Mancano tre sole settimane alla grande apertura degli Internazionali d’Italia Series 2017, con il debutto assoluto della gara Internazionale di Verona del 4 Marzo, e anche gli atleti cominciano a mordere il freno. Domenica 12 Febbraio, gli atleti del Team NOB - Selle Italia, capeggiati da Andrea Tiberi e Gioele Bertolini, hanno voluto assaggiare il terreno del Parco delle Colombare, a due passi dal cuore della città scaligera, dove prenderanno vita le prime sfide del principale circuito MTB nazionale, coordinato da CM Outdoor Events sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana e dell’Unione Ciclistica Internazionale.
I due atleti sono andati in ricognizione sui passaggi più tecnici del percorso, cercando di capire che tipo di gara li attende Sabato 4 Marzo, quando la gara veronese vivrà la sua prima edizione. Reduce da una stagione travagliata, Andrea Tiberi ripartirà da Verona con i nuovi colori del Team NOB – Selle Italia con l’obiettivo dichiarato di tornare ad esprimersi al pieno delle sue possibilità. “Il percorso di Verona farà subito male, con salite violente che rimarranno nelle gambe, soprattutto perché le affronteremo a inizio stagione,” afferma l’esperto atleta piemontese.
Gli fa eco il giovane Bertolini, che poche settimane fa ha concluso una stagione di ciclocross vissuta da protagonista: “ci sono diversi tratti in contropendenza, ci sarà da rilanciare parecchio e per questo verrà fuori una gara dura. Il percorso può essere diviso in due parti: il passaggio nella parte esterna del parco è molto veloce, mentre all’interno c’è molta erba e degli strappi ripidi”.
Lo spettacolo tecnico è garantito, ma Verona aspetta anche un’importante risposta di pubblico: dopo lo splendido ritorno della MTB a Milano nella scorsa stagione, un’altra città apre le porte agli Internazionali d’Italia, sempre più lanciati nella strategia di portare il cross country vicino al grande pubblico. “Se chi è già appassionato del nostro sport è disposto anche a spostarsi per seguirci in località meno raggiungibili – spiega Tiberi – le città ci offrono un’occasione unica per farci conoscere da chi, viceversa, rimarrebbe lontano dal nostro sport. Anche per questo, invito tutti – veronesi, e non solo – a venire alla gara del 4 Marzo, perché ci sarà da divertirsi.”