COPPI E BARTALI. VINCE SCHMID, PARLA SVIZZERO LA PRIMA TAPPA
Da Riccione a Riccione, la prima frazione della corsa del Gs Emilia
Copyright © TBW
16:17
A seguire su tuttobiciweb tutti i dettagli di cronaca e ordine d'arrivo, mentre alle loro spalle Ethan Hayter vince la volata per il podio su Van der Poel
16:16
... ma è MAURO SCHMID a beffarlo!
16:15
Alla flamme rouge è Dunbar a partire, è l'occasione di centrare la prima vittoria da professionista...
16:13
2 km dall'arrivo, il gap è di 23'' quindi se la giocheranno proprio i due fuggiaschi!
16:10
Andres Camilo Ardila, Jan Polanc, Diego Ulissi e Marc Hirschi (UAE), Gianluca Brambilla e Antonio Tiberi (Trek Segafredo), Simon Carr (EF), Remi Cavagna (QuickStep), Nicola Conci e Cristian Scaroni (Nazionale azzurra [sarebbero uomini Gazprom]), Floris De Tier e Mathieu Van der Poel (Alpecin Fenix), Ethan Hayter, Ben Tulett e Geraint Thomas (Ineos), Vincenzo Nibali (Astana), Matteo Sobrero (BikeExchange), Cian Uijtdebroeks (Bora Hansgrohe), Natnael Tesfatsion (Drone Hopper Androni) e Tobias Foss (Jumbo Visma) sono i venti uomini che a 4 km dall'arrivo hanno 28 secondi di ritardo da Dunbar e Schmid
16:05
Torniamo a bomba sulle battute conclusive della corsa: il gruppetto principale si riavvicina ai due uomini al comando
16:04
39 km la prima ora, 39 la seconda, 38 la terza, 38 la quarta: una costanza di ritmo difficile da trovare in una gara ciclistica
16:03
QUATTRO ORE DI CORSA e 154 chilometri percorsi
16:01
A 11 km dall'arrivo intanto il vantaggio di Dunbar e Schmid è pari a 43 secondi
15:59
A inseguire i due attaccanti sono soprattutto la solita Alpecin di VDP e la UAE
15:56
I due uomini al comando, portacolori di QuickStep e Ineos, sono due furie: a 16 km dall'arrivo hanno 46 secondi sul gruppo principale da una ventina abbondante di uomini
15:55
Dunbar non ha mai vinto invece una gara da professionista
15:54
Schmid l'anno scorso, con la Qhubeka, ha vinto la tappa di Montalcino al Giro d'Italia
15:52
A 19 km dall'arrivo i due scappano velocissimi e hanno ora 38'' sul plotone
15:48
A 22 km dall'arrivo Dunbar e Schmid hanno 19 secondi di vantaggio su quel che resta del gruppo
15:47
Dunbar attende lo svizzero del Wolfpack
15:46
Dicevamo che la QuickStep era tra le squadre più attive nell'inseguimento? Ebbene, parte Mauro Schmid!
15:45
L'ultima salita è stata quella topica: il gruppo si è ridotto a una trentina di corridori e Dunbar è partito
15:44
Ci attendono ora 28 chilometri di planata verso Riccione, seguiamo insieme la grande fuga dell'irlandese Dunbar!
15:43
Dunbar scollina con 17'' sul gruppo, che vede in testa Mathieu Van der Poel e Matteo Sobrero
15:42
La QuickStep e l'Alpecin Fenix conducono l'inseguimento
15:40
Al km 136 attacca Eddie Dunbar, della Ineos!
15:37
Si comincia subito a fare selezione, coi velocisti che perdono contatto
15:34
Sono tre chilometri di ascesa fino a Montefiore Conca
15:33
Al km 134, i 154 corridori rimasti in gara intraprendono l'ultima scalata di oggi, la più dura (difatti vale come GPM cat.2 anziché 3)
15:31
Le discese però oggi sono amiche di chi insegue: Van Belle viene riassorbito
15:29
Proprio sullo scollinamento di Gemmano scatta Leo Van Belle, della Jumbo Visma!
15:27
E al km 129 termina definitivamente la fuga, dopo 121 chilometri: il gruppo procede unito, seppur parecchio allungato in salita
15:25
Il gruppo tuttavia procede spedito e abbassa il ritardo da Pellaud sotto il mezzo minuto
15:24
Lo svizzero ex Androni, il più esperto dei quattro fuggitivi di oggi, resta quindi da solo al comando
15:23
Intanto, al km 127, con Paquot uscito fuori dall'azione di attacco causa caduta, Bortoluzzi si stacca e lascia solo a fuggire Pellaud
15:18
Si tratta della rapida ascesa verso Gemmano, che NON costituisce Gran Premio della Montagna
15:17
Al km 124, intanto, riparte una nuova salita: montagne russe!
15:16
Discese infide quest'oggi: cade in gruppo German Dario Gomez (Colombia Tierra de Atletas) che divenne virale sul web ai Mondiali juniores 2019 per un pianto a dirotto in seguito alla foratura che gli impedì di contendere la vittoria
15:15
In sette chilometri di ascesa in collina, il gruppo ha rimontato complessivamente un minuto e quarantadue secondi
15:14
E all'attacco della discesa cade Tom Paquot!
15:13
Pazzesco, alla sommità della salita il gruppo riprende Gidas Umbri con appena 38 secondi di svantaggio dai tre fuggitivi
15:12
Sul finire dell'ascesa di Grotta di Onferno, intanto, la UAE di Ulissi e Hirschi e la Bora Hansgrohe di Walls e Gamper imprimono l'accelerata!
15:11
Rimangono in tre al comando: Simon Pellaud (Trek Segafredo), Tom Paquot (Bingoal) e Giovanni Bortoluzzi (Work Service Vitalcare Vega)
15:10
Si "ritira" invece dalla fuga Gidas Umbri
15:09
Egidio Karim Raviele (Colpack Ballan) costretto al ritiro dopo la caduta precedente
15:08
Al km 119 la gara passa da Molino Renzini, meno di tremila metri allo scollinamento
15:04
Impressionante la costanza della corsa, che non sta regalando strappi particolari (a parte il parziale forcing impresso da Ineos e Alpecin Fenix nel terzo giro del circuito) e procede con una media di 37,9 km/h
15:03
TRE ORE DI CORSA e 116 chilometri percorsi
15:01
Addirittura il distacco risale a 2'20''
15:00
In generale, l'impressione oggi è che i quattro fuggitivi reggano meglio in salita mentre il gruppo tende a recupere terreno in discesa
14:58
Vedremo se Umbri vorrà provare a entrare anche lui nei giochi dei GPM
14:57
Facciamo il punto della situazione scalatori: Bortoluzzi (Work Service Vitalcare Vega) 5 punti, Pellaud (Trek Segafredo) 3 pt, Paquot (Bingoal) 2 pt
14:54
Il poker di testa ora procede stabile e con cambi regolari, resistendo sul minuto e 50 di vantaggio
14:52
Inizia ora un lungo ma poco impegnativo tratto di salita che porterà, tra 14 chilometri, a scollinare il GPM cat.3 della Grotta di Onferno
14:51
Al km 107, virata a sinistra in quel di Morciano: inizia la fase decisiva di questa prima tappa della Settimana Coppi e Bartali
14:46
A proposito dei fuggitivi, evasi dal gruppo al km 8, sono questi quattro corridori: Gidas Umbri (Colpack Ballan), Simon Pellaud (Trek Segafredo), Tom Paquot (Bingoal) e Giovanni Bortoluzzi (Work Service Vitalcare Vega)
14:44
Nel caso di Raviele ci vuole l'intervento dei soccorritori per provare a rimettersi in corsa
14:43
Cade in discesa Egidio Karim Raviele, compagno di squadra del fuggitivo Umbri
14:41
100 CHILOMETRI PERCORSI (in 2 ore e 38 minuti)
14:38
Al km 97, in piena discesa, il gruppo riduce ulteriormente a 1'48''
14:31
E il gruppo che si è portato a 2 minuti tondi tondi di ritardo
14:30
Con scollinamento della fuga al km 92
14:23
Al km 90 inizia l'ultima salita di Mondaino
14:21
Il ragazzo si rialza immediatamente
14:20
Talmente forsennato che cade Nurbergen Nurlykhassym, kazako della Astana
14:18
Ritmo forsennato per opera soprattutto della Ineos
14:17
Che forcing! Al km 86 il distacco è diminuito a 2'50''
14:10
Al km 82 il gap si abbassa sui 3 minuti e mezzo
14:08
Contrariamente a prima, però, il gruppo fa la voce grossa pure una volta tornati in falsopiano
14:04
Le gara procede a ritmo perfettamente costante, con una velocità media di 38,3 km/h
14:03
DUE ORE DI CORSA, percorsi in totale 78 chilometri
14:00
Con un distacco fuga-gruppo di 3'45'' la corsa intraprende il terzo e ultimo giro del circuito (che, così come il primo, non varrà come GPM)
13:54
Al km 72 il gap è infatti di 3'50''
13:53
Intanto sì, pare ripetersi il copione precedente della leggera rimonta del gruppo in discesa
13:52
Si tratta (in rigoroso ordine di recente transito a Mondaino) di Bortoluzzi, Pellaud, Paquot e Umbri
13:51
I quattro fuggitivi intanto sono al km 69 di gara
13:49
Vediamo se pure stavolta il gruppo, trainato ora anche dalla Ineos di Thomas ed Hayter oltre che dalla solita Alpecin Fenix, rosicchia margine in discesa
13:48
Mentre il gruppo scollina con 4'13'' di ritardo
13:46
Bortoluzzi della Work Service Vitalcare Vega si prende i primi bei punticini della classifica scalatori nella Coppi e Bartali 2022
13:45
Ma è un ottimo Giovanni Bortoluzzi a scavalcare il 29enne elvetico
13:44
Simon Pellaud fa partire lo sprint per il GPM...
13:43
Come prima, in salita i fuggitivi tengono botta egregiamente: sale a 4'04'' il vantaggio sul gruppo
13:38
A guidare il gruppo sempre la Alpecin Fenix, con Lionel Taminiaux in cima
13:37
Ed ecco qua l'inizio della seconda salita, nonché primo Gran Premio della Montagna, di giornata
13:32
Siamo al km 60, distacco che sfiora i 4 minuti e ci avviamo verso la scalata di Mondaino
13:25
Problema meccanico per Marco Canola (uno dei corridori della Nazionale che si trovano "in sospeso" per la situazione Gazprom)
13:21
Rammentiamo il quartetto di testa: Gidas Umbri (Colpack Ballan), Simon Pellaud (Trek Segafredo), Tom Paquot (Bingoal) e Giovanni Bortoluzzi (Work Service Vitalcare Vega)
13:20
Tornati in falsopiano, il distacco torna a salire: adesso i 4 fuggitivi hanno 3'55'' sul gruppo
13:15
Al km 50 comincia il secondo dei tre "giri": stavolta lo scollinamento di Mondaino varrà come GPM cat.3
13:11
Caduta in discesa! Un ragazzo della Eolo Kometa, che per fortuna si rimette in sella e riparte
13:07
Contributo video direttamente dal percorso, risalente a un po' di minuti fa
13:04
E il gap si è ridotto a 3'38''
13:03
UN'ORA DI CORSA, percorsi 39 km
13:02
In discesa l'attacco di oggi è partito dopo pochi chilometri, in discesa ora il gruppo sta contrattaccando
13:01
Ci troviamo dunque all'interno di un circuito collinare che verrà ripetuto altre due volte dopo quella in corso
12:59
Data la difficoltà contenuta e il fatto che siamo a nemmeno un quarto del percorso, il gap è rimasto invariato
12:58
L'ascesa, della durata di appena due chilometri, è terminata
12:52
Intanto i 4 attaccanti... attaccano la prima delle tre salite da Montegridolfo a Mondaino con un vantaggio di 3'53'' sul gruppo
12:50
In testa al gruppo la Alpecin Fenix di Van der Poel e Mareczko
12:48
Al km 34 il gap cresce a 3'45''
12:45
Ha 22 anni invece il belga, o per essere più precisi il vallone, Paquot
12:43
Coi suoi 19 anni, il più giovane tra i fuggitivi è il friulano Bortoluzzi
12:41
Peraltro, il giovane Gidas sta affrontando questa corsa a sole due settimane dalla scomparsa del fratello Marco Ragnetti
12:40
Stiamo transitando proprio nelle zone del fuggitivo Gidas Umbri, adottato dalla Lituania quando aveva 10 anni (oggi ne ha 20)
12:38
Al km 26 il ritardo del gruppo dai fuggitivi sale sopra i 3 minuti e mezzo
12:35
La carovana si lascia alle spalle Tavullia e si dirige verso la prima vera scalata di oggi
12:31
Ricordiamo chi sono: Gidas Umbri (Colpack Ballan), Simon Pellaud (Trek Segafredo), Tom Paquot (Bingoal) e Giovanni Bortoluzzi (Work Service Vitalcare Vega)
12:30
Al km 21 i quattro fuggitivi scappano via verso i 3 minuti di vantaggio
12:24
Caduta in gruppo per Alessio Nieri della Bardiani Csf Faizanè, che si rialza senza conseguenze
12:21
Al km 15 Umbri, Paquot, Pellaud e Bortoluzzi hanno 1'05'' di vantaggio sul gruppo
12:17
Lo svizzero Pellaud è un uomo particolarmente avvezzo alle fughe dalle nostre parti: lo ricordiamo spesso all'attacco al Giro d'Italia quando vestiva la maglia Androni
12:15
Ma le altre squadre non aiutano e il quartetto racimola mezzo minuto di vantaggio
12:14
La Eolo Kometa non ci sta e fa partire l'inseguimento
12:12
Al km 8, in un tratto di lieve discesa, partono in quattro: Gidas Umbri (Colpack Ballan), Simon Pellaud (Trek Segafredo), Tom Paquot (Bingoal) e Giovanni Bortoluzzi (Work Service Vitalcare Vega)
12:10
Percorsi 6 chilometri
12:09
Ancora però nessuna evasione
12:08
Tanti scatti e controscatti in questo avvio, particolarmente attiva la Colpack Ballan
12:07
In gruppo anche il figlio d'arte, o in questo caso "nipote di zio", Alessandro Santaromita: Ivan, fratello di suo padre Mauro Antonio anch'egli ex professionista, vinse la Coppi e Bartali nel 2010
12:06
Il già citato Ulissi ha invece vinto l'edizione 2013 della Coppi e Bartali
12:05
Assente quest'anno Jonas Vingegaard, che trionfò l'anno scorso; ci sono però due vincitori di tappa dell'edizione 2021, Jakub Mareczko (Alpecin Fenix, che vinse il prologo di Gatteo per la Vini Zabù) e Ethan Hayter della Ineos (si aggiudicò la terza frazione)
12:04
MAGLIE: classifica generale Rossoverde, classifica a punti Bianca, classifica scalatori Verde, classifica neoprofessionisti Arancione
12:03
PARTITI!
12:02
A proposito di Italia, le squadre nostrane sono dieci (le tre Professional, la nazionale e sei Continental) anche se con la rumena Giotti Victoria Savini Due siamo quasi a undici
12:01
Occhio pure alla BikeExchange, con Matteo Sobrero e Kevin Colleoni per l'Italia e Dion Smith arrivato secondo (o forse meglio dire "primo degli altri") dietro Hirschi alla Per Sempre Alfredo
12:00
Bora Hansgrohe ai nastri di partenza con appena 4 uomini, tra cui una medaglia d'oro olimpica: Matthew Walls, che a Tokyo ha vinto l'omnium su pista
11:59
... e poi c'è la UAE, che porta nomi come Diego Ulissi e Marc Hirschi (vincitore l'altroieri della Per Sempre Alfredo sulle strade toscane) ma forse la vera chicca è la presenza dell'unico corridore emiratino della squadra: Yousif Mirza, 33enne passista veloce che domina da nove anni il campionato nazionale del suo Paese
11:58
Restando sui top team, la Jumbo Visma schiera un roster di giovani capitanati da Tobias Foss mentre la QuickStep ha un organico bilanciato coi vari Cerny, Cavagna, Knox, Cattaneo, Schmid...
11:57
Normalmente questa è una corsa che mette talenti in vetrina e fa macinare chilometri alle "seconde linee" ma la congiuntura di quest'anno ci consegna nomi del calibro di Alberto Bettiol (EF), Geraint Thomas (Ineos), Chris Froome (Israel Premier Tech), Vincenzo Nibali (Astana) e un certo Mathieu Van der Poel (Alpecin Fenix)
11:56
Davvero prestigioso il cast di questa edizione della corsa firmata dal GS Emilia di Adriano Amici
11:55
155 corridori di 24 squadre: 10 World Tour, 5 Professional, 8 Continental e una Nazionale italiana che mescola dilettanti e uomini della Gazprom RusVelo
11:54
Scollinata l'ultima ascesa, mancheranno 28 km all'arrivo: da lì la dolce discesa verso il traguardo adriatico
11:53
In mezzo, 165 chilometri ricchi di colline: si esce verso Tavullia (località resa celebre dall'aver dato i natali a Valentino Rossi) e si affronta poi il triplo circuito di Mondaino (il secondo dei tre passaggi vale come GPM cat.3) dopodiché a Morciano si vira verso la scalata della Grotta di Onferno (altro GPM cat.3) e soprattutto quella di Montefiore Conca (388 m s.l.m. GPM cat.2)
11:52
Una frazione inaugurale che ci svela le bellezze della Romagna: partenza alle porte di Riccione e arrivo sul lungomare della stessa città
11:51
Amiche e amici ben trovati all'appuntamento con le dirette di tuttobiciweb: siamo pronti a vivere insieme la prima tappa della Settimana Internazionale Coppi & Bartali!
11:50
DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
EthicSport ha appena presentato il  nuovo SUPER DEXTRIN® GEL PRO, un integratore energetico di nuova generazione progettato per supportare le prestazioni atletiche durante attività sportive di alta intensità e lunga durata come mai era capitato prima d’ora. Questo prodotto sfrutta una...


Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche la compagnia e la fatica che in questi momenti assumono contorni davvero piacevoli. Si esce in gravel e si va, anche...


Le notizie in vista del fatidico Black Friday sono davvero super anche per gli appassionati del marchio LOOK, infatti, solo fino alla mezzanotte del 30 novembre e fino ad esaurimento scorte potrete sfruttare in alcuni casi un risparmio fino al...


Se nei viaggi o nei trail a cui avete preso parte in bikepacking avete notato che un manubrio particolarmente appesantito con una capientissima borsa non fa al caso vostro, vi consiglio di prendere in esame borse dalla capienza media, nettamente...


Come vuole la prassi, le selle Prologo garantiscono prestazioni elevate, una caratteristica che possiamo ritrovare in ogni prodotto dell’azienda, sia che si tratti di modelli unisex, adatti sia per gli uomini che per le donne. Oggi Prologo ritiene essenziale soddisfare...


Quad Lock si fa trovare pronta e con le esclusive nuove cover MAGTM e Quad Lock Original specifiche per iPhone 16 si mantiene al passo con le nuove proposte Apple. Con queste due nuove cover lo smartphone resta sempre al sicuro!...


La Tero 5.0 EQ viene equipaggiate con il motore Full Power 2.2 di Specialized, unit drive alimentata con una batteria da 710 Wh perfettamente integrata nel telaio in alluminio. L’assistenza alla pedalata resta il fiore all’occhiello di questo motore, un...


Sono bici divertenti, presenti in città ma soprattuto nelle località di mare in cui muoversi con la bici diventa un vero spasso, insomma, vi sto parlando delle Fat e-Bike, bici divertenti, muscolose e decisamente sicure. CST ha appena presentato Tourance,...


Continua anche per il 2024 la partnership tra Alé, il celebre produttore veronese di abbigliamento da ciclismo di alta qualità e la UCI Track Champions League. Per l’evento Alé produrrà quasi 300 body su misura che saranno indossati dai migliori...


Quattro anni dopo aver fatto sensazione con i suoi primi occhiali intelligenti EVAD-1, JULBO ritorna con una nuova generazione ancora più innovativa: gli EVAD.2. Progettati per gli sportivi più esigenti che amano la tecnologia, questi occhiali da sole combinano alte prestazioni...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024