Allargare gli orizzonti in ambito
internazionale, confermare quanto di buono fatto nel 2016 e puntare a un
nuovo salto di qualità, con gli occhi puntati sui Mondiali e gli
Italiani Marathon, sulle Uci Marathon Series e sulle gare a tappe. HANNO DETTO: Massimo Debertolis Tony Longo Johnny Cattaneo Gilberto Simoni (ex professionista e biker, vincitore di due edizioni del Giro d'Italia) Marco Melandri (pilota Ducati) Andrea Gastaldello (Wilier Triestina) Enrico Gastaldello (Wilier Triestina) Michele Gastaldello (Wilier Triestina)
Questa mattina a Rossano Veneto la Wilier Force ha tolto i veli sulla
stagione 2017, presentandosi alla stampa e agli appassionati delle ruote
grasse nella nuova sede dell’apprezzata azienda costruttrice veneta
Wilier Triestina, alla presenza del due volte vincitore del Giro
d’Italia Gilberto Simoni, del pilota della Ducati Marco Melandri e del
Ct della nazionale Davide Cassani, con l’ex professionista e ora voce
tecnica di Raisport Silvio Martinello nelle vesti del cerimoniere.
L'inserimento operato lo scorso anno di atleti di spessore e talento
quali Tony Longo e Johnny Cattaneo, affiancati da altri biker di ottimo
livello, hanno permesso alla squadra guidata dal team manager Massimo
Debertolis di fare un importante salto di qualità e di ritagliarsi uno
spazio importante nel panorama nazionale e internazionale delle ruote
grasse. Per Cattaneo sono arrivate sette vittorie, per Longo diciassette
podi in totale, con la bella affermazione all’Alpe Tour Trophy, gara a
tappe austriaca, e alla Val di Fassa Bike, giusto per citarne alcune.
Longo, medaglia d’argento ai campionati italiani marathon nel 2016, avrà
nella rassegna tricolore in programma in Val di Sole - nel suo Trentino
- l’obiettivo principale, in cerca del bis dopo il titolo conquistato
nel 2013. Per Cattaneo, invece, l’appuntamento clou del 2017 sarà quello
con i Mondiali marathon in programma in Germania, su un percorso che si
addice alle sue caratteristiche.
A fianco dei confermati capitani Longo e Cattaneo, ci saranno i pur
confermati Diego Cargnelutti, trentenne friulano reduce da un 2016 tutto
in crescendo, e il giovane trentino classe 1997 Nicolò Matordes, oltre a
Massimo Debertolis, che nell'ultima stagione ha ridotto il proprio
impegno da atleta per seguire al meglio il team, ma ha comunque
contribuito in maniera importante alla causa, in primis con il doppio
successo alla Transalp su strada e mtb.
Quattro, invece, le novità per la prossima stagione, a partire
dall'under 23 Andrea Pozzato, che ha già iniziato la propria avventura
in maglia Wilier Force in occasione della stagione invernale del
ciclocross, impegnato domani con la maglia azzurra nella tappa italiana
di Coppa del Mondo di Fiuggi.
Assieme a lui, sono arrivati altri tre biker di ottimo spessore, a
partire dal lecchese classe 1991 Matteo Valsecchi, che nel 2016 si è
imposto nella classifica assoluta finale del circuito Trentino Mtb.
L'altro volto nuovo è quello del ligure Marco Rebagliati, biker classe
1990 di Celle Ligure che nella scorsa stagione ha vinto la Coppa
Piemonte e ha tagliato a braccia alzate il traguardo della Granfondo
Bricchi Bistagnesi. Infine, vestirà la maglia della Wilier Force anche
l'under 23 altoatesino di Sarentino Michael Wohlgemut, che ha ben
figurato nelle granfondo tra gli juniores nella stagione passata.
Il 2017 della Wilier Force inizierà ufficialmente nel mese di marzo,
quando i top rider Tony Longo e Johnny Cattaneo e il team manager
Massimo Debertolis spiccheranno il volo verso la Costa Rica per un
periodo di allenamento volto a preparare al meglio il primo appuntamento
agonistico, una gara a tappe a coppie in programma in Guatemala dall'8
al 12 marzo. Oltre all'affiatato duo composto da Longo e Cattaneo,
prenderà parte all'evento anche Debertolis, che correrà assieme
all'amico di lungo corso Dax Jaikell. I quattro, poi, si presenteranno
al via anche della Trans Costa Rica, altra gara a tappe.
La trasferta costaricana, ideale per preparare al meglio la prima parta
di stagione, è stata resa possibile da un nuovo importante sponsor, la
società di gestione Seven Capital, a conferma della sempre maggiore
internazionalizzazione del team. Guardando agli altri obiettivi del
2017, Tony Longo punterà principalmente sulle gare a tappe, sui
campionati italiani marathon e sulle prove delle Uci Marathon Series,
con un occhio di riguardo anche per eventi di cartello come la Sella
Ronda Hero, la Dolomiti Super Bike e la 3 Epic di Auronzo.
Johnny Cattaneo, al pari di Longo, prenderà parte alle prove della Uci
Marathon Series e alle gare a tappe, guardando con interesse ai Mondiali
di Singhen (Germania) anche ad altre manifestazioni di un giorno, quali
la Dolomiti Superbike e la Birkebeinerittet, in programma in Norvegia a
fine agosto. Tutti gli altri atleti del team, saranno schierati al via
degli appuntamenti principali del calendario italiano, ricordando che
Cargnelutti e Valsecchi, così come Debertolis (in coppia con Dax
Jaikell), prenderanno parte anche alla Bike Transalp.
A fianco del team italiano, la Wilier Force schiererà anche una
formazione belga formata da quattro atleti, che prenderanno parte
principalmente alle gare in calendario nel Nord Europa.
«Il 2016 è stata un'annata ricca di soddisfazioni, complice l'arrivo di
due elementi di assoluto spessore come Longo e Cattaneo, che saranno i
nostri punti di riferimento anche per la nuova stagione. La apriremo con
un ritiro in Costa Rica, reso possibile da un nostro nuovo sponsor, e
con una gara a tappe in Guatemala. Vogliamo allargare i nostri orizzonti
e cercare di proseguire sulla strada tracciata lo scorso anno. Siamo
riusciti a creare un gruppo lavora in armonia e che persegue l'obiettivo
comune di portare in alto il marchio Wilier e quello di tutti gli
sponsor che ci permettono di svolgere al meglio la nostra attività»
«Sono soddisfatto della stagione passata e l'obiettivo per quella che
inizierà a breve è di confermarmi, cercando di avere la stessa costanza
di risultati del 2016. Lo scorso anno mi è sfuggita per poco la maglia
tricolore: il grande obiettivo è quello e ci tengo doppiamente, perché
nel 2017 il campionato italiano sarà in Val di Sole, nel mio Trentino.
Lo ho vinto nel 2013 e vorrei provare a ripetermi per fare un bel regalo
a questa squadra e all'azienda Wilier. Il mio calendario sarà simile a
quello dello scorso anno, con un occhio anche per alcune grande
classiche, su tutte la Sellaronda Hero»
«Il 2017 potrebbe essere il mio ultimo anno a livello agonistico, ma non
ho ancora preso decisioni. Nel 2018, infatti, ci saranno i Mondiali
marathon in Italia, ad Auronzo, e la tentazione di essere al via è
tanta. Per ora, però, devo concentrarmi sul 2017: il percorso del
campionato del mondo, che si disputerà in Germania, mi si addice e
quindi il primo grande obiettivo è quello. Il calendario è fitto e le
occasioni per centrare dei risultati importanti non mancheranno: una
gara a cui tengo particolarmente è la Birkebeinerittet, in Norvegia, la
marathon più partecipata d'Europa»
«Vedere tanta gente alla presentazione di una squadra è significativo,
segno che quello della Wilier è un progetto che piace. Personalmente
sono molto legato a questo marghio e sono onorato di essere qui. La
Wilier è un orgoglio per il “made in Italy”. Faccio un grande in bocca
al lupo a tutti gli atleti: nella seconda parte della mia carriera ho
praticato la mountain bike e ho avuto in Massimo Debertolis un punto di
riferimento. Mi ha ha insegnato parecchio, anche se spesso mi staccava»
«Sono un appassionato delle due ruote fin da piccolo. D'altronde sono
romagnolo, come lo era Marco Pantani. Nel poco tempo libero che ho, esco
spesso in bici, soprattutto nell'ultimo anno, in cui sono rimasto
lontano dalle competizioni. Parte del mio allenamento lo svolgo proprio
in bicicletta. Obiettivi per quest'anno? Intanto sono contento di essere
tornato con la Ducati e voglio ben figurare, anche se non è mai facile
dopo un anno di stop»
«Stiamo portando avanti due progetti paralleli, uno per la strada e uno
per l'offroad. Progetti di lungo periodo, con l'obiettivo di raggiungere
i massimi livelli nel giro di un triennio. Il nostro è un marchio
italiano e portiamo avanti il “made in Italy”, a partire dagli atleti»
«Il nostro è un marchio diverso rispetto altri marchi italiani, che
guarda al mondo della bicicletta a 360°. Siamo l'unico brand a livello
nazionale ad aver intrapreso questa strada e siamo convinti che sia
quella giusta per rimanere competitivi e crescere. La nostra è una corsa
a tappe quotidiana, nel segno della tradizione, dell'innovazione e
della passione, la stessa che mettono in sella gli atleti, che vediamo
come ideale veicolo di comunicazione»
«Abbiamo messo a disposizione dei nostri atleti due mezzi che pensiamo
siano ideale per sostenerne le ambizioni e portarli in alto, ovvero la
101X e la 101FX, uno più adatto al cross country e uno più specifico per
le Gran Fondo e le marathon. Cerchiamo di abbinare l'innovazione alla
semplicità: creare un prodotto intuitivo e facile da usare è la cosa più
difficile da fare, ma è l'obiettivo che ci siamo dati e che stiamo
perseguendo»