STRADE BIANCHE. INCREDIBILE IMPRESA SOLITARIA DI TADEJ POGACAR
Per la prima volta si va oltre i 200 chilometri, 15 i tratti di sterrato
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16:45
Grazie per averci seguito e appuntamento a lunedì: vi racconteremo la Tirreno-Adriatico minuto per minuto.
16:43
Davide Formolo (Movistar), settimo, è il miglior italiano al traguardo. Nella top ten anche Filippo Zana, nono alle spalle di Lenny Martinez.
16:41
Quinta posizione per Matej Mohoric della Bahrain Victoriuous.
16:40
Ed ecco Tom Pidcock al quarto posto con un distacco di 3'49".
16:39
Il secondo posto è di Toms Skuijns della Lidl Trek a 2'43", il terzo di Maxim Van Gils della Lotto Dstny.
16:37
Piazza del Campo è tutta per lui, che arriva come i biker: si ferma sul traguardo e alza la sua Colnago al cielo nel segno del trionfo.
16:36
TRIONFO! POGACAR DOMINA LA STRADE BIANCHE!
16:36
Tadej sull'ultima salita, folla in delirio.
16:34
Pogacar arriva velocemente al cartello dell'ultimo chilometro, lo attende la salita finale di Via di Santa Caterina.
16:33
Lo sloveno esulta e saluta la telecamera, si sta letteralmente godendo questi chilometri finali.
16:32
Pogacar è ormai nell'abitato di Siena e supera il caretllo dei 3 km alla conclusione.
16:29
Cinque chilometri per Pogacar.
16:26
Sette chilometri per Pogacar che ora si sta godendo il finale di questa grande impresa.
16:24
Posizioni ormai assestate, sarà la salita di Fontebranda a stabilire con esattezza l'ordine d'arrivo.
16:19
Non c'è più sterrato per Pogacar: inizia per lui l'avvicinamento su asfalto al traguardo di Piazza del Campo.
16:15
Sotto un splendido sole Pogacar si avvicina a Le Tolfe, ultimo tratto di sterrato.
16:11
Van Gils e Skuijns seguono a 3'05", Pidcock a 4'18", il resto degli inseguitori a 4'40".
16:10
Pogacar esce anche da questo settore, gli manca solo quello delle Tolfe.
16:07
Nel plotoncino attacca Tom Pidcock.
16:05
Il leader della corsa inizia il secondo passaggio a Colle Pinzuto, penultimo settore di sterrato.
16:03
Ed ecco che Skuijns raggiunge Van Gils dopo un lungo inseguimento: i due hanno 3'20" di stacco da Pogacar a 20 km dalla conclusione.
15:58
Pogacar entra nel settore 13, quello di Montechiaro, 3,3 km di lunghezza.
15:57
Ora è Skuijns che si è lanciato e ha fatto il vuoto: pedala in terza posizione tutto solo.
15:52
Altri scatti e il gruppo inseguitore si spacca si nuovo.
15:52
Passano i chilometri e Pogacar continua a gestre la sua impresa.
15:42
Aggiornamento a 35 km, al termine del settore di Strada del Castagno: Pogacar ha 3'16" su Van Gils e 3'50" sul gruppo dei migliori che si sta ricompattando.
15:38
Sale a 4 minuti il vantaggio di Pogacar sul gruppo inseguitore, Van Gils è a 3'23".
15:35
Sula salita in sterrato attacco combinato di Van Gils e Van Eetvelt della Lotto Dstny. E Van Gils si lancia da solo all'attacco.
15:31
Tra gli inseguitori si cerca di portar via un gruppetto, ma al momento nessuno ci riesce e tutti perdono terreno.
15:30
Pogacar imbocca la discesa delle Tolfe, tratto numero 11 di sterrato.
15:26
Dopo le accelerazioni di Ben Healy, il gruppo inseguitore rallenta, nessuno tira e Pogacar guadagna ancora: 3'10" a 45 dalla conclusione.
15:20
Inizia adesso il doppio circuito finale della Strade Bianche 2024
15:19
A 50 km dall'arrivo, Pogacar conduce con 2'45'' su degli inseguitori leggermente scremati: perdono contatto Kuss, Valter e Del Toro dopo aver svolto il loro bel lavoro per Laporte e Pogacar
15:14
-53 al traguardo, si ricompattano gli inseguitori
15:11
Al km 160 (-55 al traguardo) ecco il nono settore sterrato, i 600 metri di Montaperti: Pogacar veleggia, polverosamente fluido, con 2'36'' di vantaggio sul manipolo degli inseguitori che inizia a spaccarsi
15:04
Ricapitoliamo il gruppo, che continua a perder terreno dal fuoriclasse della UAE: C.Laporte, S.Kuss, B.Tulett e A.Valter; T.Pidcock, T.Arensman e M.Sheffield; L.Van Eetvelt e M.Van Gils; gli "stopper" T.Wellens e I.Del Toro; L.Kämna, B.Cosnefroy, B.Healy, L.Martinez, K.Neilands, D.Formolo, R.Bardet, F.Zana, M.Mohoric, F.Busatto, T.Skujins
15:03
61 km all'arrivo, Pogacar ha attaccato 20 chilometri fa e adesso (simpatica coincidenza di numeri) ha 2'22'' di vantaggio su 22 inseguitori
14:57
Ai quali si aggiunge lo stesso Van Gils, che rinuncia a un vano inseguimento e si unisce al compagno Van Eetvelt: questi giovani belgi sono tra le rivelazioni di questo inizio stagione, con Van Gils che ha vinto la mini-crono in Andalucìa e Van Eetvelt che ha trionfato allo UAE Tour
14:49
Si tratta di Tim Wellens e Isaac Del Toro (UAE), Magnus Sheffield, Thymen Arensman e Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), Christophe Laporte, Sepp Kuss, Ben Tulett e Attila Valter (Visma Lease a Bike), Lennard Kämna (Bora Hansgrohe), Benoit Cosnefroy (Ag2r Decathlon), Ben Healy (EF), Lenny Martinez (Groupama FDJ), Lennert Van Eetvelt (Lotto Dstny), Krists Neilands (Israel Premier Tech), Davide Formolo (Movistar), Romain Bardet (DSM Firmenich), Filippo Zana (Jayco AlUla), Matej Mohoric (Bahrain Victorious), l'ottimo Francesco Busatto (Intermarché Wanty) e un altrettanto ottimo Toms Skujins (Lidl Trek) nel frattempo rientrato, mentre è rimasto attardato Simmons
14:48
Scollinamento del monte Sante Marie, 72 km all'arrivo: Tadej Pogacar (UAE) ha 1'40'' su Maxim Van Gils (Lotto Dstny) e 2'05'' su 21 inseguitori
14:45
Colpa di Simmons, scivolato mentre aveva una mano occupata e l'equilibrio dunque più precario
14:43
Cadono intanto Quinn Simmons e Toms Skujins, compagni di squadra in Lidl Trek
14:41
Alle sue spalle si susseguono i contrattacchi, si formerà presto un gruppetto che taglierà fuori il resto dei corridori
14:39
A metà scalata parte all'inseguimento Maxim Van Gils della Lotto Dstny!
14:37
Dal 2020 Pogacar vince la sua prima gara della stagione: riuscirà a mantenere la tradizione con questo assolo partito da lontanissimo?
14:35
Mancano ancora 9 chilometri di Sante Marie e 81 all'arrivo: un'azione che, a seconda di come andrà, potrà rivelarsi avventata o leggendaria
14:34
Al km 134 attacca Tadej Pogacar!!!
14:32
Si fa davvero sul serio adesso, insieme alla UAE ci sono Visma e Ineos
14:31
Con ancora una decina di chilometri da salire sulla fanghiglia, il campione statunitense Simmons viene ripreso: la sua azione non è durata nemmeno venti chilometri
14:29
Al km 132 inizia l'ottavo settore, lo sterrato simbolo di questa gara: Monte Sante Marie
14:26
Ad aggiungere epica e pathos, il rischiaramento del cielo di cui parlavamo prima ha lasciato il posto a una forte pioggia!
14:23
Il "Wolfpack" ora conta soprattutto su Kasper Asgreen
14:22
Ricordate la caduta di un quarto d'ora fa? I due uomini Soudal coinvolti, Julian Alaphilippe e Paul Magnier, abbandonano la corsa!
14:19
Due chilometri fa siamo tornati su strada "normale" con Simmons a condurre solitario cento metri davanti al gruppo
14:18
TRE ORE DI CORSA e 124 chilometri percorsi
14:16
Il gruppo dei migliori è composto da una trentina di corridori
14:14
Il talento messicano Isaac Del Toro guida la UAE in quest'opera di selezione fortissima
14:12
Sissignori, la Strade Bianche è ufficialmente "esplosa"
14:09
Approfitta del momento caotico uno degli attaccanti più amati: Quinn Simmons (Lidl Trek) che insieme a Magnus Cort Nielsen (da stamattina vi parliamo di una Uno X particolarmente "sul pezzo") allungano sul gruppo principale
14:07
La seconda conseguenza è un'altra caduta che avviene in questo momento! Coinvolte EF e proprio Soudal
14:05
Le prime conseguenze sono i ritiri di altri corridori caduti al km 50: Sylvain Moniquet (compagno di Livyns in Lotto) e il duo della Q36.5 Walter Calzoni e Gianluca Brambilla
14:04
UAE e Soudal QuickStep fanno corsa dura adesso!
14:01
E al km 112, giusto prima di intraprendere il tratto "bianco" ecco che il gruppo principale riacciuffa i tre superstiti: la fuga è durata una settantina di chilometri
13:59
Approfittiamo per vedere com'è andata a finire la Strade Bianche donne!
13:58
Fra tre chilometri inizia il settimo settore sterrato: San Martino in Grania
13:57
Siamo al km 110, distacco sempre sul mezzo minuto: troppo presto per riprendere la fuga, sembra dire il plotone
13:53
Altra foratura tra i fuggitivi! Stavolta è Lawson Craddock, che essendo il gruppo principale così vicino si fa reinglobare insieme a Donovan
13:51
Il gruppo principale mette nel mirino i 4 uomini al comando (D.Smith, L.Craddock, A.Johannessen e lo stoico N.Brun) portando il ritardo a 28 secondi
13:50
Siamo al km 105, abbiamo appena passato il ponte d'Arbia e ne mancano 110 alla conclusione
13:41
Al km 98 si torna su asfalto col gruppo principale ad appena 33'' dai quattro fuggiaschi
13:39
Brun, Johannessen, Smith e Craddock si fanno strada sulla polverosa e ancora umida carreggiata
13:38
Col plotone che si avvicina così velocemente, al km 96 è Donovan a rialzarsi e lasciare nuovamente una fuga a quattro davanti
13:36
Solo applausi per la sua tenacia e la sua gamba, col gruppo principale che però si porta a soli 40 secondi
13:35
Al km 94 Nils Brun (Tudor) torna a essere un fuggitivo: ricostituito il quintetto con Johannessen, Donovan, Craddock e Smith
13:33
Comincia a fermentare lo spettacolo nella Strade Bianche 2024
13:32
Assistiamo intanto a due forcing paralleli a poca distanza tra loro: quello dello svizzero Brun, che non si arrende e produce uno sforzo enorme per rientrare in fuga, e quello in gruppo dei top team che stanno scremando fortemente
13:30
Nel frattempo ci giungono belle immagini di Piazza del Campo, che si sta predisponendo per l'arrivo della gara femminile: mancano 6 km all'arrivo, potete seguire la nostra diretta e poi tornare qui per il prosieguo della maschile!
13:28
Al km 90, poco dopo aver concluso il quinto settore sterrato, inizia il sesto: Pieve a Salti
13:25
Ecco il poker di fuggitivi, che aveva attaccato dopo una quarantina di chilometri: Anders Johannessen (Uno X), Mark Donovan (Q36.5), Lawson Craddock (Jayco AlUla), Dion Smith (Intermarché Wanty)
13:24
Al km 87 il gruppo si riporta a 1'16'' dai quattro corridori rimasti al comando, con Brun nella "terra di mezzo"
13:21
Ed ecco il tipico imprevisto di una corsa come questa: foratura per Nils Brun, costretto a rinunciare alla fuga
13:19
La media oraria è di 42 km/h
13:18
DUE ORE DI GARA, percorsi 83 chilometri
13:06
Iniziano i dodici chilometri per Lucignano d'Asso, in lieve pendenza all'insù
13:04
Al km 75 il ritardo si riduce a un minuto e mezzo
13:00
Nella picchiata che porta verso il quinto settore sterrato, il più lungo di tutti, il gruppo controllato dalla UAE recupera terreno
12:55
Mentre i corridori scollinano al km 68 si ritira Arjen Livyns della Lotto Dstny, che ha avuto la peggio nella caduta di mezz'ora fa
12:50
Al km 66 esattamente 2'30'' il gap fuga-gruppo
12:45
Qui il vantaggio del quintetto al comando supera i due minuti
12:42
Al km 62 comincia l'unica asperità asfaltata di questa Strade Bianche: l'ascesa verso Montalcino
12:35
La gara transita da Buonconvento, un'atmosfera rinascimentale ammanta i corridori
12:33
Al km 55 il distacco sale oltre il minuto e mezzo
12:31
Quintetto di testa che quindi è composto da: Mark Donovan (Q36.5), Lawson Craddock (Jayco AlUla), Dion Smith (Intermarché Wanty), Nils Brun (Tudor) e Anders Johannessen (Uno X)
12:30
Avvenimento che contribuisce a portare a 1'18'' il ritardo del gruppo dalla fuga
12:28
Coinvolti soprattutto alcuni corridori della Lotto Dstny
12:27
Al km 50 in un tratto asfaltato in pianura, caduta in gruppo!
12:21
A rasserenarsi è pure la situazione in gruppo: dal nervosismo di poc'anzi è uscito fuori... un quinto fuggitivo, Nils Brun della Tudor, che va ad aggregarsi agli altri battistrada mentre il plotone lascia finalmente andare
12:20
Oltre alla paurosa bellezza degli scenari, apprezziamo il rischiararsi del cielo
12:18
UN'ORA DI GARA, percorsi 45 chilometri
12:15
Sul quarto settore sterrato, La Piana, il gruppo sembra non avere intenzione di lasciare andare nemmeno questo tentativo
12:12
La presenza di Johannessen, gemello del Tobias che si è messo ben in mostra allo scorso Tour de France, conferma lo spirito combattivo con cui si è presentata qui la Uno X
12:11
Sono Dion Smith (Intermarché Wanty), Mark Donovan (Q36.5), Lawson Craddock (Jayco AlUla) e il già menzionato Anders Johannessen
12:10
E al km 40 attaccano in quattro!
12:09
Il gruppone si allunga in discesa
12:07
Ci troviamo al km 38 nel borgo di Lupompesi, non accenna a diminuire la velocità che si aggira sui 48 km/h
12:05
12:03
Questo soprattutto per effetto dell'accelerata impressa da Jayco AlUla, Astana e Movistar
12:02
Nel terzo settore sterrato, quello di Radi, comincia intanto la selezione: i corridori meno resistenti e avvezzi a queste condizioni iniziano a sganciarsi in coda
11:58
E invece, nonostante le iniziative della Uno X, al km 30 gruppo ancora unito
11:45
Questa è anche la prima salita di oggi, potrebbe essere un buon punto per tentare un altro attacco
11:44
Un serpentone intraprende il secondo settore sterrato, Bagnaia
11:37
Al km 15 però, sul primo settore sterrato (la Vidritta) la spinta della DSM va a riassorbire la fuga: citando un grandissimo toscano nella storia del ciclismo, "l'è tutto da rifare"
11:30
Al km 9 ci provano in sette: Oscar Riesebeek (Alpecin Deceuninck), Cristian Rodriguez (Arkea B&B), Mathias Vacek (Lidl Trek), Logan Currie (Lotto Dstny), Felix Engelhardt (Jayco AlUla), Anders Johannessen (Uno X) e Fran Muñoz (Polti Kometa)
11:27
Uno X, Arkea B&B e Lidl Trek tra le maglie più attive
11:25
Dopo 5 km nessuna fuga, ma fatichiamo a definire "compatto" un gruppo dalla conformazione molto irregolare: prima ancora di toccare le "strade bianche" vere e proprie, vediamo già una caratteristica della classica toscana
11:18
PARTITI!
11:17
11:16
Tutto pronto, dunque, nei pressi della Fortezza Medicea: 175 corridori di 25 squadre sono pronti al via...
11:15
Le altre Professional sono: la Uno X di Magnus Cort Nielsen, la Lotto Dstny di Lennert Van Eetvelt, la Israel Premier Tech di Dylan Teuns, una Q36.5 con diversi italiani tra cui Brambilla e Calzoni, e la Tudor diretta in ammiraglia da Claudio Cozzi
11:14
Presenti anche due dei tre ProTeam italiani: la toscanissima Corratec Vini Fantini di capitan Kristian Sbaragli e la Polti Kometa con una formazione giovane per mettere in cascina esperienza e visibilità
11:13
Per il resto: presente col dorsale numero 1 il campione in carica Tom Pidcock (Ineos Grenadiers, che schiera pure Kwiatkowski due volte trionfatore a Siena), un altro ex vincitore come Julian Alaphilippe (Soudal QuickStep), Matej Mohoric (Bahrain Victorious), Romain Bardet (DSM Firmenich), il campione italiano Simone Velasco (Astana), il suo predecessore Filippo Zana (Jayco AlUla), Andrea Bagioli (Lidl Trek), Davide Formolo (Movistar), Vincenzo Albanese (Arkea B&B), Lorenzo Rota (Intermarché Wanty), Gianni Vermeersch (Alpecin Deceuninck), Guillaume Martin (Cofidis), Christophe Laporte e Sepp Kuss (Visma Lease a Bike), per la Groupama FDJ c'è il vincitore di Laigueglia Lenny Martinez con l'altro promettente francese Romain Gregoire, l'Ag2r Decathlon schiera il 2° classificato di Laigueglia Andrea Vendrame insieme a Benoit Cosnefroy, mentre la Bora Hansgrohe dispiega un potenziale trio con Lennard Kämna e i colombiani Sergio Higuita e Dani Martinez, similmente alla EF con Ben Healy, Alberto Bettiol e Richard Carapaz
11:12
Occhi puntati, inevitabilmente, su Tadej Pogacar, che fa il suo esordio stagionale dopo averla vinta due anni fa: ad assisterlo qui, tra gli altri, Filippo Baroncini
11:11
La sfida però si deciderà nel circuito finale: doppia percorrenza di Colle Pinzuto e Le Tolfe, prima di rientrare a Siena e scalare il chilometro finale lastricato di piazza del Campo
11:10
Il settore più duro giungerà a una settantina di chilometri dall'arrivo, il monte Sante Marie: 11 chilometri con pendenze in doppia cifra, intitolati al tre volte vincitore Fabian Cancellara
11:09
Particolare non indifferente, la pioggia dei giorni scorsi ha reso particolarmente ostiche da affrontare oggi le strade bianche senesi
11:08
Una gara più lunga e, si presume, ancora più spettacolare del solito: si percorreranno più chilometri - toccando quota 215 - e si affronteranno ben 15 settori di sterrato (per un totale di 71 km)
11:07
Mentre il nostro Luca Galimberti vi sta raccontando la Strade Bianche femminile, noi siamo pronti a vivere con voi l'edizione 2024 della corsa maschile
11:06
Amiche e amici, ben ritrovati con le grandi dirette di Tuttobiciweb!
11:05
DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE
Pogacar
2 marzo 2024 14:40 2fast4you
Pogacar è scattato,ed è uscito il sole

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