TOUR DE FRANCE. POGACAR, RISCATTO DA CAMPIONE
La Tarbes - Cauterets-Cambasque misura 144,9 km e propone 4 GPM
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17:24
Grazie per essere stati con noi, che giornata splendida abbiamo vissuto sulle strade della Grande Boucle: vi riportiamo alla cronaca in uscita a brevissimo sulla home di Tuttobiciweb.it
17:23
4° Ruben Guerreiro, 5° James Shaw, è crollato invece Kwiatkowski: 6° Hindley a 2'39'' con Rodriguez e Simon Yates
17:22
E chi arriva 3°? Un grandissimo Tobias Johannessen, che dopo aver scollinato per primo sul Tourmalet si prende il podio di giornata
17:21
Jonas Vingegaard arranca nel finale: arriva 2° con 25 secondi di ritardo, ma indossa la maglia gialla grazie al vantaggio che aveva stamattina su Pogacar!
17:20
TADEJ POGACAR (UAE) VINCE LA 6^ TAPPA DEL TOUR DE FRANCE 2023
17:19
ULTIMO CHILOMETRO
17:18
2 km all'arrivo, Vingegaard ha qualche decina di metri di svantaggio ma non perde ulteriore terreno, intanto dal gruppo maglia gialla evadono Rodriguez e un Hindley nel disperato tentativo di tenere la maglia gialla (aveva 47'' di vantaggio su Vingegaard in classifica oggi e ora ha 2'15'' di ritardo)
17:17
Uno sguardo rapido alle sue spalle e lo sloveno scappa via!
17:16
Parte Pogacar a 2700 metri dall'arrivo!
17:15
Nel gruppo maglia gialla esce di scena un commovente Egan Bernal: con Carlos Rodriguez resta Tom Pidcock
17:14

17:13
Questa tappa sarà un duello tra Jonas e Tadej!
17:12
3500 metri all'arrivo, siamo sul tratto più duro, pure Kwiatkowski si deve sfilare
17:11
Solo Kwiatkowski tiene botta: è un trio che va da solo ai -4 dal traguardo
17:10
Van Aert quasi si pianta sulla bici, stremato, e riparte grazie alla spinta di un tifoso: emblema di una giornata a tutta
17:09
4,5 km all'arrivo: un immenso Van Aert termina il lavoro e lascia Vingegaard sfiammare!
17:08
Sono in sette adesso a comandare
17:07
5 km all'arrivo: dopo essere stato bravo a rientrare nella discesa sul Tourmalet tenendo la ruota dei migliori, ora si può davvero rialzare Neilson Powless
17:03
A contendersela sono Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers), Ruben Guerreiro (Movistar), Tobias Johannessen (Uno X), Tadej Pogacar (UAE), James Shaw e Neilson Powless (EF), Wout Van Aert e Jonas Vingegaard (Jumbo Visma)
17:02
Metà salita, situazione stazionaria: mancano 8 chilometri di rampe sempre più dure per decidere questa bellissima sesta tappa
16:54
A fare l'andatura in testa, super Van Aert all'attacco dai primi metri di tappa
16:53
Un quarto di salita, distacco aumentato a 2'45''
16:45
E adesso si inizia a decidere questa 6^ bellissima tappa pirenaica del Tour de France: si sale verso Cauterets-Cambasque!
16:44
Al km 128 il vantaggio degli otto battistrada aumenta a 2 minuti e mezzo
16:35
Gruppo maglia gialla nel quale non figurano né Michael Woods né Mattias Skjelmose e Giulio Ciccone: si conferma la vocazione "da tappe" e non da classifica di Israel Premier Tech e Lidl Trek (e sale un po' di rammarico per il sacrificio di ieri di Ciccone in favore di Skjelmose)
16:34
1'55'' il loro vantaggio sul gruppo maglia gialla
16:33
Al km 117 ecco il ricongiungimento con otto uomini al comando: Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers), Ruben Guerreiro (Movistar), Tobias Johannessen (Uno X), Tadej Pogacar (UAE), James Shaw e Neilson Powless (EF) Wout Van Aert e Jonas Vingegaard (Jumbo Visma)
16:29
Ne mancano 33 all'arrivo: 17 di discesa fino a Pierrefitte-Nestalas, 16 di salita finale
16:28
TRE ORE DI CORSA e 112 chilometri percorsi
16:24
Alle loro spalle, il vuoto
16:23
Al km 107 abbiamo due quartetti a inseguirsi all'ingiù: Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers), James Shaw (EF), Ruben Guerreiro (Movistar), Tobias Johannessen (Uno X) hanno 17'' su Neilson Powless (bravo a tenere), Tadej Pogacar (UAE), Wout Van Aert e Jonas Vingegaard (Jumbo Visma)
16:20
Gran prova di Johannessen, che due anni fa ha vinto il Tour de l'Avenir
16:19
Da par suo, il norvegese della Uno X gli ha fatto un gesto irritato, ha contrattaccato... e ha vinto!
16:18
In tutto questo, vi dobbiamo ancora raccontare un episodio particolare accaduto in vetta al Tourmalet: Guerreiro ha provato a regalarsi il premio Goddet, e nel farlo ha quasi fatto cadere Johannessen
16:17
Neilson Powless si lascia staccare dai due fuoriclasse, soddisfatto di aver difeso sicuramente la maglia a pois, grazie ai 6 punti presi passando per sesto al GPM più importante di giornata
16:16
In picchiata adesso Van Aert, che ha fatto un super Tourmalet, aspetta Vingegaard e Pogacar per aiutare capitan Jonas
16:15
Scollinato il Tourmalet tra i fumogeni, "bada la gente" dice qualcuno in telecronaca: Wout Van Aert (Jumbo Visma), Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers), James Shaw (EF), Ruben Guerreiro (Movistar), Tobias Johannessen (Uno X) hanno 38 secondi su Jonas Vingegaard e Tadej Pogacar, che hanno sorpassato ogni altro ex fuggitivo e appena ripreso Powless
16:14
Sono uno insieme all'altro i due protagonisti assoluti
16:13
Scatta in curva Vingegaard e stavolta Pogacar gli rimane incollato!
16:12
Kuss, Vingegaard e Pogacar hanno quasi un minuto su Hindley e gli altri big: fanno un altro sport!
16:11
Di sicuro l'hors categorie di oggi non sta deludendo le attese!
16:10
Powless vede mettersi in discussione la sua maglia a pois che oggi sta provando a riacciuffare
16:09
Restano in cinque davanti
16:08
Torniamo un attimo davanti: due chilometri di scalata ancora, Gregaard e Powless si staccano pure loro
16:07
Soltanto Pogacar riesce a tenere le loro ruote, nemmeno Hindley ci riesce!
16:06
Kelderman suona la carica, Kuss accende la moto e si porta dietro Vingegaard
16:05
E in gruppo attacca la Jumbo Visma!!!
16:04
Di chilometri all'arrivo ne mancano invece 50
16:03
Pure Alaphilippe paga il tentativo d'attacco e si sfila via: rimangono in sette in fuga, con tre chilometri di scalata ancora da fare
16:00
Presente il presidente francese Emmanuel Macron a Cauterets-Cambasque
15:58
Dopo 12 chilometri su 17 di scalata, il gruppo principale è ridotto a una trentina di unità e ha 3 minuti e mezzo di ritardo sui fuggitivi superstiti
15:52
Intanto il gruppo principale, trainato con decisione da Jumbo e Bora, va a recuperare terreno e riassorbire gli ex fuggitivi uno a uno
15:50
Anzi lo stesso Izagirre cede il passo, e con lui Louvel: restano in otto in fuga
15:46
Anche questo attacco viene ripreso e si porta in dote qualche distacco in coda alla fuga: Juul-Jensen e Neilands
15:44
Otto chilometri su diciassette di scalata
15:43
Sfiammata di Izagirre adesso!
15:41
Accelerata che però porta conseguenze dirette là davanti: perdono la ruota sia Naesen (niente più Ag2r nella fuga) che VDP
15:40
Riassorbita subito l'azione di Alaphilippe
15:39
Il corridore della EF sembra però più uno stopper che un compagno d'avventura: l'obiettivo della squadra in rosa è quello di far immagazzinare più punti GPM possibile a Powless
15:38
La mossa del francese avviene dopo sei chilometri di scalata: lo segue James Shaw
15:37
Accelera Julian Alaphilippe!
15:34
Per ora, i 14 fuggiaschi guadagnano: 4'52'' il vantaggio sul gruppo (nella "terra di mezzo" ci sono i cinque distaccati)
15:32
Dal canto suo, quel Van der Poel formidabile pesce pilota di Philipsen nelle volate prova a prendersi oggi la ribalta personale
15:31
Lui e Alaphilippe oggi sono stati i principali promotori dell'attacco che ha dato vita alla fuga in atto
15:30
Sicuramente Van Aert, sul cui proseguimento di Tour pende la più dolce delle spade di Damocle, ossia l'imminente nascita del secondo figlio, è uno dei protagonisti indiscussi di questa prima settimana: vuole, fortissimamente vuole, una vittoria di tappa
15:28
DUE ORE DI CORSA, percorsi 83 chilometri
15:26
Saranno 17 chilometri da seguire con la massima attenzione
15:25
I 14 battistrada in questo momento svoltano a sinistra e imboccano la lunghissima ascesa verso il col du Tourmalet!
15:24
Van Aert in discesa ha impresso un ritmo pazzesco
15:23
Al km 79, circa metà gara, Wout Van Aert (Jumbo Visma), Oliver Naesen (Ag2r Citroen), Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers), Mathieu Van der Poel (Alpecin Deceuninck), Krists Neilands (Israel Premier Tech), Julian Alaphilippe (Soudal Quick Step), Christopher Juul-Jensen (Jayco AlUla), Matis Louvel (Arkea Samsic), Neilson Powless e James Shaw (EF), Gorka Izagirre e Ruben Guerreiro (Movistar), Tobias Johannessen e Jonas Gregaard (Uno X) hanno 55'' su Trentin, Arndt, Asgreen, Coquard e Perez e 4'25'' sul plotone
15:19
Non sembrano esserci margini per un ritorno in fuga dei corridori staccati, del resto molti di loro hanno dei capitani come Pogacar, Landa e Martin da assistere
15:16
Fra una decina di chilometri si affronterà il mitico Tourmalet
15:14
Cosnefroy è stato ripreso dal gruppo, invece vediamo se gli altri cinque distaccati proveranno a rientrare in discesa
15:13
Scollinamento al km 68: ovviamente è Powless a passar per primo, per quanto stavolta abbia dovuto guardarsi da Guerreiro
15:12
Sono rimasti in 14 a scappar via
15:10
Perdono contatto pure Arndt e Trentin
15:07
Termina il proprio lavoro Asgreen, che si rialza
15:05
Ora si defila Coquard, insieme a lui Perez: nessun Cofidis rimasto in fuga
15:01
Alla ruota di Asgreen c'è Powless, che andandosi a prendere il col d'Aspin si riprenderebbe virtualmente la maglia a pois
15:00
Asgreen fa l'andatura nel drappello dei battistrada: dei tre "big da classica" in fuga, Alaphilippe è l'unico ad avere con sé un compagno, il danese per l'appunto
14:55
A metà GPM i 19 al comando mantengono 3'22'' di vantaggio sul gruppo
14:54
C'è un Ben O'Connor da aiutare
14:53
Intanto la fuga perde il primo pezzo: si potrebbe pensare a Coquard, invece è Benoit Cosnefroy ad aspettare il gruppo e lasciare il compagno Naesen tra i fuggitivi
14:48
Prima ovvia conseguenza della salita, iniziano a formarsi i gruppetti dei velocisti in coda alla corsa
14:44
Jayco AlUla e Jumbo Visma danno ora il cambio alla Bora Hansgrohe in cima al gruppo
14:42
Adesso inizia l'ascesa cat.1 del col d'Aspin
14:40
Al km 56 Wout Van Aert (Jumbo Visma), Matteo Trentin (UAE), Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers), Nikias Arndt (Bahrain Victorious), Mathieu Van der Poel (Alpecin Deceuninck), Krists Neilands (Israel Premier Tech), Christopher Juul-Jensen (Jayco AlUla), Matis Louvel (Arkea Samsic), Neilson Powless e James Shaw (EF), Bryan Coquard e Anthony Perez (Cofidis), Gorka Izagirre e Ruben Guerreiro (Movistar), Julian Alaphilippe e Kasper Asgreen (Soudal Quick Step), Benoit Cosnefroy e Oliver Naesen (Ag2r Citroen), Tobias Johannessen e Jonas Gregaard (Uno X) hanno 3'25'' di margine sul gruppo
14:35
Da ora la tappa sarà questione di chi scala, più che di chi sprinta
14:33
Il velocista della Cofidis riceve il benestare: niente volata, va lui a transitare per primo, seguito tranquillamente da Van Aert, distacco di -46 da Philipsen nella classifica a punti
14:32
Questa la scena al traguardo volante: Coquard sembra chiedere a Van der Poel "mi fai prendere questi 20 punti o me lo contendi per aiutare il tuo compagno Philipsen?"
14:31
Idem
14:30
Una foto della grande fuga
14:28
UN'ORA DI CORSA, percorsi 45 chilometri, ne mancano 100 tondi tondi all'arrivo
14:17
La squadra di Jai Hindley, che tra i direttori sportivi annovera Enrico Gasparotto che guidò l'australiano al successo nel Giro d'Italia 2022, si è messa subito a fare l'andatura anche per dare un segnale di forza
14:13
Il gap sale sopra i 3 minuti
14:08
Ora però non c'è discesa bensì altopiano: fra 19 km c'è lo sprint intermedio di Sarrancolin, tra 26 si comincia a salire seriamente...
14:07
La ventina al comando scollina la côte di Capvern con 2'50'' di vantaggio sul gruppone
14:00
Signore e signori aficionados del ciclismo e del Tour, magari non per la generale ma pure oggi ci aspetta un bello show
13:56
Tra loro c'è anche Powless, che ieri ha dovuto cedere la maglia a pois a Gall ma evidentemente non ha abbandonato l'idea di lottare per la classifica scalatori
13:53
Ecco i 20 fuggitivi di questa 6^ tappa: Wout Van Aert (Jumbo Visma), Matteo Trentin (UAE), Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers), Nikias Arndt (Bahrain Victorious), Mathieu Van der Poel (Alpecin Deceuninck), Krists Neilands (Israel Premier Tech), Christopher Juul-Jensen (Jayco AlUla), Matis Louvel (Arkea Samsic), Neilson Powless e James Shaw (EF), Bryan Coquard e Anthony Perez (Cofidis), Gorka Izagirre e Ruben Guerreiro (Movistar), Julian Alaphilippe e Kasper Asgreen (Soudal Quick Step), Benoit Cosnefroy e Oliver Naesen (Ag2r Citroen), Tobias Johannessen e Jonas Gregaard (Uno X)
13:52
Al km 23, un paio di chilometri prima della... prima salita di giornata, avviene il ricongiungimento
13:47
Notiamo pure un Coquard che ha centrato l'azione iniziale per andare a recuperare un po' di terreno a Philipsen nella classifica per la maglia verde
13:45
Dopo le "menate" di ieri tra i big, oggi là davanti c'è spazio soprattutto per grandissimi cacciatori di tappe: non capita tutti i giorni di vedere Van Aert, Van der Poel e Alaphilippe tutti e tre all'attacco
13:43
Dopo 15 km abbiamo: 15 uomini al comando, 5 a inseguire a 45'' e i restanti 152 (guidati in testa dalla Bora Hansgrohe della maglia gialla) a 2'15''
13:38
Al km 10 contrattacco dal gruppo: Oliver Naesen (Ag2r Citroen), Kasper Asgreen (Soudal Quick Step), Neilson Powless (EF), Anthony Perez (Cofidis) e l'altro "atleta di compleanno" Ruben Guerreiro (Movistar)
13:34
Nessun uomo classifica ma tanti uomini forti
13:33
Dopo 5 chilometri parte definitivamente un fugone: Wout Van Aert (Jumbo Visma), Matteo Trentin (UAE), Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers), James Shaw (EF), Julian Alaphilippe (Soudal Quick Step), Nikias Arndt (Bahrain Victorious), Benoit Cosnefroy (Ag2r Citroen), Mathieu Van der Poel (Alpecin Deceuninck), Bryan Coquard (Cofidis), Gorka Izagirre (Movistar), Krists Neilands (Israel Premier Tech), il già citato Christopher Juul-Jensen (Jayco AlUla), Matis Louvel (Arkea Samsic) e il duo della Uno X Tobias Johannessen e Jonas Gregaard
13:30
Il gruppone si allunga e s'infiamma immediatamente
13:29
Anche oggi il ritmo iniziale promette bene
13:28
PARTITI!
13:27
Mentre Christian Prudhomme è pronto a sbandierare, ricordiamo che il più recente approdo a Cauterets-Cambasque (dove in passato vinse pure Miguel Indurain) nel 2015 premiò Rafal Majka, presente tutt'oggi come colui che sta vicino a Pogacar in salita
13:26
Orfani di Guarnieri, sono soltanto sei gli italiani in gara: Ciccone, Bettiol, Oss, Trentin, Mozzato, Moscon
13:25
Tra essi Christopher Juul-Jensen (uno degli uomini di Simon Yates) che compie 34 anni, e Ruben Guerreiro (meglio piazzato della Movistar dopo l'abbandono forzato di Mas) che ne compie 29: buon compleanno al danese e al portoghese!
13:24
Dati finora i ritiri-lampo di Enric Mas e Richard Carapaz e quelli dell'altroieri di Jacopo Guarnieri e Luis Leon Sanchez, tutti per brutte cadute, sono 172 i corridori che stanno completando il tratto di trasferimento
13:23
L'australiano della BORA dà così ulteriore lustro alla maglia rosa portata a casa al Giro 2022, intanto tra i due fuoriclasse più attesi di questa Grande Boucle (Vingegaard e Pogacar) ballano 53 secondi in favore del "calabrone" campione in carica: il duello è già nel vivo
13:22
Infine, vediamo come l'arrivo di Laruns ha disegnato la generale: grazie alla bella vittoria, guida Jai Hindley (Bora Hansgrohe), 2° Jonas Vingegaard (Jumbo Visma) a 47'', 3° Giulio Ciccone (Lidl Trek) a 1'03'', 4° Emanuel Buchmann (compagno di Hindley) a 1'11'', 5° Adam Yates (ex maglia gialla) a 1'34'', 6° il suo leader Tadej Pogacar (attuale maglia bianca) a 1'40'', 7° il suo gemello Simon (Jayco AlUla) anch'egli a 1'40'', 8° Mattias Skjelmose (come si è ben capito ieri, capitano di Ciccone) a 1'56'', medesimo tempo di Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers) e David Gaudu (Groupama FDJ) che chiudono la top-10, poi 11° Michael Woods (Israel Premier Tech) a 2'15'', 12° e 13° Romain Bardet (DSM) e Tom Pidcock (ad ora, secondo uomo Ineos) a 2'36'', 14° e 15° Mikel Landa (Bahrain Victorious) e Wilco Kelderman (primo scudiero di Vingegaard in classifica) a 3'13'', 16° Sepp Kuss (il più prezioso tra gli uomini del danese) a 3'15'', 17°-18°-19° Ben O'Connor (Ag2r Citroen), Pello Bilbao (seconda punta Bahrain) e Steff Cras (Total Energies) a 3'34'', 20° lo stoico Egan Bernal, 21° e 22° Guillaume Martin (Cofidis) e Louis Meintjes (Intermarché Circus Wanty) a 4'32'', mentre dal 23° e 24° posto di Thibaut Pinot e Valentin Madouas (alfieri Groupama) a 4'40'' e 4'42'' troviamo gregari importanti e attaccanti di qualità
13:21
Per il resto, c'è tanto materiale per la graduatoria degli scalatori: la neo-maglia a pois Felix Gall (Ag2r Citroen) conduce a quota 28, seguono il nostro Ciccone a 19, Hindley e Powless a 18, Martinez a 15, Buchmann a 14, Neilands a 8, Pogacar a 7, Vingegaard a 6, Haig a 5 e via via gli altri
13:20
Inoltre, al km 49 c'è il traguardo volante di Sarrancolin: i velocisti che avranno resistito al primo GPM potranno contendersi punti per la maglia verde, saldamente indosso a Jasper Philipsen (Alpecin Deceuninck)
13:19
Una motivazione in più per scollinare per primi sul Tourmalet? I 5000€ in palio intitolati a Jacques Goddet, storico patron della corsa
13:18
Frazione breve ma intensa, quattro i Gran Premi della Montagna: côte di Capvern (da km 25 a 30, pendenza 5%), col d'Aspin (da km 56 a 68, pendenza 6.5%), il mitico Tourmalet (da km 81 a 98, pendenza 7%) e la salita finale di 16 km al 5,5%
13:17
All'indomani di una tappa spettacolo, anche oggi si scalano i Pirenei e vivremo il primo arrivo in salita: è la Tarbes - Cauterets Cambasque da 145 chilometri
13:16
Amiche e amici di Tuttobiciweb, bentrovati all'appuntamento numero 6 con il Tour de France 2023
13:15
DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE
Come al Giro
6 luglio 2023 17:28 ZECCA
Stessa conduzione di gara delle tappe che contano......vedasi Campo Imperatore

Gnà fà.....
6 luglio 2023 16:26 pianopianopocopoco
.... è piu forte di lui... gli spiriti del protagonismo lo posseggono. ..... "la spada di damocle!!..... accende la moto!!!!!..... prossimamente lo leggeremo anche su www.velozelig@vall.com?

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