primo Valter davanti a Conci e Piganzoli.
15:55
Si avvantaggiano Piganzoli, Steinhauser, Valter, Conci e Covili.
15:54
In testa al gruppo maglia rosa, Laengen finisce il suo grandissimo lavoro e tocca a Novak scandire il passo.
15:53
Anche Pellizzari perde contatto sull'accelerazione di Piganzoli.
15:49
Battistrada in salita, 3'40" il loro vantaggio, perde subito terreno Pelayo Sanchez.
15:46
Ci avviciniamo alla salita delle Motte, in cima alla quale c'è il traguardo volante.
15:43
Dal gruppo dei battistrada si stacca l'eritreo Ghebreigzabhier, colpito dai crampi.
15:41
Dopo Tarozzi, il gruppo maglia rosa riprende anche Fabbro e Tonelli.
15:37
Situazione stabilizzata a 40 dalla conclusione: 3'45" per i battistrada sul gruppo maglia rosa, forte di una trentina di corridori.
15:34
Ripresi i due ma l'impressione è che davanti non ci sia grande accordo.
15:31
Primi scatti in testa al gruppetto dei battistrada: allungano Narvaez e Velasco.
15:29
Il gruppo maglia rosa sta recuperando terreno: 3'40".
15:26
Al comando ci sono Simon Geschke (Cofidis), Micheal Storer (Tudor), Attila Valter (Visma Lease a Bike), Jhonatan Narvaez (Ineos Grenadiers), Michel Ries (Arkea B&B), Nicola Conci (Alpecin), Georg Steinhauser (EF), Nairo Quintana e Pelayo Sanchez (Movistar), Davide Piganzoli (Polti Kometa), Julian Alaphilippe e Mauri Vansevenant (Soudal QuickStep), Amanuel Gebreigzabhier e Juanpe Lopez (Lidl Trek), Luca Covili e Giulio Pellizzari (VF Bardiani Csf Faizanè), Simone Velasco e Cristian Scaroni (Astana).
15:25
Rientra sul gruppo di testa anche il campione italiano Velasco che comincia subito a lavorare per Scaroni: sono 18 i corridori al comando, visto che Fabbro e Tarozzi hanno perso terreno in discesa.
15:24
Fino ad ora, dopo oltre quattro ore e mezza di corsa, la media oraria è di 38 kmh.
15:23
Siamo nel fondovalle, una strada che continua leggermente a salire: 48,6 km alla conclusione.
15:18
In basso alla discesa i tre battistrada vengono raggiunti dai primi inseguitori e si riforma un bel plotone: è il momento del rifornimento per tutti.
15:10
Ancora 4 chilometri di discesa, una trentina di falsopiano e lieve salita, fino al gran finale di questo tappone alpino...
15:09
Al km 165 Scaroni, Pellizzari (che ha due compagni a poter fare da stopper tra gli inseguitori) e Conci hanno 16 secondi sugli altrettanti uomini appena elencati e 4'48'' sul gruppo maglia rosa
15:03
Ed ecco chi sono i 16 rimasti tra gli inseguitori: coi già citati Geschke e Storer ci sono Attila Valter (Visma Lease a Bike), Jhonatan Narvaez (Ineos Grenadiers), Michel Ries (Arkea B&B), Georg Steinhauser (EF), Nairo Quintana e Pelayo Sanchez (Movistar), Matteo Fabbro e Davide Piganzoli (Polti Kometa), Julian Alaphilippe e Mauri Vansevenant (Soudal QuickStep), Amanuel Gebreigzabhier e Juanpe Lopez (Lidl Trek), Luca Covili e Manuele Tarozzi (VF Bardiani Csf Faizanè)
15:01
Mentre l'australiano Michael Storer (Tudor) ad ora entrerebbe in top-10 generale
15:00
Transitando in quarta posizione, Simon Geschke (Cofidis) comunque mantiene la maglia azzurra: vedremo cosa accadrà sulla doppia salita finale Foscagno-Livigno
14:59
Sprinta Christian Scaroni (Astana) il Mortirolo è suo davanti a Giulio Pellizzari (VF Bardiani Csf Faizanè) e Nicola Conci (Alpecin Deceuninck)
14:58
E li raggiunge ai -500 metri: ci sono un trentino, un bresciano e un marchigiano sul Mortirolo
14:56
A un chilometro dal GPM il tedesco in maglia azzurra non tiene, Conci è da solo a 18 secondi da Scaroni e Pellizzari
14:54
1500 metri alla vetta, attaccano Conci e Geschke!
14:52
2 km allo scollinamento, si riduce a 35 secondi il margine della coppia di testa
14:50
Si mette Alaphilippe, autentico eroe di questo Giro (ricordiamo che oltretutto oggi ha forato ed è poi rientrato nel falsopiano camuno) a tirar l'inseguimento
14:48
3500 metri allo scollinamento, in quel punto vi potremo dar conto esattamente di chi continua a comporre il drappello che sta inseguendo Scaroni e Pellizzari
14:47
Adesso è uno stillicidio di corridori nel gruppo inseguitore, che si sta dimezzando
14:45
Super lavoro di Fabbro, Piganzoli e Conci, anche se il ritardo da Scaroni e Pellizzari aumenta ora a 55 secondi
14:44
Dal gruppone degli inseguitori continuano a perdere le ruote alcuni corridori, ad esempio Cepeda, Groves, Pithie (quest'ultimo reduce della prima fuga odierna) e Mattia Bais
14:42
Ancora 5500 metri per lo scollinamento, distacchi invariati
14:37
Nel frattempo termina il proprio lavoro Alessandro Tonelli, al km 148 di questa "tappa regina" i due uomini al comando sono Christian Scaroni e Giulio Pellizzari
14:36
5 km su 13 di Mortirolo andati: gruppo maglia rosa ancora "tranquillo" mentre gli inseguitori si portano a 34 secondi dal trio di testa
14:29
Dopo tre chilometri di ascesa si sfila via pure Wood: la fuga adesso è tutta italiana, con Scaroni, Pellizzari e un grandioso Tonelli reduce dalla prima fuga di giornata
14:23
Hanno 50 secondi sui 46 inseguitori e 5 minuti sul gruppo maglia rosa, dove ora la Ineos da manforte alla UAE che ha tenuto l'andatura costante fin qui
14:22
Restano al comando Harrison Wood (Cofidis), Christian Scaroni (Astana), Giulio Pellizzari e Alessandro Tonelli (VF Bardiani Csf Faizanè)
14:21
Comincia il Mortirolo! Dalla fuga si staccano subito Ballerini e Bayer, dal gruppo inseguitore Milesi e Colleoni
14:20
Adesso arriva Stork della Tudor a dare manforte a tirar l'inseguimento, mancano poche centinaia di metri alla svolta netta verso sinistra che darà inizio alle vere durissime danze di questo Giro
14:14
Mentre la gara passa ora da Edolo, i quasi cinquanta inseguitori tirati da Maestri e i fratelli Bais hanno ridotto a 40 secondi il ritardo dai fuggitivi
14:09
Stiamo attraversando la strada statale camuna che porta verso Ponte di Legno - Tonale: la corsa però oggi non andrà fino a lì, come ben sappiamo, perché fra cinque chilometri si svolterà a sinistra al bivio di Monno...
14:02
Sprint intermedio a Malonno, se lo prende Ballerini tra i fuggitivi; partecipando all'inseguimento insieme a un paio di compagni (tra cui Conci che è anche il meglio piazzato dell'Alpecin nella generale, a quasi 40 minuti però da Pogacar) Groves si va poi a prendere un punticino nella classifica a punti
14:00
Difatti, nel giro di sei chilometri, lo svantaggio si è ridotto a 1'06'' (40 secondi ripresi in otto minuti)
13:55
La Polti Kometa, evidentemente scottata dal non aver centrato la "seconda fuga" dove invece ci sono due maglie dei Reverberi, ha chiamato capitan Maestri dal gruppo maglia rosa a quello inseguitori e si è messa a tirare l'inseguimento
13:52
Al km 124 i sei battistrada hanno 1'47'' sugli inseguitori e 4'50'' sul gruppo maglia rosa
13:37
In fuga ci sono 2 VF Bardiani Csf Faizanè, 2 Astana, un Alpecin Deceuninck e un Cofidis; tra gli inseguitori 6 Polti Kometa, 4 VF Bardiani, 4 Movistar, 3 Tudor, 3 Lidl Trek, 3 Groupama FDJ, 3 Alpecin, 3 Arkea B&B, 2 DSM Firmenich, 2 Ineos Grenadiers, 2 Bora Hansgrohe, 2 Visma Lease a Bike, 2 Jayco AlUla, 2 Intermarché Wanty, 2 Soudal QuickStep, 2 EF, un Ag2r Deathlon un Astana e un Cofidis
13:34
E al km 110 gli inseguitori diventano 48: Alaphilippe rientra insieme a Maestri, Koch e Paleni
13:29
Al km 107 Bayer, Wood, Scaroni, Ballerini, Tonelli e Pellizzari hanno 2 minuti sui 44 inseguitori e 4'15'' sul gruppo maglia rosa
13:15
I sei battistrada hanno 1'40'' su 44 inseguitori e 4'32'' sul gruppo maglia rosa
13:14
Al km 95 ci troviamo a Darfo Boario, ci troviamo nel lunghissimo falsopiano della Val Camonica che fa da "quiete prima della tempesta" (come se finora fossimo stati tranquilli...)
13:08
E trova degli alleati inattesi: Jonas Koch (Bora Hansgrohe) che si era staccato in precedenza dal contrattacco, ha rilanciato dal gruppo maglia rosa e si è portato dietro Enzo Paleni (Groupama FDJ) e... Mirco Maestri (Polti Kometa) che si ritrova ancora a pedalare al fianco del suo nuovo grande amico LouLou
13:07
Foratura per Alaphilippe, che aspetta la vettura neutra per ripartire
13:02
Difficile tenere chiusa una corsa dove sono davanti una cinquantina di uomini, di cui alcuni molto forti: un bel daffare per la UAE che metterebbe la firma sul chiudere virtualmente oggi la pratica Giro d'Italia
12:58
Quattro di loro facevano parte già della prima fuga, Scaroni e Pellizzari sono tra i numerosi aggregati sul colle San Zeno
12:57
Questo il nuovo sestetto di testa: Tobias Bayer (Alpecin Deceuninck), Harrison Wood (Cofidis), Christian Scaroni e Davide Ballerini (Astana), Giulio Pellizzari e Alessandro Tonelli (VF Bardiani Csf Faizanè)
12:55
Al km 80, verso il termine della discesa, l'austriaco Bayer allunga e un pokerissimo di avversari riesce a seguirlo
12:51
Consentiteci l'ennesimo plauso alle nostre formazioni Professional, presenti davanti con 5 e 6 effettivi
12:49
A proposito di distacchi e maglia rosa, il plotone principale scivola a cinque minuti e mezzo dal questa super-testa della corsa
12:47
Il meglio piazzato nella generale è Storer, 12° a 9'11'' da Pogacar
12:44
Auguri al "Rosso" De Marchi, 38 anni in fuga!
12:42
Questi allora i 51 uomini in testa alla gara: Vendrame; Alaphilippe e Vansevenant; Cepeda e Steinhauser; Pithie e Askey; Calmejane e Colleoni; Schachmann; Wood e Geschke; Plapp e De Marchi; Tratnik e Valter; Foss e Narvaez; Hamilton e Leemreize; Bagioli, Ghebreigzabhier e Lopez; Trentin, Storer e Stork; Quintana, Barta, Milesi e Sanchez; Bayer, Groves, Conci e Planckaert; Costiou, Ries e Verre; Velasco, Ballerini e Scaroni; Fabbro, Muñoz, Piganzoli e i fratelli Bais; Covili, Fiorelli, Marcellusi, Tarozzi, Pellizzari e Tonelli
12:40
Siamo al km 68 di questo tappone già piuttosto movimentato, abbiamo da vivere insieme ancora 154 chilometri e tre salitone
12:38
In discesa poi qualche troncone si riunisce e si ricompatta un maxi-fugone che ha 4 minuti di vantaggio sul gruppo maglia rosa
12:36
A 500 metri dallo scollinamento avviene il ricongiungimento in testa, e Scaroni (lanciato da Ballerini) va ad anticipare Geschke sul GPM: il tedesco della Cofidis subisce una piccola beffa analoga a quella di Calmejane in precedenza con Pithie, ma riesce comunque a incrementare il proprio vantaggio sui rivali di maglia azzurra
12:31
Adesso i fuggiaschi, con una ventina di secondi di vantaggio sugli inseguitori trainati da Planckaert, sono: Tobias Bayer (Alpecin Deceuninck), Harrison Wood (Cofidis), Lilian Calmejane (Intermarché Wanty), Davide Bais e Davide Piganzoli (Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Giulio Pellizzari (VF Bardiani Csf Faizanè), Laurence Pithie e Lewis Askey (Groupama FDJ), Davide Ballerini, Christian Scaroni e Simone Velasco (Astana)
12:29
2500 metri dallo scollinamento, il trio raggiunge i nove di testa: la fuga torna a essere di 12 corridori, ma con qualche differenza rispetto a prima
12:26
A 3500 metri dallo scollinamento, Piganzoli-Scaroni-Pellizzari hanno 20 secondi dai 9 rimanenti fuggitivi, a meno di un minuto gli altri inseguitori che ora sono poco più di venti
12:20
Perdono terreno alcuni elementi della quarantina d'inseguitori
12:18
Dopo otto chilometri di salita (59 di gara) attaccano Scaroni, Pellizzari e Piganzoli!
12:16
Dalla fuga perdono ora contatto Ewan e Le Gac
12:14
A tal proposito, questo il lotto ufficiale dei 46 inseguitori: Christian Scaroni (Astana), Simon Geschke (Cofidis), Kevin Colleoni (Intermarché Wanty), Lorenzo Germani (Groupama FDJ), Georg Steinhauser e Jefferson Cepeda (EF), Julian Alaphilippe e Mauri Vansevenant (Soudal QuickStep), Luke Plapp e Alessandro De Marchi (Jayco AlUla), Attila Valter e Jan Tratnik (Visma Lease a Bike),, Chris Hamilton e Gijs Leemreize (DSM Firmenich), Maximilian Schachmann e Jonas Koch (Bora Hansgrohe), Tobias Foss e Jhonatan Narvaez (Ineos Grenadiers), Aurelien Paret-Peintre, Andrea Vendrame e Damien Touzé (Ag2r Decathlon), Michael Storer, Florian Stork e Matteo Trentin (Tudor), Kaden Groves, Edward Planckaert e Nicola Conci (Alpecin Deceuninck), Andrea Bagioli, Amanuel Ghebreigzabhier e Juanpe Lopez (Lidl Trek), Ewen Costiou, Alessandro Verre e Michel Ries (Arkea B&B), Lorenzo Milesi, Nairo Quintana, Pelayo Sanchez e Will Barta (Movistar), Matteo Fabbro, Mattia Bais, Fran Muñoz e Davide Piganzoli (Polti Kometa), Giulio Pellizzari, Luca Covili, Filippo Fiorelli, Martin Marcellusi e Manuele Tarozzi (VF Bardiani Csf Faizanè)
12:13
E il gruppone inseguitori si porta sotto il minuto di ritardo dalla fuga, mentre il plotone della maglia rosa sale a 3'33''
12:09
A un terzo di salita intanto Van Lerberghe perde contatto dalla fuga, Ewan arranca ma resiste all'ultima ruota
12:06
Valtellinese come Bagioli, anch'egli in questo gruppone che insegue la fuga e prova a scappare dalla maglia rosa
12:05
Un decisissimo Luke Plapp, al lavoro per Conci (meglio piazzato dell'Alpecin in classifica generale, 31° a quasi quaranta minuti da Pogacar) a tirare il gruppo inseguitore insieme a Piganzoli, che da talento valtellinese vuole mettersi in mostra nel tappone che arriverà nelle sue terre
12:01
Questi, ricordiamo, i fuggitivi della prima ora: Tobias Bayer (Alpecin Deceuninck), Harrison Wood (Cofidis), Lilian Calmejane (Intermarché Wanty), Bert Van Lerberghe (Soudal QuickStep), Caleb Ewan (Jayco AlUla), Davide Bais (Polti Kometa), Alessandro Tonelli (VF Bardiani Csf Faizanè), Davide Ballerini e Simone Velasco (Astana), Laurence Pithie, Olivier Le Gac e Lewis Askey (Groupama FDJ)
11:58
Quando i 12 battistrada iniziano la salita del San Zeno, gli inseguitori riprendono Alaphilippe e Ghebreigzabhier: la loro azione è servita a riportarsi sul minuto e mezzo di ritardo (a 3'20'' invece il gruppo maglia rosa, andatura sorniona per la UAE)
11:54
Tra i circa quaranta inseguitori troviamo Christian Scaroni (Astana), Simon Geschke (Cofidis), Kevin Colleoni (Intermarché Wanty), Lorenzo Germani (Groupama FDJ), Georg Steinhauser (EF), Matteo Fabbro e Davide Piganzoli (Polti Kometa), Luke Plapp e Alessandro De Marchi (Jayco AlUla), Attila Valter e Jan Tratnik (Visma Lease a Bike), Andrea Bagioli e Juanpe Lopez (Lidl Trek), Aurelien Paret-Peintre e Damien Touzé (Ag2r Decathlon), Ewen Costiou e Michel Ries (Arkea B&B), Chris Hamilton e Gijs Leemreize (DSM Firmenich), Maximilian Schachmann e Jonas Koch (Bora Hansgrohe), Tobias Foss e Jhonatan Narvaez (Ineos Grenadiers), Michael Storer, Florian Stork e Matteo Trentin (Tudor), Einer Rubio, Pelayo Sanchez e Lorenzo Milesi (Movistar), Kaden Groves, Edward Planckaert e Nicola Conci (Alpecin Deceuninck), Giulio Pellizzari, Luca Covili, Filippo Fiorelli, Martin Marcellusi e Manuele Tarozzi (VF Bardiani Csf Faizanè)
11:53
E dal gruppo inseguitore, si lanciano Amanuel Ghebreigzabhier (Lidl Trek) e ancora Julian Alaphilippe!
11:52
Fra 4 chilometri inizia il colle San Zeno
11:47
Mentre la Groupama è la principale protagonista della fuga, in coda per un uomo: si ritira Clement Davy
11:45
Un ulteriore minuto più tardi, il gruppo maglia rosa
11:44
Altrettanto curioso che, a distanza di due minuti, scollini un gruppo inseguitore da una quarantina di unità che nel frattempo ha raggiunto Geschke e Costiou
11:42
Curioso episodio allo scollinamento del km 38: Calmejane scatta pensando di transitare tranquillamente per primo, invece Pithie (che non è in lotta per la classifica scalatori) gli prende la ruota e lo anticipa! Il buon Lilian va su tutte le furie: per lui 4 punti anziché 9, praticamente il neozelandese della Groupama ha lavorato per Geschke della Cofidis, oltre che ovviamente per la propria visibilità
11:38
Alle spalle del duo Geschke-Costiou, infatti, il gruppo si spezza in più tronconi: mentre i velocisti cominciano a fare gruppetto, un manipolo di scalatori si avvantaggia sul plotone della maglia rosa
11:35
Già fuochi d'artificio sul primo GPM per difendere la posizione nell'apposita graduatoria: la UAE dovrà impegnarsi per tener chiusa la gara
11:34
A proposito di squadre francesi, Geschke ringrazia i compagni ed evade dal gruppo a quasi metà salita insieme a Ewen Costiou dell'Arkea B&B
11:30
Da notare la triplice presenza della Groupama, desiderosa di "rispondere" ai connazionali griffati Decathlon che si stanno distinguendo alla grande in questo Giro
11:29
Come spesso avviene nelle fughe nutrite, s'intrecciano diversi obiettivi tra gli uomini in avanscoperta: ci sono ruote veloci che giocano d'anticipo e diminuire i rischi di "fuori tempo massimo" come Pithie, Ewan e Van Lerberghe, o anche Ballerini in supporto a Velasco, e altri che invece sono più tipicamente uomini d'avanscoperta e resistenza
11:26
Inizia ufficialmente la rumba delle scalate: s'inizia a salire verso Lodrino con 3'43'' di gap fuga-gruppo
11:16
Al km 23 il gruppo riprende Piccolo e ha 3'18'' di ritardo dai dodici in fuga
11:10
Anche Wood, nel drappello in fuga, "lavora" per il compagno Geschke dicendo due paroline a Calmejane, che non reagisce benissimo
11:09
La Cofidis al completo tira il gruppo per aiutare Geschke, in lotta con V.Paret-Peintre, D.Martinez e anche il fuggitivo Calmejane per il 2° posto nella classifica scalatori, che in questo Giro è sinonimo di maglia azzurra al posto di Pogacar
11:06
Stiamo passando nelle terre di Sonny Colbrelli, presente il suo fan club sulle strade di questo inizio tappone
11:02
Sulla spinta di Geschke, dal plotone provano a fuoriuscire alcuni uomini ma i 12 battistrada hanno ormai due minuti di vantaggio: Piccolo nella "terra di mezzo"
11:00
La strada comincerà a salire dopo una trentina di chilometri
10:57
Al km 6, mentre il gruppo si schiera per lasciare andare, il sempre vivace Andrea Piccolo (EF) schizza via per provare ad aggiungersi all'azione di giornata
10:53
Dopo tre chilometri sono in dodici a scappar via: Tobias Bayer (Alpecin Deceuninck), Harrison Wood (Cofidis), Lilian Calmejane (Intermarché Wanty), Bert Van Lerberghe (Soudal QuickStep), Caleb Ewan (Jayco AlUla), Davide Bais (Polti Kometa), Alessandro Tonelli (VF Bardiani Csf Faizanè), Davide Ballerini e Simone Velasco (Astana), Laurence Pithie, Olivier Le Gac e Lewis Askey (Groupama FDJ)
10:52
C'è una decina di uomini in testa, ma il gruppo a serpentone li segue a breve distanza: potrebbe venir fuori una fuga molto numerosa
10:50
Appena prima dello start ufficiale, Davide Bais chiacchierava col campione italiano Simone Velasco... e subito sono partiti a razzo insieme ad altri corridori
10:49
PARTITI!
10:48
In attesa dello sbandieramento di Stefano Allocchio, entriamo un po' nel trasferimento...
10:47
Nel frattempo, non finisce la scia della bellissima tappa dei muri marchigiani di giovedì...
10:45
A proposito di ritiri, queste due settimane di gara che vanno a concludersi oggi hanno visto 24 abbandoni più quello del kazako Vadim Pronskiy stamattina: sono 151 i corridori che stanno effettuando il tratto di trasferimento
10:44
Nelle precedenti 14 tappe, 8 formazioni diverse hanno vinto: 3 la UAE con Pogacar e altrettante la Lidl Trek con Milan, 2 il team Ineos con Narvaez e Ganna e altrettante la Soudal con Merlier e Alaphilippe, una la Cofidis con B.Tomas, una l'Ag2r Decathlon con V.Paret-Peintre, una la Movistar con P.Sanchez e una la Visma Lease a Bike col poi ritirato Kooij
10:43
Per quanto riguarda le classifiche secondarie: Andrea Pietrobon della Polti Kometa è in testa sia nelle fughe che nei traguardi volanti, Filippo Fiorelli della VF Bardiani Csf Faizanè comanda l'Intergiro
10:42
Le insegne del miglior giovane sono contese in una lotta tra il 5°, il 6° e il 7° uomo della generale: Tiberi indossa la candida casacca con 1'13'' su Arensman e 2'09'' su Zana
10:41
A vestire (da pieno detentore) la ciclamino è Jonathan Milan, velocista di una Lidl Trek che ha sacrificato alla causa pure Juanpe Lopez, 20° nella generale a venti minuti da Pogacar
10:40
Segue al 17° posto, a 17'35'' dal leader, Simon Geschke (Cofidis) che indossa la maglia azzurra degli scalatori al posto del reale detentore Pogacar: oggi si affrontano il GPM 3^cat. di Lodrino come antipasto, poi l'inedito colle San Zeno (14km al 7%), si risale in falsopiano la val Camonica fino a svoltare a Monno e affrontare il Mortirolo (13km all'8%), infine in Valtellina terribile uno-due finale coi passi di Foscagno (15km al 6%) e di Eira (5km al 7%) che portano dritti alla pista d'arrivo del Mottolino
10:39
Il fenomeno sloveno ha ora 3'41'' su Geraint Thomas (Ineos Grenadiers), 3'56'' su Dani Martinez (Bora Hansgrohe), 4'35'' su Ben O'Connor (Ag2r Decathlon), 5'17'' su Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), 6'30'' su Thymen Arensman (seconda punta Ineos), 7'26'' su Filippo Zana (Jayco AlUla), 7'52'' su Romain Bardet (DSM Firmenich), 8'40'' su Lorenzo Fortunato (Astana), 8'56'' su Alex Baudin (doppia top-10 Ag2r, per ora miglior squadra della "corsa rosa"), 9'05'' su Einer Rubio (Movistar), 9'11'' su Michael Storer (Tudor), 9'41'' su Jan Hirt (Soudal QuickStep), 12'11 su Domenico Pozzovivo (VF Bardiani Csf Faizanè), 14'04'' su Esteban Chaves (EF) e 14'11'' su Davide Piganzoli (Polti Kometa)
10:38
Frazione durissima, con una situazione di classifica ben delineata grazie al fatto che Tadej Pogacar (UAE) ieri ha ulteriormente ampliato il suo vantaggio nella crono di Desenzano
10:37
Oggi si parte da Manerba del Garda per arrivare ai 2385 m. d'altitudine e ai 3 gradi centigradi di Livigno, dopo 222 chilometri e cinque salite: dislivello totale di 5400 metri
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Amiche e amici buongiorno e bentrovati all'appuntamento con il tappone alpino del 107° Giro d'Italia
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La quantità ottimale di carboidrati da assumere ogni ora durante un'attività fisica intensa può variare a seconda dell'intensità e della durata dell'esercizio. Tuttavia, gli studi suggeriscono che un’assunzione di 60-90 grammi di carboidrati all'ora (da tutte le fonti) può migliorare significativamente...


La sicurezza di chi corre su strada, in bicicletta o a piedi, è fondamentale. E da oggi sicuramente più facile grazie a SeeMe, i braccialetti di segnalazione luminosi, leggeri ed ergonomici, per rendere visibile e proteggere da incidenti stradali chiunque...


Cosa serve per scendere veloci e precisi dai trai più difficili? Una bella bici, ottime sospensioni e ruote leggere, precise, veloci e resistenti. Le preghiere dei biker più esigenti sono state ascoltate da Fulcrum e i due regali si chiamano...


La linea Super Dextrin® di EthicSport si basa su quattro prodotti diversi accumunati da una speciale miscela a base di carboidrati con caratteristiche uniche, una formulazione tanto speciale da essere protetta da un brevetto. Se non avete ancora provato Super Dextrin®...


Con le bici di oggi non si può fare a meno di una dinamometrica, giusto? Senza spendere cifre importanti è possibile grazie ad Eleven, marchio distribuito da Ciclo Promo Components, portarsi a casa una dinamometrica regolabile in tre coppie di...


I nastri manubrio Nabico sono sulla piazza da oltre 50 anni, un lasso di tempo che ha visto l’azienda rimanere in Italia valorizzando tutti quegli aspetti che rendono unico il nostro Made in Italy. Oggi il marchio vive una seconda...


Se vi sentite giù di corda e le gambe vuote forse non recuperate da una sessione all’altra e soprattutto fate mancare al vostro organismo gli elementi giusti per nutrire i muscoli e abbreviare i tempi di recupero. In aggiunta a...


Trek ha appena svelato la nuovissima Procaliber Carbon, una hardtail XC leggera, versatile, confortevole e veloce, insomma, l’arma giusta per stabilire nuovi record. Rispetto al precedente modello i cambiamenti sono molti, partire dal travel maggiorato della forcella anteriore che arriva...


Sono ufficialmente disponibili le due bici da pista FACTOR che abbiamo visto alle Olimpiadi di Parigi, la velocissima Raiden e la Hanzō, la bici con cui il la nazionale Australiana ha vinto l’oro nell’inseguimento a squadre fissando il nuovo record...


Le nuove ruote K1 RD, ideate dal Tech Centre Miche, sono state testate sui più impegnativi tracciati della Coppa del Mondo di mountain bike e sono state sviluppate in strettissima collaborazione con gli atleti del Wilier-Vittoria MTB Factory Team.  ...


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